Piccoli Flan di cavolfiore gratinato: una ricetta vegetariana

Il cavolfiore in questa stagione si trova in ogni supermercato della penisola a prezzi davvero più che abbordabili, tra l’altro si tratta di una verdura con delle grandi proprietà nutritive: rafforza le difese immunitarie, combatte l’ulcera ed ha una funzione depurativa dell’organismo e come se non bastasse é buono ed ha pochissime calorie. Per cui approfittiamone e mangiamolo in gran quantità! per molti però spesso succede che le verdure siano sinonimo di “poco gusto” invece il mondo vegetale é sempre pieno di sorprese. Il cavolfiore potete cucinarlo in molti differenti modi, ma  questo che vi proponiamo oggi, ovvero il tortino é sicuramente uno dei più gustosi. Infatti a far compagnia a questa versatile verdura c’è la gustosa e cremosa ricotta, la sapidità del grana e la componente grassa che é data dalla panna. Potete servirlo come piccolo contorno, oppure come secondo accompagnato da un’insalata alle noci o ancora come antipasto!  a voi la scelta!

Una ricetta Vegetariana: la Torta Rustica con Feta e Fichi


Questa Tarte é strepitosa, davvero buonissima! sia i suoi colori sia il contrasto dolce-salato dato dai fichi e dalla feta la rendono una torta rustica speciale. Come ho già detto nel titolo si tratta di una ricetta vegetariana ma davvero golosa anche per i carnivori più ostinati. La potete preparare con anticipo ed infornare circa 1 ora prima di servirla. In questo modo quando i vostri ospiti l’addenteranno sarà appena tiepida e gli zuccheri dei fichi avranno appena cominciato a cristallizzarsi legandosi alla feta appena fusa. Un vero tripudio di sapori nella vostra bocca! Io spesso la preparo nello stampo rotondo ma devo ammettere che anche rettangolare é molto scenografica, inoltre é sicuramente più comoda: infatti potete ricavarne tanti quadratini. In questo modo i vostri amici riusciranno a prendersi e gustarsi comodamente la loro porzione.

Insalata di pasta con verdure croccanti e crema al gorgonzola

Dopo le abbuffate di Carnevale, disintossichiamo il nostro organismo con pietanze leggere e a base di fibre. Ciò non significa rinunciare al gusto ma essere solo un po’ più attenti nell’abbinamento dei cibi.

Regina del leggero, a mio avviso, è l’insalata che, oltre ad essere buona è anche estremamente versatile e si adatta benissimo a piatti freddi e gustosi permettendoci di tener sotto controllo la nostra linea.

In linea di massima prendete un contenitore, versatevi dentro tutto ciò che di verde e di crudo trovare, poi aggiungete circa 50 grammi di pasta a testa ed avrete un pranzetto con i fiocchi senza che vi siate appesantiti troppo!

Oggi io, vi do uno spunto sul come potreste preparare un’ottima insalata di pasta molto gustosa e sfiziosa, ma nessuno vi vieta di usare la fantasia e togliere o aggiungere qualche ingrediente personalizzando quindi la vostra pietanza.

Uova strapazzate con asparagi

Chi ci segue da un po’ di tempo, avrà ormai capito che tra i mie più cari amici ci sono dei vegetariani, onde per cui, facendo un calcolo molto rapido, quando invito delle persone a cena spesso e volentieri mi tocca andare a spulciare qualche novità tra i piatti della cucina vegetariana. L’altra sera, avevo il frigo quasi vuoto, abitato solo da una confezione di uova, qualche cipolla e pochi altri inquilini, ma malgrado ciò, dopo aver annunciato il vuoto che animava la mia cucina, ho proposto ai miei amici di fermarsi a cena.

Così si è aperta una simpatica discussione su cosa preparare. La proposta più ovvia è stata quella di una bella frittata di cipolle. Ok, teniamo come riserva la frittata, ma vediamo se c’è qualcos’altro di utile in cucina. Nel surgelatore trovo una confezione di asparagibene il numero degli ingredienti aumenta! Ed allora ecco giungere dal fondo della cucina una voce che suggerisce le Uova strapazzate con asparagi.

Involtini di melanzane: un secondo di vegetariano buono e leggero


Non so a voi ma a me sembra che siano mesi che non si faccia altro che mangiare praticamente in continuazione. Abbiamo cominciato con Natale per proseguire con Carnevale e concludere con la cena romantica di San Valentino. Forse adesso potrebbe essere venuto il momento di riprendersi con alcune ricette un pochino più leggere ma comunque sempre gustosissime. Questa che vi propongo oggi infatti é una ricetta vegetariana che prevede il mix di 3 formaggi diversi per ottenere uno sfizioso e cremoso secondo piatto da proporre ai vostri ospiti ed anche alla vostra famiglia. Si tratta degli Involtini di Melanzane con ricotta ed erbe profumate, conditi con una salsa di pomodoro fresca e leggera. E con questo piatto vorrei inaugurare una serie di ricette leggere, gustose e vegetariane da proporre a voi lettori. Voi naturalmente potete utilizzarle come ricette in senso stretto o anche solo come idee e spunti per sfruttare quello che avete in frigorifero.

