La baguette: più che un pane, un simbolo!

La baguette, il caratteristico filone di pane francese, è larga circa 5 o 6 centimetri, alta 3 o 4 centimetri e lunga pressappoco 65 centimetri. Il peso di una baguette è di 250 grammi. Contraddistinta dalla crosta croccante e dorata, all’interno è invece morbida e bianca. Un ottimo metodo per valutarne la qualità è pressarla con le mani, una volta allentata la presa la vera baguette, infatti, riprende la sua forma.

Malgrado in Francia esistano altre varianti di pane, la baguette è diventata un simbolo della Francia, e più nello specifico di Parigi. Durante un mio viaggio nella capitale francese, sono rimasta sbalordita dalle mille occorrenze in cui era presente: partendo dalla mattina a colazione, accompagnata da burro e marmellata (nel bed and breakfast di Montmartre in cui alloggiavo servivano le demi-baguettes ancora calde di forno), per arrivare allo spuntino di metà mattinata o al pranzo con la demi-baguette o sandwich nei mille chioschi disseminati per la città, che ne propongono diverse varianti: farcita con prosciutto crudo o cotto, tonno, insalata, uova, formaggio, pomodori. Alcune sono talmente colme che strabordano! Alla sera non è certo raro poi veder rientrare i parigini dal lavoro, in metro o per strada, con una baguette sotto il braccio, acquistata nelle boulangeries, l’equivalente dei panifici italiani.

Corn flakes, unione tra benessere e gusto per la prima colazione

I cereali di mais, i cosiddetti corn flakes sono molto diffusi nel nostro paese e molto usati sulle nostre tavole come altrenativa alla classica colazione latte e biscotti o cornetto e cappuccino. Grazie alle loro qualità sono diventati molto popolari tra donne che intraprendono una dieta dimagrante in quanto hanno un sapore molto gradevole e sono ricchi di fibre e sali minerali oltre a contenere un basso apporto di grassi.

I corn flakes sono dei fiocchi di mais tostati: dopo una breve cottura a vapore i chicchi vengono passati tra speciali rulli e messi al forno, il che permette di conservarne inalterate le proprietà nutritive.
Furono inventati alla fine dell’ 800 da John Harvey Kellogg, medico di un ospedale del Michigan, in collaborazione con suo fratello Will keith.

All’inizio questi cereali servivano come alimento base di una dieta vegetariana imposta a dei pazienti di un sanatorio che prevedeva l’assenza di alcol, tabacco e caffeina oltre che la prescrizione di cibi insipidi per calmare tutte le passioni possibili nei ricoverati ma poi John Harvey ebbe l’idea di aggiungere lo zucchero e questi inaspettatamente gustosi fiochi furono poi introdotti sul mercato americano.
Nel 1906 fondarono una società chiamata “Bettle creek toasted corn flakes company” che in seguito divenne semplicemente la Kellogg’s tutt’oggi esistente sul mercato.

Impariamo a fare i muffins

La panetteria ha un ruolo decisivo per la riuscità di una buona colazione o di un brunch, se solo parlassimo del profumo del pane fresco appena sfornato, ci potremmo render conto dell’atmosfera piacevole che subito si crea in casa.

Quindi, una giusta scelta di pani, sarà un elemento decisivo per accompagnare le pietanze in tavola: pane integrale, di grano duro, pane giallo, biscotti salati, pancakes e ovviamente i muffins. Questi non è altro che un panino dolce di notevole praticità, si impasta in breve tempo, cuoce rapidamente anche perchè si usa il lievito per dolci anzichè quello del pane, eliminando così delle lunghe attese di lievitazione.

Brunch di Domenica: iniziate la giornata con stile

Quando si arriva alla fine della settimana dopo giorni di intenso lavoro le ultime cose che si vogliono sentire sono frasi che assomigliano a qualcosa del tipo: “…organizziamoci!” o peggio “…diamoci un appuntamento presto”.

