I cubetti alle noci: una nuova ricetta per un dolce di gusto

Cubetti alle noci

TEMPO: 45 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


E’ estate, le temperature sono al massimo ed io che cosa faccio? Mi salta in mente di accendere il forno. Bene, direte voi, avrà deciso di preparare un dolce estivo, magari la base per una torta fresca alla frutta. Ebbene no, non mi smentisco mai e da buona golosa ho sofferto il caldo per poter gustare dei dolcetti a base di cioccolata e noci. Sicuramente non un dolce propriamente estivo, ma goloso si, eccome…

Si tratta dei cubetti alle noci, all’apparenza molto simili ai brownies dai quali differiscono però perchè sono costituiti da due strati di pasta che racchiudono un ripieno speziato a base di noci. Sul libro dal quale ho estrapolato la ricetta, Cucinare dolci e torte salate, a cura di U. Gruninger, ho appreso una curiosità: in Alto Adige si dice che durante il fidanzamento di dovrebbero mangiare noci in abbondanza, ciò perchè inizialmente questo frutto secco sarebbe stato legato all’eros ed alla fertilità, mentre successivamente si dice sia stato equiparato all’uomo da Sant’Agostino: il mallo simboleggerebbe la carne dell’uomo, il guscio le ossa ed il frutto vero e proprio l’anima, l’avreste mai detto?

Dolce di fichi

dolce-di-fichi

TEMPO: 40 minuti + cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo dolce è davvero adatto a una ricca colazione, una merenda, o comunque a uno spuntino da far gustare ai vostri bambini. Non solo risulterà dolcissimo e anche un po’ croccante, vista la presenza di noci e mandorle, ma sarà anche bello ricco e nutriente vista la presenza dei fiocchi di frumento e della farina di frumento, al posto di quella classica bianca che usiamo comunemente.

Preparare dei dolci fatti in casa, quando si ha tempo, è davvero una soluzione ottima, non solo per i bambini, ma anche per noi adulti. Possiamo attingere per qualche giorno a un dolce semplice, un ciambellone, una crostata, preparati con le nostre mani, e sappiamo benissimo che il sapore e il loro apporto nutritivo sarà senza dubbio migliore rispetto a quello di merendine e varie  torte confezionate.

Basta provare, io credevo di non essere ferrata nei dolci, invece mi sono accorta di avere proprio la mano giusta, e anzi, preparare dolci è ciò che in cucina mi rilassa di più in assoluto. E’ sempre un piacere stare ai fornelli, per me è riposante anche dopo una giornata frenetica, anche se si tratta di stare in piedi, pelare patate,  pulire verdure, chiaro che poi non ne ho sempre voglia, però trovo che cucinare mi faccia proprio bene, stimola la creatività, che mi serve quotidianamente nel lavoro! Preparare i dolci poi è proprio la ciliegina sulla torta.

Vi invito a provare anche questa ricetta.

La Cucina Veloce Estiva: la tarte alle pesche

tarte alle pesche

TEMPO: 10 minuti +  25 di cottura | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Per preparare questo rapidissimo e golosissimo dolce servono appena 10 minuti. Eh già, servono davvero appena pochi minuti per preparare questo delizioso, fresco e semplicissimo dessert. In questa ricetta infatti riuscire a combinare insieme dolcezza e minuti contati é davvero un gioco da ragazzi. Sarà che sono cresciuta in una famiglia in cui hanno sempre lavorato tutti e molto, per cui mia madre era sempre alla ricerca del connubio bontà-velocità. E questo dolce rispecchia a pieno questa richiesta: é semplice, veloce, sano e buono! Io personalmente preferisco sempre sbucciare la frutta quando preparo i dolci, ma se volete arricchire il vostro piatto di colore allora potete tranquillamente lasciare la buccia alle vostre pesche. L’unica accortezza sarà quella di lavare e asciugare bene la frutta prima di tagliarla.

Mattonella ai lamponi: un profumato dessert estivo

Dolce ai lamponi 

TEMPO: 1 ora | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

 


 Tra i frutti di bosco i lamponi sono i miei preferiti insieme ai mirtilli, hanno un gusto particolare, lo ammetto, a volte forse un pò troppo deciso, ma i gusti sono gusti. Hanno un colore che arricchirebbe qualsiasi piatto ed un aroma così particolare da non poter essere dimenticato. Molto spesso l’abbinamento immediato è quello con il cioccolato, ma in questo caso, è l’accoppiata con la panna montata che rende questo dolce così delicato. Eccola quì la mattonella ai lamponi e panna montata.

