Chi dorme non piaglia pesci: Slow Fish 2009

slowfish_genova

SLOW FISH 2009 IV EDIZIONE

LUOGO: Genova, quartiere fieristico padiglione B | DATA: 17-20 Aprile | ORA: 11.00-23.00 PRODOTTI TIPICI: pesce pesce pesce !


Tenetevi liberi questo fine settimana, succolente proposte vi attendono. Preparatevi ad andare a Genova, nel nuovo Padiglione B del quartiere fieristico, progettato da Jean Nouvel e affacciato direttamente sul mare. Dal 17 al 20 aprile il protagonista sarà il Mediterraneo, con i suoi pesci, le sue storie e anche le sue problematiche. Tutti pronti per  Slow Fish 2009.

Torna anche quest’anno l’appuntamento organizzato da Slow Food e Regione Liguria. Siamo alla quarta edizione di questa manifestazione internazionale a cadenza biennale dedicata al mondo ittico.

Convegni, incontri, laboratori e degustazioni vi aspettano al quartiere fieristico di Genova. Una importante occasione di dibattito, confronto ed esplorazione del settore ittico che coinvolge tutto il Mediterraneo e le sue culture. Ruolo centrale dell’evento è l’educazione del gusto: master of food, aiutare il consumatore e aiutare il mare attraverso la spesa guidata con un personal shopper per scoprire l’immensa varietà dell’ecosistema del nostro mare e i risvolti gastronomici.

Educare all’acquisto, laboratori del gusto, cucine di strada, teatri del gusto…. sono solo alcuni degli eventi laboratori e seminari proposti in questa IV edizione di Slow Fish 2009.

Design in cucina – Lego Ceramic

ceramiche legoBei tempi andati, di quando da bambini passavamo ore,  interminabili pomeriggi a giocare con i mattoncini di Lego, costruendo, impilando, attaccando, pianificando. Ci sentivamo piccoli architetti crescono, con il mondo ai nostri piedi, tutto da inventare e poi disfare. Ma gli anni passano e i giochi cambiano.  Se anche voi sentite il vuoto incolmabile da quando mamma ha svuotato la vostra vecchia camera, buttando al macero tutti i vostri giochi d’infanzia, eccovi la bella notizia: potete ricominciare a giocare senza sentirvi oltre tempo massimo.
La soluzione è a portata di mano, oltretutto carina, fresca e funzionale. Chi indovina?

Ecco degli indizi:

  • Più che  giocare sarebbe meglio dire mangiare.
  • Invece che costruire possiamo dire cucinare.
  • Oltre a impilare, ora possiamo trasportare e contenere.
  • I colori sono rimasti quelli di una volta, sono solo cambiate le dimensioni.
  • invece della plasica sono fatti di ceramica
  • finalmente di possono lavare
  • questa volta li userà anche mamma

Avete per caso bisogno di altro per capire?

istant cook ovvero cucinare in un istante

donna hay

Il tempo non ha prezzo questo é il leit motiv del libro di Donna Hay “Istant Cook” ovvero “Cucinare in un istante” pubblicato in Italia dall’editore Guido Tommasi. Come la stessa autrice afferma “il tempo é un bene davvero prezioso ed é la ragione per cui anche se tutti noi amiamo un buon pasto preparato in casa, non vogliamo passare ore e ore in cucina cercando di metterne insieme uno”, pertanto la soluzione che la scrittrice gastronomica propone é una raccolta di ricette innovative e di stile tra cui poter scegliere. In questo libro l’autrice ha raccolto ben 177 ricette deliziosamente semplici a base di ingredienti freschi e di stagione, dal pollo arrosto in metà tempo alla pasta perfetta in un lampo. Tutte ricette estremamente facili da eseguire con materie prime semplicemente reperibili e con questi piatti potrete salutare finalmente le ore trascorse ai fornelli.

In un mondo sempre più frenetico in cui ognuno trascorre la maggior parte del proprio tempo o in macchina o al lavoro la giovane australiana ci propone di ricominciare a cucinare per coccolare i nostri amici e la nostra famiglia. E ci propone di farlo attraverso una cucina innovativa ed elegante al tempo stesso, ottimizzando i tempi e scegliendo sempre materie prime di gran qualità.

Menù Pasquali: Banco Alimentare d’Abruzzo

prato

Bello il sole, il profumo dell’erba appena tagliata, il cielo blu. Le ferie che si avvicinano, la primavera, la Pasqua, la rinascita. Niente retorica, nessun stereotipo. solo cruda realtà.
Mangiare, cucinare, stare insieme, calore del focolare.
Ginger&Tomato è questo. Condividere.

Lasciando per un attimo da parte sorprese di Pasqua e Comprehensive Easter Cooking Guide, momento di sincera serietà.

emergenzaterremoto

“Al grido doloroso della popolazione d’Abruzzo, colpita dal terremoto, la Fondazione Banco Alimentare Onlus vuole rispondere immediatamente raccogliendo e distribuendo generi alimentari per aiutare chi è stato colpito da un così grave evento – ha spiegato Monsignor Mauro Inzoli, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus – In questo momento, in cui le necessità principali sono il pane e la casa, la Fondazione Banco Alimentare Onlus vuole essere in prima linea a condividere il dolore di questo popolo, consapevole che dalla gratuita condivisione del bisogno nasce sempre un germoglio di speranza, ora più che mai indispensabile per affrontare la fatica del vivere”.

Per sostenere la Fondazione Banco Alimentare Onlus ad aiutare le popolazioni colpite dal terremoto: i privati possono fare una donazione in denaro, non sarà possibile accettare donazioni di alimenti; le aziende alimentari potranno invece donare direttamente anche cibo.

Maggiori info direttamente sul sito di Banco Alimentare Onlus

Soluzioni per una produttiva Pausa Caffé

Eccoci, finalmente l’ora della pausa caffé. Qualcuno propone di abolirla, altri ne vantano gli effetti positivi sulla produttività e chi simpaticamente vorrebbe calcolarla per sottrarla dallo stipendio. Chi se ne frega, ora non pensiamoci. Prendiamoci il tempo per questa pausa caffé che sembrava non arrivare mai.

Vizio o virtù?

Le macchinette del caffé si affollano, i distributori vengono assaliti da orde di dipendenti e impiegati affamati e assonnati che sognano la fine della giornata lavorativa, ed invece sono solo a metà pomeriggio. I boss vigilano, indagano e controllano l’orologio con nonchalance.

La Pausa Caffé è stata argomento di discussione di giornali, trasmissioni, blog e riviste. La conclusione finale è che se fatta seguendo precise regole, aumenta la produttività.

” Almeno una, non più di tre, non più di dieci minuti “

Si ok, ma c’è una soluzione per renderla davvero produttiva questa pausa caffé o tutto se ne va in fumo con la sigaretta che sto fumando?

Ecco la geniale e pratica soluzione.

Lisbona: Fabrico Pròprio e la dolce-enciclopedia portoghese

Piccola guida, breve ma dettagliata, sull’arte dolciaria portoghese.

Lisbona da mangiare, destinazione irrinunciabile per viaggiatori alla ricerca di mete culinarie. Non si può che abbandonarsi al profumo di crema si sparge per le vie della capitale del Portogallo. La colpa soprattutto è della brezza dell’oceano, che mescola e rimescola i profumi.

Destreggiarsi tra i gli invitanti aromi che escono dalle pasticcerie e panifici non è semplice, la produzione della pasticceria portoghese è ampia e pressoché sconosciuta ai più. Ecco che ci viene in aiuto FABRICO PROPRIO, un gruppo di giovani designer che ha realizzato una dolce-enciclopedia.