Benevento punta forte su un prodotto tipico della tradizione locale – il torrone – per lanciare il turismo in città. In questa direzione va l’impegno dell’amministrazione comunale (Assessorato alle Attività Produttive in testa), che ha costruito un progetto ricettivo coinvolgendo alcuni enti della provincia, e forte di questa partnership si è presentata alla Fiera TTI (Travel Trade Italia) di Rimini per illustrare le iniziative in programma per “BenTorrone – Quarta Edizione”.
Cucina | Campana
Gnocchetti di patate senza uova
Qui in America del Nord, gli gnocchi di patate sono un primo piatto italiano ancora misterioso. A cominciare dalla sua pronuncia misteriosa… i gh-nocci freschi sono un piatto o adorato come una prelibatezza rarissima o odiato con passione, ma mai passano inosservati, specialmente se fatti bene.
Pensate che i miei vicini di casa per mangiare un buon piatto di gnocchi di patate, da Boston, dove abitavano prima, sulla costa orientale degli USA, andavano a passare il fine settimana a Seattle, sulla costa occidentale… finchè non hanno scoperto che io li facevo in casa. Si fanno in fretta, è una cosa piuttosto facile in fondo: un paio di patate lessate, un po’ di farina… ed è fatta. Ah si? Diciamo che con un po’ di senso pratico si superano velocemente le piccole difficoltà per ottenere ogni volta degli gnocchi di patate favolosi.
Per prima cosa, gli gnocchi perfetti devono aver sapore di patate e devono restare morbidi al palato senza essere né pastosi né gommosi… altrimenti tanto vale mangiare qualcos’altro. Quindi, per ottenere un risultato sempre perfetto è importante saper scegliere le patate ed usare poca farina nell’impasto. Seguiamo questi piccoli accorgimenti per ottenere sempre il risultato desiderato:
Polpette con crostini, utilizzando il pane raffermo
Melanzane con cioccolato: un dolce di verdura al cioccolato
Le melanzane alla cioccolata sono uno dei piatti tipici della Campania e in particolar modo della piana di Sorrento che,
La vera parmigiana di melanzane napoletana
PARMIGIANA DI MELANZANE.
Certo battibecchi di questo tipo posso sostenerli solo con determinate categorie di amici, perchè se già mi sposto al sud, in particolare in Sicilia, la guerra con la tradizione culinaria napoletana si fa ardua. Sono molti i punti in comune tra napoletani e siciliani, sarà per motivi storici, ma quando si tratta di avere la mano un pò pesante in cucina per aggiungere quel qualcosa in più, anche le donne siciliane ne sanno una più del diavolo.
C’è un alimento in particolare che caratterizza la cucina di queste due regioni: la nera e appetitosa melanzana. Anche detta melenzana, o in dialetto napoletano mulignana, fa parte di molteplici ricette legate alla tradizione. Ricette che, vi assicuro, vengono tramandate di generazione in generazione, sempre in maniera diversa. State certi che in ogni casa napoletana o siciliana non riuscirete mai a mangiare lo stesso tipo di piatto a base di melanzane.
D’estate poi la sfida alla preparazione di questo gustoso ortaggio sembra prendere il via come in una sorta di gara, e non c’è caldo che tenga a far desistere chiunque dal cucinarle. Per mantenere viva questa tradizione e sfidare in un certo senso gli amici siciliani mi permetto di proporre la ricetta napoletana della vera parmigiana di melanzane. Seguendo la tradizione della mia famiglia preparatevi ad un piatto che, da buona napoletana devo dirlo, è certamente dotato di quel qualcosa in più che non si può spiegare!
Paccheri con ripieno di melanzane, ricotta e……
I Paccheri o Schiaffoni sono una delle tante pregiate paste che la Voiello ci regala.
Bella, robusta e accattivante la confezione, ottimo come al solito il prodotto.
Cozze con crema alla marinara
Rosso, verde e giallo: i colori della Peperonata
Pane, amore e…. fantasia. Fatti in casa
Il titolo del post ricorda certamente un film del 1956 o giù di lì che vide protagonista la Lollobrigida e Vittorio De Sica. Sicuramente l’accostamento sembra forse un po’ ardito ma, nella preparazione di questo prezioso alimento c’è proprio l’amore, la passione e la fantasia che si esprime nelle forme che con il pane si possono realizzare.
Il pane che ho confezionato è commestibile ma alcuni panettiere che si “divertono” come me a preparare forme insolite per decorare le loro vetrine, danno una consistenza diversa all’impasto con l’aggiunta di grandi quantità di sale per allungare la “vita” delle loro creazioni.
E’ facile intuire che preparo il pane con l’ausilio del mio fedele mixer e successivamente a mano e non con il supporto della macchina del pane certamente utile per una preparazione programmata e “quasi” senza sorprese. Le forme che si ottengono con questo elettrodomestico sono però tutte uguali mentre a mano ci si può sbizzarrire a volontà come ampiamente dimostrerò in seguito.
Squisito Blog Cafè 2008: la rete e il food and wine, a che punto siamo?
Due o tre perle da Squisito e dal Blog Cafè che non ho avuto umanamente il tempo di pubbicare e
Torta di ricotta e pere: un raggio di sole dalla bella Amalfi
- 500gr di farina
- 150gr di zucchero
- 250gr di burro
- 3 uova
- 1 pizzico di sale
- il succo di un arancia
- 1 bustina di lievito
- 400gr di ricotta
- 250gr di panna
- 200gr di zucchero
- 3 tuorli d’uovo
- 100gr di uva passa
- 200gr di pere
- 1 bustina di vanillina
Mozzarella in carrozza light
- 12 fette di pancarrè senza crosta
- 150gr di mozzarella
- 12 filetti di acciuga dissalate
- 100gr di latte
- farina q.b.
- 2 uova
- sale q.b.
Le Braciole napoletane al sugo
Cultura culinaria: un libro di ricette casertane
Assoluto protagonista è stavolta il Casertano, di cui l’enogastronoma raccoglie ricette raccontate dagli chef dei migliori ristoranti ed agriturismi, ricostruendo l’identità a tavola del comprensorio attraverso la tradizione secolare e la ricerca degli ultimi anni.
Per dare un’idea della mole del lavoro, così imponente da meritarsi una recensione su Ginger&Tomato, basterà citare le 520 ricette: 50 zuppe ed altrettante verdure, 100 tra pasta e sughi, altrettante tra carni e formaggi, 15 tra uova e frittate, 70 dolci e 40 varie, oltre ad un ricco capitolo sulla cucina delle stagioni che contiene ben 95 piatti.