Un involucro di classico pan di spagna, una golosa crema a base di panna montata con aggiunta di marmellata di lamponi e lamponi interi. Il tutto sormontato da un sottile strato lucido che rende ancora più appetitoso questo dolce. Se voleste evitare per qualsivoglia motivo la panna, potete tranquillamente sostituirla con la stessa quantità di mascarpone che si sposa benissimo con i lamponi. In alternativa, mi sento sempre di consigliare, data la mia passione per la ricotta, una crema a base di questo latticino, di sicuro le calorie si ridurranno ed il gusto non ne risentirà.

 

Prepariamo un dolce estivo: la torta alle albicocche

Torta albicocche

 

TEMPO: 45 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Sarebbe un peccato non approfittare della frutta di stagione per creare sfiziosi dessert. Non so voi, ma in inverno mi capita spesso di essere colta da una voglia irrefrenabile di frutta estiva, e, a meno che non opti per quella di serra, dal sapore di tutto tranne che di frutta, concedetemelo, o per quella secca, ma non è la stessa cosa, mi trovo a non poter appagare questa mia voglia ed a fantasticare e pianificare tutti i dolci che non mi è stato possibile gustare data la stagione. Ecco da dove nasce la preparazione di questa torta alle albicocche.

Leggendo gli ingredienti vi renderete conto che si tratta di una torta ricca e dal gusto particolare dato dall’utilizzo, tra gli altri ingredienti, di pistacchi, farina di mandorle e panna liquida. Credo che più golosa di così non sarebbe potuta essere. Si tratta di una tipica torta estiva che può tranquillamente costituire la degna fine di un pranzo domenicale, o essere gustata a colazione o merenda.

Dolce freddo panna e cioccolato

torta-fredda-al-cacao1

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Ottimo dolce estivo. Sicuramente un po’ pesante, come si può intuire dagli ingredienti, e poi è davvero un peccato che  non sia adatto ai bambini, visto che il Cointreau è davvero l’ingrediente fondamentale, quindi non si può nè utilizzarlo in piccole dosi nè sostituirlo, se non con un altro liquore, se volete provare una variante! Per quanto riguarda il pan di Spagna potete acquistarlo già pronto o prepararlo voi, seguendo proprio una delle nostre ricette di Ginger&Tomato.

Il punto dolente è il cioccolato di copertura, ma vi dò qualche dritta per utilizzarlo e ricavare delle decorazioni. Una volta sulla placca dovete stare ben attente che non sia troppo molle, altrimenti non si staccherà, e allora aspettate che si solidifichi ancora; ma anche che non sia troppo duro, in questo modo si sbriciolerebbe, e allora mettetelo a temperatura ambiente per farlo ammorbidire. Staccatelo dalla placca con una spatola dalla punta quadrata, appoggiate la spatola a un’estremità qualsiasi, tenetela quasi coricata in senso orizzontale rispetto alla placca e poi spingetela verso l’interno. Vedrete che si staccherà una striscia di cioccolato leggermente arricciata. Continuate così con tutto il cioccolato, e a questo punto utilizzate le strisce come meglio credete, cambiando un po’ forma o rigirandole su loro stesse.

Adesso vi lascio alla ricetta, provare per credere, facile da realizzare, golosa, creativa e scenografica!

Una nuova torta di mele? Quella gratinata

Torta di mele 

TEMPO: 1 ora| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Di ricette di torte di mele ne è pieno il mondo. L’ennesima ricetta, direte voi? No, questa vuole essere una variante, almeno ci si prova. Si tratta della torta di mele gratinata. La differenza ? Sta appunto nella gratinatura superiore donata dalla farina, dal burro e dallo zucchero arricchiti da cannella in polvere che vanno a creare una croccante crosticina golosa. Ottima per colazione o come spuntino pomeridiano, una fetta tira l’altra. Se non doveste trovare la farina autolievitante, utilizzate quella “normale” setacciandola insieme a ½ bustina di lievito in polvere per dolci.

Potete servirla accompagnandola da una crema alla vaniglia o da panna montata. Si conserva per 2-3 giorni chiusa in un contenitore ermetico, anche sa faccio fatica a credere che dopo il primo assaggio ne rimarrà una fetta. L’unico inconveniente, se così si può definire, è l’accensione del forno, ma fidatevi, ne vale proprio la pena. Vi ricordo di raddoppiare le dosi ed usare una tortiera dal diametro maggiore se voleste una torta più grande.