Alzarsi piano al mattino nel silenzio totale, all’ora che si preferisce (quindi preferibilmente tardi) è così raro da rappresentare un vero e proprio lusso, ormai. Ma svegliarsi sognando gli uccellini cinguettanti di Walt Disney è una sensazione che ogni tanto dovreste concedervi, quando siete troppo presi dal tram tram quotidiano.

Le uova marmorizzate “alla cinese”

Qual’è l’alimento più ricco di proteine maggiormente diffuso? La risposta è semplice, certamente l’uovo. Facile da tenere a portata di mano in frigorifero, è semplicissimo da preparare: sodo, fritto, alla coque, in camicia, e via dicendo. Con un po’ di fantasia potete sbizzarrirvi fino ad eseguire delle raffinatezze come le crepes o meglio ancora dei soufflè. Una semplice frittata può originare ad esempio mille combinazioni basta organizzare quello che si ha nel frigo, peperoni, carciofi, pancetta, pomodori, carne, ecc. E se parliamo degli avanzi del giorno prima, basta sbattere un uovo sopra, in padella o al forno e tutto riprende vigore.
Quando ero piccolo e mia mamma mi svegliava per andare a scuola mi dava il buongiorno con un bell’uovo fresco da bere, con un pizzico di sale e una spruzzata di limone, ricordo ancora il sapore.

Oggi vogliamo proporvi un modo semplice e originale per gustare le vostre uova.

Svegliarsi con il buonumore

La colazione è il primo pasto dopo un lungo digiuno notturno. In molti paesi è un pasto sostanzioso che aiuta a cominciare la giornata nel verso giusto. Ovviamente cambia per qualità come per quantità a seconda del paese, pensate che questo rito mattutino era vissuto già ai tempi dell’antica Grecia dove si usava cominciare la giornata con del pane intinto nel vino addolcito con miele insieme alle olive e al formaggio di capra. Gli Egiziani usavano mangiare un pò di pane accompagnato da un pezzo di carne e cipolle con della birra “questo popolo per primo diffuse l’uso del lievito nel mondo antico”.

Sahleb : Crema dolce orientale

Niente paura: il Sahleb non è altro che il miglio decorticato. Questo cereale qualche secolo fa era molto usato soprattutto nel nord Italia, un piatto tipico era la polenta di miglio. Poi con l’arrivo del mais dalle americhe sparì quasi completamente dalle nostre tavole. Fortunatamente si coltiva ancora in Oriente (India, Cina) ed in Nord Africa soprattutto in Egitto e Libia.

sahleb-pistacchi.jpg

Io sono molto caro a questo cereale perche ricorda la mia infanzia. Mia madre quando faceva particolarmente freddo usava preararmi il Sahleb in alternativa alla cioccolata calda.
Mi raccomando, però, nel caso abbiate voglia di provare questa ricetta chiedetelo “decorticato”, perchè andando a comprare il miglio senza ulteriori indicazioni, otterrete del mangime per canarini.

La zucca: mille virtù non solo in cucina

Eleggiamo Novembre come mese della zucca. In effetti questo è davvero il periodo giusto per approfittare di questo meraviglioso ortaggio. La zucca, infatti, la possiamo utilizzare un cucina o per la cura del corpo, ma anche come rimedio naturale. La presenza della vitamina A la rende utilissima sia per la vista che per la pelle. I carotenoidi, di cui la zucca è dotata, ostacolano lo sviluppo dei processi tumorali. L’estratto di zucca se aggiunto al latte o ad un comune succo di frutta è ottimo contro le nausee mattutine

In cosmetica la zucca ci riserva diverse sorprese. Non tutti sanno che oltre ad essere un ottimo trattamento ammorbidente e levigante per la pelle, la zucca può essere utilizzata anche come rimedio contro la pelle grassa e i punti neri. Basterà, infatti, applicare sul viso una volta a settimana una maschera preparata schiacciando una fettina di zucca (con i suoi semi, mi raccomando) e mescolando il tutto con un po’ di miele classico. Lasciate la maschera in posa per qualche minuti e poi risciacquate con cura con abbondante acqua tiepida.

