La Mousse al cioccolato secondo Agatha Christie

mousse

TEMPO: 10 minuti + il frigo | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: medio-bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si

Mi sono oramai talmente intrigata con questa faccenda delle ricette tratte dai romanzi gialli che sto addirittura pensando di organizzare una “cena con Cluedo”. Sarebbe divertente vero? si potrebbe fare non appena iniziano i primi freddi quelli che ti fanno venire voglia di stare in casa la sera a mangiare e bere con gli amici. Si potrebbe organizzare una cena all’insegna del romanzo giallo. Per cui eccovi un’altra idea su cosa preparare e queste sono idee che provengono direttamente dalla cuoca di casa la signora Marjory. Una delle cose preferite dalla cuoca Marjory era la mousse al cioccolato.“Marjory era una cuoca di prim’ordine e si arrivava al suo cuore attraverso la strada della buona cucina. Poirot era andato a trovarla e si era complimentato con lei per certi piatti e Marjory rendendosi conto che si trattatava di un intenditore lo accolse con grande cordialità. Non ebbe difficoltà a scoprire che cosa era stato servito prima che Richard Abernethie morisse. “quella sera avevo fatto mousse al cioccolato, le uova erano freschissime ed il lattaio mi aveva procurato anche della panna, il sigbor Abernethie l’aveva gradita molto”.

Dopo le Esequie: Il Manzo alle Olive di Marjory

manzo

TEMPO: 40 minuti | COSTO: medio-alto | DIFFICOLTA’: medio-bassa | VEGETARIANA: no | PICCANTE: si | GLUTINE: no | BAMBINI: no

Continuando così a restare immersi nella lettura dei libri gialli arriviamo a “Dopo le Esequie” uno dei libri forse meno amati dai lettori, soprattutto per il ruolo marginale riservato a Poirot. Tuttavia questo romanzo é davvero ricco di riferimenti culinari e gastronomici come per il personaggio della cuoca Marjory per la quale a volte é possibile arrivare alla soluzione del mistero attraverso la buona cucina. “….la signora Gilchrist riferì le parole del signor Abernethie: basta coi vecchi rancori..Pierre ti ha reso felice per cui devo ammettere di essermi sbagliato. Sei contenta di questa mia ammissione? era un uomo garbato e anche bello nonostante l’età.

E quanto si é fermato? “Si é fermato per la colazione, avevo fatto il manzo con le olive” I ricordi della signora Gilchrist erano soprattutto culinari.

La Torta di More e Lamponi di Agatha Christie

mirtilli

TEMPO: 15 minuti + la cottura | COSTO: medio-alto | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Continuando a parlare di romanzi gialli vi confesso che uno dei miei libri preferiti, in questo genere, é una serie di racconti della grande Agatha Christie. Il libro si intitola “Tre topolini ciechi e altre storie” é un’antologia di 9 racconti da cui é stata tratto l’adattamento teatrale “trappola per topi”. Tre topolini ciechi é una filastrocca per bambini piuttosto macabra che il protagonista, uno psicopatico, adora canticchiare e che si riallaccia alla sua condizione di orfano. Comunque parlando di riferimenti culinari: Poirot stava cenando con il suo amico Hanry Bonnington a Chelsea dove una cameriere, Molly, si vantava di ricordare sempre quello che piaceva ai suoi clienti….”forse voi riderete di me, Molly arrossì, ma quando hai un cliente da 10 anni si impara a sapere quello che gli piace e quello che non gli piace. Ha sempre detestato sia il rognone che le more ed invece quella sera ha ordinato pasticcio di rognone e torta di more! era come se non notasse nemmeno quello che ordinava!”

Torta di More e Lamponi

Ingredienti per uno stampo da 22cm

La composta di mele di Hercule Poirot

mele composta

TEMPO: 10 minuti + la cottura | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: medio-bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si

Non so a voi ma a me piacciono moltissimo le ricette ricavate dai romanzi, in particolare poi dai romanzi gialli. Sono una gran lettrice di Simenon e di Agatha Christie e giusto ultimamente stavo rileggendo “Fermate il Boia”dove sin dalle prime pagine l’autrice regala ai lettori spassose considerazioni culinarie. Con molto sarcasmo soprattutto nei confronti del suo personaggio Hercule Poirot. “Uscito dalla Vieille grand’mère Poirot mormorò: peccato che non possa mettermi a tavola più di tre volte al giorno”. Ed ancora più avanti “Poirot uscì dalla casa dove si minacciava di avvelenarlo con la cucina e cominciò a pregustarsi il momento in cui si sarebbe trovato davanti ad un bel piatto di stufato e ad una composta di mele”. Comunque l’intero libro é infarcito di citazioni sulla buona cucina e così visto che l’autunno é il periodo delle mele ho pensato di sperimentare questa ricetta per la composta di mele ed il risultato é stato eccellente!