La Zuppa di Zucca all’Asiatica:idee per un San Valentino esotico


Allora cosa fate per questo San Valentino? avete già deciso? spesso in occasione delle feste romantiche si tende ad andare a cena fuori. Io personalmente non sono d’accordo. Come menù ti propongono sempre dei ravioli a forma di cuore e soprattutto in molti posti ti fanno fare il “doppio turno”, quindi devi anche sbrigarti a mangiare. Trovo invece che sia molto più romantico regalare alla persona che amiamo una romantica ed intima cena preparata da noi. E questa zuppa é una buona idea perché é rosa, delicata, nuova e soprattutto stuzzicante. Davvero chiunque può cucinarla, l’importante é trovare gli ingredienti, ma se vivete in una grande città sicuramente non avrete difficoltà. Si tratta di una vellutata alla zucca ma impreziosita ancor di più nella sua consistenza dalla presenza del latte di cocco. Inoltre si decorerà con semi di zucca tostati, creando così un piacevole doppio contrasto: morbido – croccante e dolce – salato. Allora cosa aspettate a provarla?

Zuppa ai fiori di zucca

L’altro giorno sono rimasto un po’ sbigottito incrociando, sulla strada che stavo percorrendo per rientrare a casa, una bancarella improvvisata alla bene e meglio che come unico prodotto offriva una montagna di fiori di zucca. Un po’ insolito per questo periodo dell’anno! Ma mi sono lasciato tentare e ne ho acquistati un po’ insieme a qualche zucchina fiorita.

Tornato a casa, insorge il pragmatico dubbio: cosa faccio? Le penne ai fiori di zucca e calamaretti? I fiori di zucca ripieni? O una bella frittata al forno con speck e fiori di zucca? Niente, non ero ispirato da nessuna di queste ricette. La giornata era fredda e un po’ piovosa, la cosa ideale da cucinare sarebbe stata una zuppa o qualcosa di simile. Ma si! Ad un certo punto mi sono ricordato della fantastica Zuppa ai fiori di zucca.

Spaghetti con carciofi e feta

Qualche giorno fa, mentre scrivevo per Ginger & Tomato, mi sono ritrovato a fare un giro nella categoria ricette pasta del sito. Stavo inserendo un articolo, quando mi sono imbattuto nella ricetta di Roberta delle orecchiette con carciofi e feta greca profumate all’arancia. Leggendo, sono rimasto affascinato dall’accostamento tra i carciofi, con il loro sapore leggermente dolciastro, e la feta, il formaggio greco sapido e dal gusto deciso ma non eccessivo.

La sera, ispirato da questa ricetta e spinto dal bisogno di trovare un piatto della cucina vegetariana, poiché ospitavo un amico vegetariano appunto, mi sono dato da fare e ho rivisitato un po’ la ricetta della mia omonima collega. Quello che ne è venuto fuori è stato uno splendido piatto di Spaghetti con carciofi e feta. Ho spogliato un po’ il piatto, eliminando gli agrumi, ed agli ingredienti di base ho aggiunto delle piccole novità. Togliere qualcosa ed aggiungerne qualcun’altra come in un gioco di magia … ed ecco venir fuori dal cilindro gli Spaghetti con carciofi e feta.

Ed ecco i Tartufi di San Valentino

tartufi
Come avrete notato quasi tutte le ricette ultimamente virano sul Carnevale, ma dopotutto siamo ancora in inverno, per cui io direi di dedicarci anche al cioccolato. In particolare questi tartufi sono molto semplici e scenografici da preparare, potete prepararli il giorno prima ed adagiarli in un magnifico vassoio da portata, fidatevi farete un vero figurone. La base dei Truffles è sempre la crema ganache che calda e non montata si può utilizzare come glassa oppure per ottenere dei buonissimi cioccolatini, invece fredda e montata si può usare per farcire i dolci. Gli ingredienti della Ganache sono semplicemente due: cioccolato fondente e panna, entrambi dovranno essere di ottima qualità. Potrete poi aromatizzare la vostra base con del caffè, oppure con del liquore oppure potete dargli anche una nota agrumata con della scorza di arancia. Infine potrete far rotolare i vostri truffles nel cacao in polvere, nel caffè solubile o ancora nella frutta secca sbriciolata.

Per San Valentino, caramellate le cipolline!