Ma veniamo all’aspetto più conosciuto, quello culinario.

Breakfast deluxe da Sarabeth (New York) – Biscotti, marmellate e pancakes

jam-apple.jpg

Tutto è cominciato nel Dicembre del 1980 quando, lei, Sarabeth riportò in vita una vecchia ricetta segreta di famiglia di una fantastica marmellata.
Da quel giorno, l’amore, la dedizione e la cura quasi maniacale per gli ingredienti e l’arte culinaria, l’hanno portata a creare dei veri e propri “regni” per la prima colazione nella città di New York.

Ogni mattina il rito dell’american breakfast si ripete sempre allo stesso modo. Caffè e spremute d’arancia freschissima, scones, muffin alla frutta, frittelle con sciroppo d’acero, french toast e crepes, torte e biscotti profumati.

Quando si parte per un viaggio a New York, avrete senz’altro lo zainetto pieno di guide che reclamano questo o quel locale, insieme a mucchi di foglietti scarabocchiati con i consigli di amici, parenti. Ignorateli. Prendete un taxi (o fate una passeggiata) e venite qui.

Per gli amanti del salato, l’esperienza si fa ancora più interessante: famose le eggs benedict con salmone, le uova superlative in ogni maniera, toast e tanti piatti che vengono serviti lungo tutto l’arco della giornata.

eggs-benedict.jpg

Nel negozio si vende tutto quello su cui l’occhio può cadere, barattoli di conserve di tutti i colori e formati, contenitori pieni di biscotti. Tra i nostri piatti preferiti, sicuramente morbidi pancake, frittelle americane, la cui ricetta è custodita gelosamente e per la quale Sarabeth non è certo famosa per niente.

Lo Zenzero, spezia antica per palati moderni (con qualche indicazione per l’omino di pan di zenzero)

ginger13-l.jpg

Forse a qualcuno è capito di vedere nel banco delle verdure fresche al supermercato questa strana cosa…che assomiglia a una patata bitorzoluta. Questo è lo zenzero, un’antica spezia originaria dell’Asia Minore che da anche il nome al nostro Blog, GINGER, l’inglese per zenzero, appunto. Già anticamente era utilizzata come rimedio antinausea dai navigatori cinesi e anche oggi viene utilizzata nella preparazione di tutti quei medicinali che combattono la nausea da viaggio. I romani invece preferivano l’uso in pasticceria mentre gli orientali ne sfruttavano le proprietà benefiche insaporendo carne e pesce. Per gli appassionati ecco una selezione di ricette giapponesi a base di zenzero.

Ma sapevate che, oltre agli usi alimentari, lo zenzero è prezioso anche nella cura del corpo? Infatti grazie alla presenza di sostanze antiossidanti combatte i radicali liberi che causano l’invecchiamento dei tessuti, una sorta di elisir di giovinezza; inoltre stimola le ghiandole surrenali proteggendo l’organismo dallo stress e dall’affaticamento e secondo i cinesi sarebbe anche in grado di rafforzare le energie maschili e di combattere l’impotenza. E’ anche indicato come rimedio contro gonfiori di stomaco e acidità gastrica. In questo articolo del portale di Donna Moderna potrete trovare una serie di consigli “a base di zenzero” che vi permetteranno di ottenere benefici contro diversi malori.

Nonostante la moda dello zenzero stia arrivando anche in Italia, è ancora raro trovarlo nei supermercati tra i prodotti freschi. Nel caso però vogliate provare le sue doti “miracolose” è possibile recuperarlo nei negozi di cibi orientali in forma essiccata, in polvere o intero.