Cucina veloce: lo strudel di frutta estiva

Strudel

 

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

 


 

Come avrete già ampiamente constatato le parole veloce e semplice rientrano spesso nel mio vocabolario, soprattutto in quello culinario. Credo che si tratti di un’esigenza comune a molti quella di non impazzire in cucina, soprattutto con queste temperature, di fronte ai fornelli e magari dedicare il tempo così guadagnato per dedicarci alle nostre faccende, domestiche e non. Proprio sulla base di questa premessa ho pensato di elaborare uno strudel alternativo, lo strudel di frutta estiva.

Perchè alternativo? In primis perchè quando penso allo strudel, non so perchè, lo associo all’inverno, sarà per il classico ripieno mele e uvetta? E poi perchè utilizzando la pasta sfoglia già pronta si riducono notevolmente i tempi di preparazione. Per ultimo la frutta fresca dona a questo strudel quel tocco di estività e leggerezza che tanto ricerchiamo.

La ricetta della Gustosissima torta alle Albicocche

torta albicocche

TEMPO: 20 minuti + 30 minuti la cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media | PICCANTE: no |GLUTINE: si | BAMBINI: si

Si fanno torte con tutta la frutta: la torta di mele, quella di fragole, il clafoutis di ciliegie, le crostate di pesche, ma una torta con le albicocche che la facevano da protagonista non l’avevo mai provata. In più questa ricetta prevede un’abbinata davvero fenomenale infatti la torta viene cotta insieme alla crema di mandorle. Il risultato? davvero fantastico l’asprigno delle albicocche in cottura con il dolce sapore delle mandorle e dello zucchero che si saranno caramellati renderanno questo dolce “unico”. Pensare poi che é un dolce tipico della cucina “di campagna” francese, ovvero della così detta cucina povera. Inoltre si tratta di un dolce che offre un’ulteriore benefit: potete utilizzare la pasta frolla pronta!

Crostata con crema ganache al cioccolato fondente e banane

crostata ganache e banane 

TEMPO: 45 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Banane e cioccolato fondente: binomio irresistibile. E’ incredibile come la cioccolata abbinata a certi tipi di frutta ne esalti il sapore, basti pensare alle arance, alle fragole e per ultimo, ai limoni. Già, prima che qualcuno storca il naso, li avete già assaggiati insieme? Le note agrumate vengono esaltate in maniera particolare.

Tornando alla sopra citata accoppiata, la troviamo presente in questa crostata con ganache al cioccolato fondente e banane. Un guscio di pasta frolla ricoperto da una ricca crema al cioccolato guarnito da rondelle di banane. Per una crostata ancora più golosa potete caramellare le banane in padella con del burro e zucchero. Io ho voluto metterle al naturale giusto per non “caricare” troppo il dolce. E per una variante ancora più appetitosa utilizzate della pasta frolla al cacao, successo assicurato.

 

Dolci risvegli secondo Mulino Bianco: il tour della Colazione all’italiana

italiani-a-colazione

Mulino Bianco e i Dolci risvegli: Colazione all’Italiana, gesto d’amore 2009

LUOGO: Pescara, piazza della Repubblica | DATA: dal 26 al 28 giugno | PRODOTTI TIPICI: tutti i prodotti della tradizione italiana, per un classico dolce risveglio fatto di sapori ed equilibrio della nostra tradizionale colazione.


Per riscoprire le gioie della Colazione all’Italiana, chi se non  Mulino Bianco poteva promuovere e seguire un progetto educational , fatto per riscoprire e riaffermare il classico sapore e calore di una Colazione all’Italiana.

Il tutto nasce qualche tempo fa, quando Mulino Bianco si prese la briga di istituire un progetto che prevedesse la raccolta che documentasse il risveglio all’italiana: immagini e parole di biscotti ,marmellata, brioches…. ma soprattutto dei gesti di amore che si nascondono dierto al sacro momento della colazione a casa a cui siamo abituati da sempre.  Un esempio per tutti: colazione in famiglia, sfido chiunque a non avere i biscotti preferiti che mamma non ci faceva mai mancare la mattina insieme al caffelatte.

Per riaffermare i valori e le tradizioni culinarie della nostra colazione, ma soprattutto il modello alimentare ed il valore puramente nutrizionale.

Documentare e dar voce ai risvegli italiani, Mulino Bianco da nord a sud italia infatti sta promuovendo un mini-tour con Colazione all’Italiana per promuovere l’identità italiana a tavola: calore amore gusto.

