Gli gnocchi di patate fatti in casa come tutte le paste fresche preparate con metodi tradizionali sono una bontà senza eguali. Per fare gli gnocchi di patate esistono differenti tipi di ricette, che prevedono ingredienti di vario genere. La ricetta base per gli gnocchi di patate prevede una differenza, in alcuni ricettari è previsto l’utilizzo delle uova ed in altri no. La procedura che vi indicherò, è quella della versione leggera, senza uova. L’assenza di questo ingrediente non precluderà affatto la riuscita degli gnocchi di patate. L’unica cosa che occorre per fare in casa gli gnocchi di patate è una buona dose di pazienza ed esser pronti a rimboccarsi le maniche!
Come Fare…
Come fare in casa gli gnocchi di semolino
Gnocchi di semolino o gnocchi alla romana, in qualche supermercato si possono trovare già pronto e confezionati, ma fatti in casa sono tutt’altra cosa. E poi, con il clima di questi giorni è piacevole rintanarsi in casa e dedicarsi a qualcosa di pratico, riunirsi in cucina e preparare qualcosa tutti insieme. Ecco perché vi vogliamo suggerire come fare in casa gli gnocchi di semolino. E visto che domani è giovedì, riprendendo un’antica usanza romana che prescrive: “giovedì gnocchi!”, come a catalogare tale giorno come dì festivo, oggi è il giorno perfetto per darvi le indicazioni per fare in casa gli gnocchi di semolino o gnocchi alla romana.
Regali di Natale fai da te in cucina
Diciamoci la verità, il periodo che viviamo non è dei più felici. Se dovessimo stilare una classifica delle parole più utilizzate in quest’ultimo anno al primo posto ci sarebbe “crisi”. Ma Natale si avvicina, e non volendo rinunciare a fare doni alle persone care si può scegliere di contenere le spese optando per dei regali di Natale fai da te in cucina, che, a mio modestissimo parere, risultano essere i più apprezzati, sia per via dell’impegno messo da chi li prepara, sia perchè, ricordiamocelo, viviamo nella patria della buona cucina e doni mangerecci non possono non essere graditi.
Marmellata e confetture: conservare bene sottovuoto
Marmellate e confetture fatte in casa sono una gioia per gli occhi e per il palato. Le conserve casalinghe hanno per me un grande fascino ma ogni tanto mi succede di avere qualche piccolo problema “tecnico”. Si tratta di tutte le difficoltà relative alla sterilizzazione dei vasetti e al sottovuoto. Quando si preparano le conserve bisogna prestare particolare attenzione ai processi della conservazione, perchè qualunque intoppo potrebbe rendere immangiabile la marmellata – causando ad esempio la comparsa della muffa – o peggio ancora, gli alimenti potrebbero sviluppare dei batteri molto dannosi per la salute. Il sottovuoto dunque, è indispensabile da ottenere per essere sicuri di conservare la marmellata fatta in casa senza pericoli.
Besciamella senza latte
Dire “besciamella senza latte” può sembrare assurdo, eppure ci sono situazioni in cui una ricetta alternativa per la famosa salsa bianca di origine francese è necessaria. I casi sono due: potreste essere intolleranti al lattosio ma non volete rinunciare ad un piatto di lasagne ragù e besciamella; oppure potreste seguire delle particolari abitudini alimentari, come quelle della cucina kosher. Nella cucina italiana si infrangono spesso le regole della kasherut: si consuma molta carne di maiale e soprattutto la carne si mescola spesso ai derivati del latte, come nel caso delle fritture di carne con il burro, o proprio nelle lasagne alla bolognese. Oggi quindi, vi propongo una besciamella leggerissima, con pochissimi grassi e senza latte, da utilizzare tutte le volte che avrete voglia di una morbida salsa bianca, cremosa e vellutata, totalmente senza lattosio!
Accessori per decorazioni torte
State pensando di introdurvi nel meraviglioso mondo della decorazione delle torte? Se non sapete proprio da dove iniziare, oggi faremo una panoramica di tutti gli accessori indispensabili per decorare una torta e per maneggiare gli ingredienti senza rovinarli. Innanzitutto c’è una grande differenza tra le torte decorate con la panna, e le torte ricoperte di pasta di zucchero o cioccolato plastico. Nel primo caso, oltre ad avere delle basi di pan di spagna perfettamente livellate, avrete bisogno essenzialmente di una sac à poche con il beccuccio che preferite; nel caso della pasta di zucchero invece, sarà necessario avere a disposizione qualche accessorio in più, come un matterello antiaderente per stendere il fondant e un tappettino di silicone dove appoggiarlo, da ricoprire di zucchero a vele per evitare che si attacchi.
Come fare il cioccolato plastico passo dopo passo
Il cioccolato plastico è il materiale per decorare le torte più famoso del momento. Avete presente le torte di Buddy? La maggior parte di quei capolavori sono torte ricoperte di cioccolato plastico, un impasto a base di cioccolato e zucchero che diventa una pasta morbida e malleabile, che si può stendere in una sfoglia e utilizzare sia per ricoprire le torte sia per creare delle decorazioni. Fiocchi, cuori, roselline, nastrini, sono solo alcune delle cose che potete realizzare con un impasto di cioccolato plastico, e la pasta può essere scura (a base di cioccolato fondente o al latte) e bianca ( a base di cioccolato bianco). Con un po’ di pazienza un impasto bianco si può anche colorare con i coloranti alimentari in gel per fare particolari decorazioni, come quelle floreali. Preparare il cioccolato plastico è abbastanza semplice, seguite i nostri consigli passo dopo passo!
