Sei al supermercato e non ricordi se hai finito la passata di pomodoro? Hai fatto la lista della spesa, ma come al solito hai perso il foglietto e non sai più cosa devi acquistare? Il bimbo piange perché si addormenta solo con il biberon di latte e ti accorgi di averlo finito, ora che i negozi sono chiusi? Stai preparando la besciamella, per un pranzo speciale e ti rendi conto che il burro non basta? Oppure sei come me una di quelle tipe che compra ogni volta di tutto, per poi trovarsi 10 pacchi di farina difficilmente consumabili entro la data di scadenza? Oggi la soluzione allo stress da dispensa c’è e si chiama SmartQsine, una StartUp tutta italiana e decisamente facile da utilizzare oltre che utile.
Cucina & Shopping
Tazza automescolante, un’idea regalo per Natale
Appartenete alla schiera di persone che al mattino, anche se fuori dal letto, continuano a dormire per una buona mezz’ora dopo il suono della sveglia? Tutto vorreste tranne fare qualsiasi tipo di sforzo e sostate in cucina con lo sguardo perso nel vuoto in attesa che la forza di preparare la colazione si impossessi di voi? Bene, allora siete nel posto giusto: che ne dite di provare la tazza automescolante? Premetto subito che non si tratti di uno scherzo: tale singolare utensile da cucina esiste davvero e farà la felicità di tutti i pigri.
6 oggetti curiosi da cucina come regalo di Natale (FOTO)
Natale si avvicina, la corsa ai regali può finalmente iniziare. Vi siete stancati dei soliti doni già visti e rivisti? Volete stupire amici e parenti con oggetti decisamente diversi dal solito? Allora siete nel posto giusto. Per quest’anno abbandonate l’idea del solito maglione di lana, della bottiglia di vino pregiato e puntate sull’effetto sorpresa. Ecco di seguito 6 oggetti curiosi da cucina come regalo di Natale.
Formine per uova sode
Per la serie accessori da cucina oggi ve ne propongo uno che forse non annovera tra le sue caratteristiche l’utilità ma senza dubbio contribuirà a rendere i vostri pasti più piacevoli. Mi riferisco a queste formine per uova sode, dei veri e propri stampini di plastica, che, sfruttando la pressione mista al calore delle uova in combinazione con l’acqua fredda, regalano una nuova forma alle uova già cotte. Vi ritroverete così nel piatto dei teneri coniglietti, orsetti, pesciolini ma anche oggetti quali automobili, cuori, stelline, tutti rigorosamente commestibili. Un’invenzione simile non poteva che arrivare dal Giappone.
Padella per pancake multipli
Se almeno una volta a settimana, magari in occasione della colazione del week end siete soliti preparare i pancake, vi consiglio un oggetto che dovreste assolutamente avere in casa. La padella per pancake multipli è quanto di più utile possa risultare a chi ami queste piccole e soffici frittelle di origine americana. Parenti delle classiche crepes, i pancake rappresentano, nell’immaginario comune, la pietanza che possa rendere insuperabile il risveglio di tutti. Una delle difficoltà riguardanti la preparazione dei pancake che spesso riscontro sta sia nel fatto di non farli attaccare sul fondo della padella che nel fatto di non riuscire a dare loro una forma tonda ed impeccabile.
Cucchiai per finger food, indispensabili per i vostri antipasti
Bimby, nuovo o usato, prezzo e differenze
Trita, polverizza, grattugia, impasta, cuoce, frulla ed altro ancora. No, non sto parlando del super eroe che tutti vorremmo avere nelle nostre cucine, ma del Bimby, robot da cucina multifunzione, conosciuto ed apprezzato non solo in Italia ma anche all’Estero. Le opinioni sul bimby sono spesso contrastanti: chi lo possiede lo ama alla follia e ne decanta le lodi, tra le motivazioni di chi non ce l’ha invece c’è l’amore per la cucina tradizionale e la convinzione che si perda il gusto di cucinare nel delegare le varie operazioni ad un robot.
Menù da dieci euro: cucinare risparmiando
Il menù di oggi è perfetto di questi tempi. Abbiamo tutti bisogno di risparmiare un po’ ed è diventato importante anche fare la spesa in modo oculato. Il menù da dieci euro è il risultato di un’ispirazione che proviene dalla celebre trasmissione tv “I menu di Benedetta“: in una puntata si cucinavano piatti molto economici, semplici da preparare ma soprattutto squisiti. In cucina anche gli ingredienti più economici possono avere la loro importanza, e se a questi aggiungiamo gli avanzi della dispensa oppure quegli ingredienti che più o meno abbiamo sempre in casa – come le uova, lo zucchero, i capperi, i biscotti – il risultato è che con appena dieci euro possiamo preparare un pranzetto succulento ma economico!