Una mostra fotografica racconta in 400 immagini gli italiani a colazione.

Tra consigli utili degli esperti, il decalogo della colazione perfetta e il libro da scaricare gratuitamente e sfogliare, Mulino Bianco si è dato davvero un gran daffare per coprire a 360° questo interessante progetto.

Amore piacere energia.

Il tour del risveglio è partito il 1° maggio con idea di toccare alcune delle più belle piazze italiane,  per allargare a più persone possibili e far assaporare direttamente agli italiani gioie e gusti di un dolce risveglio. Di seguito i luoghi, le date e tutte le info per prendere parte alla manifestazione.

Un dolce estivo: meringata al limone e semi di papavero

meringata al limone
 

TEMPO: 30 min+30 di riposo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Mi viene naturale associare l’estate ai limoni, sarà il colore, sarà il sapore o il fatto che costituiscano i frutti dissetanti per eccellenza, fatto sta che quando si parla di dolci estivi io faccio sempre in modo di utilizzare questi agrumi. Domenica avevo voglia di farmi del male, che tradotto significa, mangiare un dolce libidinoso senza preoccuparmi per una volta delle calorie.

Allora dopo una breve ricerca sul web ho trovato questa ricetta sfiziosa che mi ha ispirato da subito. Si tratta della meringata al limone: tre strati di golosità pura, il primo costituito da pasta frolla, il secondo da crema al limone ed il terzo da meringa. Volendo si può arricchire quest’ultimo strato con dei semi di papavero, d’altronde con il limone stanno benissimo. Vi consiglio solo di utilizzare dei limoni da agricoltura biologica ed in caso non li trovaste, di lavarli molto accuratamente.

 

Profumo di bosco con la crostata ai mirtilli

Crostata ai mirtilli 

TEMPO: 25min+2 ore in frigo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Trovo che le crostate, soprattutto quelle alla frutta, siano uno dei dolci ideali, insieme ai gelati, sorbetti & Co., da gustare in estate. Quando le temperature iniziano ad alzarsi viene meno la voglia di cake troppo pesanti, troppo elaborati, per lasciare spazio a dolci freschi. Forse è proprio la possibilità di variare il tipo di farcitura secondo i gusti e l’occorrenza il segreto del loro successo. Penso costituiscano la degna conclusione di un pranzo estivo, magari gustato all’aperto.

In questo caso la protagonista di questa crostata ai mirtilli,  non è la pasta frolla, ma la classica base utilizzata per i cheese-cake: biscotti e burro fuso. Per quanto riguarda i biscotti, vi consiglio di utilizzare, per sbriciolarli, un robot da cucina con la funzione ad intermittenza per evitare di ridurli completamente in polvere. Oppure, per un metodo più “casalingo” mettete i biscotti in un sacchetto di plastica per alimenti e schiacciateli con il mattarello.

Dalla cucina francese il clafoutis alle mele e pistacchi

Clafoutis  

TEMPO: 15 min+30 min per la cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


La frutta secca mi piace un pò tutta, noci, nocciole, mandorle, le utilizzo spesso in cucina e non solo nei dolci. Ma, da buona siciliana, impazzisco per i pistacchi. A parte il colore che già di per sé incentiva l’assaggio, trovo che il sapore  si sposi meravigliosamente con diversi ingredienti. Da golosa quale sono mi viene subito da pensare all’accostamento con il cioccolato, ma l’avete mai assaggiato insieme al pesce? Sia con i gamberetti che con il pesce spada si viene a creare un tripudio di sapori difficile da dimenticare.

Nel caso della ricetta di oggi, il clafoutis alle mele e pistacchi, li troviamo abbinati alle mele oltre che ai classici ingredienti previsti in una preparazione di questo tipo. Il clafoutis è un dolce di origine francese, nella versione originale è a base di ciliegie, ma nel tempo si sono succedute diverse varianti dettate dal tipo di frutta utilizzata. In questo caso otterrete un dolce dal gusto originale che può essere consumato sia freddo che tiepido. Ve lo consiglio sia per un dessert di fine pasto che a merenda, ma ogni occasione sarà buona per assaporarlo.

Per un clafoutis ancora più morbido sostituite i 30 cl di latte previsti con la stessa quantità di panna. E per un sapore più forte , a meno che il dolce non sia destinato a dei bambini, cuocete le mele con un cucchiaino di distillato Calvados.