Pasta fresca per lasagne fatta in casa
Fare la pasta fresca non è una cosa che si possa fare tutti i giorni. Mi piacerebbe avere più tempo da dedicare alla preparazione delle ricette tradizionali, però fare la pasta fatta in casa richiede tempo. E il tempo per me non è mai abbastanza. Oggi però mi voglio dilettare nella preparazione delle lasagne fatte in casa. Ho due ore di tempo libero e per una volta mi voglio concentrare sulla farina e il matterello per cercare di creare una sfoglia per la pasta fresca all’uovo, sottile, che taglierò a forma di lasagne e magari utilizzerò per una teglia di lasagne alla bolognese. E se restasse della pasta, ne farò tagliatelle o tagliolini da condire anche solo con un sugo semplice di pomodoro e basilico.
Come decorare torte di compleanno
La decorazione delle torte è un’arte, ed è talmente complessa che per arrivare a buoni risultati è necessaria molta pratica e tantissima esperienza. Ma quante volte vi siete ritrovate a casa davanti a una torta che volevate rendere più presentabile? Anche se non saremo mai delle pasticciere provette, con qualche consiglio e un po’ di pazienza si possono ottenere delle torte decorate abbastanza belle, anche se casalinghe. Il metodo più diffuso di decorazione è quello con sac à poche e panna montata. Con l’aiuto di una spatola, si ricopre la superficie della torta con uno strato sottile di panna, spesso abbastanza da far apparire superficie e bordi completamente bianchi; poi si procede decorando la torta a piccoli ciuffetti di panna. A seconda della bocchetta che sceglierete potrete ottenere diversi risultati.
Lievito madre: origini e preparazione
Sicuramente uno dei passi più importanti nell’arte della panificazione è stata la scoperta (probabilmente accidentale), da parte dell’uomo, del processo del tutto naturale di fermentazione degli impasti. Gli esperti non sanno dire con precisione il momento in cui fu scoperto il lievito, ma possono ipotizzare che la scoperta sia avvenuta casualmente dopo aver dimenticato dell’impasto in un luogo buio e caldo, nel quale, con il passare del tempo, abbia iniziato a gonfiarsi. Successivamente sono stati gli Egiziani a perfezionare l’arte della preparazione del pane, con la comparsa della figura professionale del fornaio, ed i Greci, con i quali la panificazione compì importanti passi in avanti.
Torte decorate di cioccolato
Giunti a settembre il cioccolato torna “in”, non che sia stato mai “out”, almeno nella mia alimentazione, ci ho dato sotto con gelati e granite durante i mesi estivi, ma volete mettere la soddisfazione di preparare una golosa torta al cioccolato? Le torte decorate fanno sempre la loro bella figura a tavola. Ora che i bambini stanno per rientrare a scuola le occasioni per prepararne una, tra compleanni e festicciole varie non mancheranno. Fermo restando che potete preparare la vostra torta al cioccolato di fiducia, so che tutti bene o male, hanno la loro preferita, ve ne suggerisco qualcuna io e contestualmente vi do qualche consiglio per una decorazione semplice ma d’effetto.
Porcini secchi: come prepararli
Andando incontro al periodo migliore per fare scorta e degustazione di funghi, un impiego che si può farne, oltre a mangiarli in primi e secondi piatti, è quello di conservarli in preziosi vasetti dopo averli fatti essiccare, per poi utilizzarli più in avanti. L’operazione è facile, ma con qualche piccolo accorgimento non avrà più segreti per voi e avrete garantito un risultato perfetto. Allora vediamo come preparare i porcini secchi.
I segreti delle conserve
Come dicevo ieri, settembre è per eccellenza il mese delle conserve. Tra marmellate e verdure sott’olio o sott’aceto, andiamo pian piano a riempire la nostra dispensa con tutte quelle prelibatezze che nei mesi a venire allieteranno i nostri pasti. Ma preparare una conserva, nonostante sia un’operazione piuttosto semplice, può risultare ben riuscita seguendo delle piccole regole che magari spesso sembrano scontate. Ecco quali sono i segreti delle conserve:
Barbecue perfetto in estate, segreti e consigli
L’estate è la stagione ideale per il barbecue. Chi ha la fortuna di avere un giardino o una grande terrazza lo avrà sicuramente già posizionato ed utilizzato. La cucina al barbecue è pratica, veloce e si presta a diverse tipologie di ingredienti. Non richiede particolari abilità, ma è possibile agevolarla grazie ad alcuni piccoli accorgimenti. Torneranno utili certamente i consigli di Alberto Morandotti, tecnologo alimentare del Centro di Ricerca e Sviluppo Whirlpool di Cassinetta di Biandronno (VA) il quale ci illustra una serie di segreti per un perfetto barbecue. Scopriamoli insieme.