Prima edizione dell’Orcia Wine Festival 2010
Orcia Wine Festival LUOGO: Palazzo Chigi, San Quirico d’Orcia, provincial di Siena | DATA: dal 23 al 25 aprile 2010|
Anti-Theft Lunch Bags: non toccare la mia merenda!
Cucinare è un’ arte? Nuovi e curiosi piatti da portata
Cucinare è un arte? Beh beh, suona tanto come una domanda retorica. A grandi linee direi assolutamente di si. Ferran Adria lo ripete fino allo sfinimento. Facile da affermare quando sei considerato uno dei migliori cuochi al mondo. Ma come facciamo noi comuni mortali che ci affrettiamo a far la spesa appena usciti da lavoro, oppure che ci inventiamo cene estemporanee con frigo praticamente vuoto? Come possiamo imparare questa innata arte? E se non fossimo proprio capaci di rendere speciale ogni nostro piatto?
C’è chi ci ha riflettuto parecchio su questo dilemma. Immagino la scena amletica di arte o non arte, esaminando i pro e i contro, fino poi ad arrivare ad una equa soluzione che ponesse tutti sullo stesso piano e con lo stesso punto di partenza.
Presumo che sia questo il fine primo dell’idea da cui nascono questi piatti: per togliersi ogni dubbio sul concetto di arte culinaria o sulle peculiarità che una ricetta deve possedere, il design ci viene in soccorso, concependo questi particolari piatti da portata.
In effetti, quando abbiamo tra le mani qualcosa di prezioso, quanto attingiamo a tutta la nostra creatività, fatto giusto giusto dalle nostre sante manine, nasce dal profondo di noi stessi il desiderio di incorniciarlo per conferire un aurea di sacralità e rispetto per tanto lavoro e passione.
Può un uovo al tegamino raggiungere tali vette di sacralità e arte?
Gli strumenti del mestiere: cosa serve ad un provetto pasticciere?
Matite e trucioli di cioccolato
Vi ricordate quando da piccoli giocavate con matite e temperamatite? Anni di banchi e pavimenti delle scuole elementari tappezzati, ricoperti di trucioli di matite... i più intraprendenti si lanciavano anche in gare vediamo-chi-tempera-senza-spezzarle, ottenenedo infiniti e lunghissimi trucioli decorativi, da incollare sul quadernone e da regalare a sorridenti e irreprensibili maestre, che prontamente buttavano tutto via.
Anni e anni a temperare matite: colorare, disegnare, sognare, scrivere….. e buttare via i trucioli ! Cestini ricolmi a fine giornata.
Ecco, non avete sempre avuto una sensazione di spreco e potenziale artistico nascosto del suddetto truciolo?
La parola d’ordine queste volta è salvare i trucioli. Basta agli sprechi. Focalizzimoci sulla nostra creatività. Abbiamo trovato un modo per riappropriarsi dell’antica arte del temperamento-matite, ma con una nuova funzione. Superato il puro piacere fisico-dimanico, unendo arte del decoro e delizia di cioccolato. Tirate fuori tutta la vostra vecchia abilità in campo di sfida al temperino, ed avrete tra le mani dei perfetti trucioli al cioccolato.
- Matite al cioccolato
- Lussuoso imballaggio
- Idea originale e pratica
Domino di cioccolato
Le gioie di internet. Questa la possiamo gustare solo attraverso web, perchè sfido chiunque a trovare in un negozio fisico questo dolce giochino. Avete presente il Domino?
In questo caso la domanda nasce spontanea: quale brutale fine faranno tutte le tessere vinte? Vince davvero chi le finisce per primo? Non vi sentite ancor più motivati a vincere?
Perchè se non avete ancora colto la sottile peculiarità di questa versione del Domino, si tratta di giocare con tessere di pura e dolce letizia di barrette di puro cioccolato. La deliziosa bontà del cioccolato fondente unita a setoso caramello arricchito di piccola decorazioni glassose. Croccanti stratificazioni di cioccolata confezionate in stile domino, somma i desideri più golosi.
Questo giocoso candy di deliziosa bontà del cioccolato fondente è stato realizzato da Christopher Norman e disegnato da John Down, che probabilmente ha ritrovato nel gioco dell’infanzia del Domino la sua proiezione massima verso il food design.
Amabile progetto.
Conforto e delizia di una partita Domino.
Questi cioccolatini sono un inatteso tripudio per i giocatori, delizia per gli amanti del cioccolato e simili. Stampa nettamente definita, il cioccolato fondente-domino setoso, morbido, caramellelloso . Splendido contrasto tra avidità del giocatore d’azzardo e candevole agonia del cioccolato addicted.
Gli schemi da accanito giocatore perdono ogni valore davanti agli effluvi glicemici.
Come accennavamo, introvabile in commercio fisico, dove possiamo soddisfare il nostro impellente bisogno?