Solitamente ad essere caramellate sono sempre le cose dolci, tipo la frutta vedi per esempio le mele caramellate al forno o i dolcetti fritti, ma vi posso garantire, che le cipolline caramellate sono un piatto semplicissimo da fare ma molto d’effetto. Io onestamente le ho fatte, tra le altre cose, come uno degli antipasti della notte di Natale e sono sparite per prime! Hanno quel sapore dolciastro davvero molto particolare e poi hanno un aspetto estremamente invitante perché a cottura ultimata, il caramello gli dona lucidità.

I miei ospiti le hanno gradite davvero parecchio, l’unica cosa alla quale dovrete prestare attenzione è alla quantità delle cipolline, perché, se dovrete farle come contorno, ne dovrete calcolare al meno 300 grammi (pulite) a testa.

Carnevale in tavola, sedani pomodorini e mozzarella, mantecati al pesto

 

Tra le pagine di Ginger abbiamo più volte visto piatti a base di pesto e di seguito ne troverete una breve carrellata:

pasta con cime di rapa e pesto aromatico, pasta con il tonno e pesto, farfalle con pesto di peperoncini e pollo, crocchette al pesto, il pesto alla menta, il pesto alla trapanese di Roberto Di Trapani;

il bulgur al pesto di finocchietto di Claudia;

la pasta fredda con il pesto di rucla ed il pesto di spinaci di Germana;

le lasagne al pesto rinforzate  di Mammazan;

il pesto di Liulai e gli spaghetti alla eoliana sempre di Liulai;

Il pigato e pasta al pesto di Di Andrea Gori;

il pesto genovese di Di Camilla Salaorni;

Oggi vi voglio proporre una mia versione di pesto che utilizzeremo per mantecare dei sedani con pomodorini e mozzarella;

Riso speziato al cocco, per una complicata cena tra amici

Ok, stasera cena con amici! Allora … tra gli invitati chi abbiamo? I soliti amici più affezionati … quella coppia che ama la cucina esotica … quel rompi scatole che: sempre la solita pasta … e poi due o tre amici vegetariani. Bene, la scelta del menù si fa interessante! Forse voi starete pensando: ma non fa prima a cambiare invitati? Ma come si può rinunciare agli amici di sempre? Quindi riassumendo: cucina vegetariana, riso o risotto e qualche ricetta della cucina internazionale.

Visto che dovrò buttarmi sul riso, cercherei qualche spunto tra le ricette della cucina indonesiana. Se non sbaglio qualche tempo fa ho letto di una ricetta vegetariana molto interessante! Ma si! Eccola: Riso speziato al cocco. Speziata, vegetariana e a base di riso … sembra fatta proprio al caso mio. Ed allora stasera Riso speziato al cocco.

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Frittella, ricetta tipica siciliana, non un dolce di Carnevale!

Finalmente l’ho trovata…. era da un po’ che cercavo la ricetta di questa pietanza…ma non ricordandone il nome era un po’ complicato!

Qualche giorno fa mio marito mi ha portato un fascio di carciofi e, nemmeno a farlo apposta, quel pomeriggio venne a trovarmi una mia zia, la quale, vedendo quei bei carciofi, mi disse:

..a zzia, picchì un ti fai a frittedda?

(nipote mia, perché non fai la frittella?)

Siii, ecco come si chiamava quella pietanza! Frittella! Come avevo fatto a non pensarci!

Mi sembrava di sentirne già il profumo…carciofifavepisellifinocchietto selvatico di montagna…!

Certo, soprattutto in periodo di Carnevale, vi chiederete cosa c’entra la “frittella” con gli ingredienti che vi ho citato sopra…ebbene, non dovete farvi ingannare dal nome, la “frittella siciliana” è un piatto che non ha nulla, ma proprio nulla a che vedere con le frittelle di Carnevale, nè tantomeno con il fritto!

La frittella siciliana (non le frittelle) è una pietanza a base di carciofi, fave e piselli su una base di soffritto di cipolla della quale abbiamo già parlato su Ginger qualche tempo fa ma, in base ai vari paesi di provenienza, questa pietanza, viene “profumata” in maniera diversa, c’è chi utilizza mettevi il finocchietto selvatico di montagna o chi l’agrodolce, ma comunque,gli ingredienti di base sono sempre gli stessi.

Io, la ho sempre mangiata con il finocchietto, quindi eccovi il procedimento per realizzare una delle ricette più antiche, e forse meno conosciute, della tradizione gastronomica siciliana , in versione La Frittella siciliana, va mangiata fredda, ma nessuno vi vieta di mangiarla fumante come corroborante nelle fredde serate invernali.

Ma vi do un’altra idea di come utilizzare la Frittella siciliana:

Fatela saltare in padella con pochissimo olio caldo, unitevi delle orecchiette fresche scolate al dente e servite il tutto con una spolverata di pecorino o di ricotta salata, nella foto   potrete ammirare il risultato di questo delizioso primo.