Comfort Food: il French Toast alla Nutella

french toast

TEMPO: 10 minuti | COSTO: medio-basso | DIFFICOLTA’: media | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | BAMBINI: si | GLUTINE: si

Secondo voi esiste qualcosa di più confortante della Nutella? credo proprio di no. La Nutella é una di quelle invenzioni letteralmente geniali che mette sempre tutti d’accordo. Va bene sia su le cose salate come la pizza sia sul pane appena tostato oppure spalmata sopra dei fragranti frollini. I francesi, che in fatto di pasticceria sono dei veri goduriosi, lo chiamano Pain Perdu e gli anglosassoni ed americani invece French Toast. ma di cosa si tratta? bene innanzitutto si tratta di un vero classico delle colazioni e dei brunch: negli Usa e in Uk si trova spesso accompagnato alle Pancakes, in francia invece si mangia di sovente in primavera e in estate accompagnato dalla frutta fresca. Poi si tratta di un superbo panino fritto nell’uovo e nel burro. Dunque perché allora non impreziosire ulteriormente questa golosità farcendola con la Nutella? eccovi allora gli ingredienti per preparare dei superbi e ghiotti french toast per 4 persone

La Cucina Veloce: Il Trifle ai Lamponi

trifle lamponi

TEMPO: 20 minuti + 5 minuti la cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE : si | BAMBINI: si

In questo periodo mi sto dedicando molto ai dolci, e credo che si veda dalle ricette che sto postando. Il fatto é che spesso la cucina estiva si basa su frutta e verdura e con tutta la scelta di meravigliosa frutta che mi trovo davanti tutti i giorni la conseguenza é inevitabile: ricette per preparare dolci estivi freschi e veloci! Il Trifle é un dolce tipicamente inglese ma importato in tutta Europa proprio per la sua versatilità e rapidità di preparazione. La ricetta che vi metto oggi é con i lamponi, ma sarà perfetto anche con le pesche o con le ciliegie. Per quanto riguarda la base poi quella classica é fatta con la sponge cake, ma andranno benissimo dei ritagli di pan di spagna o anche dei savoiardi.

La Mousse estiva? quella al Cioccolato di Nigella

mousse cioccolato

TEMPO: 20 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si

Spesso in estate si prediligono i dolci a base di frutta, la cucina estive é sempre un pochino più light rispetto a quella invernale. Tuttavia mi capita a volte di avere una gran voglia di cioccolata e di non avere per niente voglia di accendere il forno. Allora l’altro pomeriggio mi sono messa a sfogliare un libro di Nigella Lawson -nota cuoca Afrodite anglosassone – ed ho trovato questa ricetta per preparare la Mousse al Cioccolato “express” come dice lei, ovvero senza le uova ma con i marshmallows. L’avreste mai detto? io sinceramente no, ma siccome nutro grande fiducia nelle ricette di quella donna ho provato a farla ed il risultato é stato fenomenale. Una grande consistenza, ben più leggera della classica mousse ed anche ben più veloce. Tra l’altro potete sempre gustarla con della frutta fresca come lamponi, fragole o cocco.

Crumble di mele e mirtilli

crumble

 

Effettivamente il Crumble é un dolce autunnale, ma poiché si tratta di un dolce nato per non gettare via la frutta troppo matura di fine stagione ho pensato di proporvelo anche nella versione primaverile che lo vede arricchito del gusto  e del colore dei mirtilli. Si tratta di un tipo di preparazione ultraveloce ed anche buonissima soprattutto se lo servite tiepido accompagnato da una palla di gelato alla vaniglia, così come la british tradition prevede.

Eccovi dunque gli ingredienti che vi occorrono per un delizioso Crumble da servire come fine pasto della domenica.

Burro a temperatura ambiente per ungere la teglia | 1 kg di mele abbondanza o granny smith | 220 gr di zucchero semolato | 60 ml di acqua | 1 stecca di cannella | 150 gr di mirtilli surgelati  

Per il Crumble topping  55 gr di zucchero di canna | 50 gr di burro non salato a temperatura ambiente | 2 cucchiai di farina | 7 biscotti digestive  | 3 cucchiai di cornflakes | 1 cucchiaio di cocco disidratato.

Loaf Cake al Cioccolato

 

La Loaf Cake al Cioccolato é forse l’essenza di quanto più di gustoso e profumato c’é nel cioccolato, ha una consistenza “densa e scioglievole” allo stesso tempo. Tra l’altro non é neanche un dolce particolarmente difficile da preparare ed é perfetto per accompagnare del gelato alla vaniglia o per completare insieme ad una coppa di fragole il pranzo della domenica. Ma é anche perfetta da mangiare sorseggiando una tazza di caffè o di tè, a seconda dei vostri gusti.

Comunque gli ingredienti per preparare una torta di 8/10 fette sono i seguenti

225 gr di burro non salato | 375 gr di zucchero Muscovado | 2 uova grandi leggermente sbattute | 1 bustina di vanillina | 100 gr di cioccolata fondente di ottima qualità | 200 gr di farina 00 | 1 cucchiaino di bicarbonato di soda | 250 ml di acqua bollente

Roast Beef e Yorkshire Pudding: la classica cucina inglese

Non si puo’ dire che la cucina inglese sia delle più svariate, nè delle più fantasiose, eppure il loro Roast Beef, (arrosto di costa di manzo) è leggendario, tanto è semplicemente saporito, tenero e succoso.
Ho fatto e rifatto il Roast Beef centinaia di volte a casa, l’ho aggiustato a modo mio perchè risultasse in ogni modo buono, ma mai ero riuscita ad avere quel sapore semplice e pulito, nè quella tenerezza quasi burrosa della carne.
Sono andata quindi alla ricerca del segreto della ricetta originale, quella puramente inglese e ve la offro qui, insieme alla ricetta dello Yokshire Pudding, che classicamente viene servito accanto all’arrosto insieme a un purè di patate e dei piselli al burro, aromatizzati alla menta.

Il Roast Beef classico viene servito rosato, ma se vi piace più al sangue o più cotto, servitevi di un termometro da arrosto per controllarne la cottura interna a vostro piacimento (sul termometro sono indicate le varie cotture).
Il taglio di carne da preferire è decisamente nella costa di manzo: chiedete al macellaio di separare le ossa dalla polpa, ma di mantenerle insieme con dello spago. Quest’operazione faciliterà grandemente il taglio del vostro arrosto a tavola. Potete ovviamente usare altri tagli di carne, ma scegliete tra quelli relativamente magri e che non necessitano troppa cottura. Con la punta del coltello fate delle fessure profonde nella polpa della carne ed infilateci degli spicchi d’aglio.
Ed ora il gran segreto: la pasta che deve ricoprire l’arrosto prima che sia infornato.

Dalla cucina Inglese, una ricetta finger food: le Crocchette Glamorgan

TEMPO: 50 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: medio

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Cosa possiamo combinare di buono oggi? Vediamo un po’: un primo, tipo Spaghetti aglio, olio e peperoncino; no, facciamo qualcosa di un po’ più complesso. Delle scaloppine? No, non è la giornata adatta, ci vuole qualcosa di più allegro e divertente, qualcosa di simile alle crocchette, si ecco cosa si può cucinare: le Crocchette Glamorgan.

Mi sono ricordato di un piatto della cucina inglese, che avevo provato un po’ di tempo fa e di cui mi ero fatto dare la ricetta. Le Crocchette Glamorgan sono un buono stuzzichino che si presta bene ad una cena frugale, accompagnata da un boccale di birra, che deve il proprio nome ad una contea del Galles. Vegetariane ed ottime come portata finger food, le Crocchette Glamorgan sono semplici da mangiare in compagnia.

L’ultimo pasto sul Titanic

Era il 14 aprile 1912, ben 96 anni fa, quando l’ultimo pasto è stato servito in prima classe, nella sala da pranzo RMS del lussuosissimo transatlantico Titanic. Come ormai tutti sappiamo quella stessa notte il Titanic entrò in collisione con un iceberg ed affondò inesorabilmente portando con se oltre 1500 vite umane, per lo più appartenenti alle terze classi. Ma sapete che cosa è stato servito per l’ultima cena sul Titanic? Ecco a voi il menù!

Prima portata:
Antipasti
Ostriche

Seconda portata:
Consommè di Olga
Crema di orzo

Il consommè di Olga è fatto con del brodo caldo, di solito di carne, raramente vegetale, e del buon vino, di solito il Porto. Si aggiunge poi del sedano tagliato a julienne, del porro, 1 carotina e si fa ammorbidire il tutto con un po’ di burro. Aggiungere a poco a poco il consommè, fino a quando le verdure non siano cotte a puntino. Servite il tutto in una zuppiera unendo le verdure, il brodo caldo e il buon vino.