Credo che a tutti sia successo almeno una volta di passare una notte insonne dovuta ad una cena troppo pesante, magari in occasione di un invito da amici o al ristorante. Non è certo un mistero quindi che l‘alimentazione sia strettamente collegata al sonno. Oggi però il legame è provato scientificamente. Ciò grazie ai ricercatori della Perelman School of Medicine dell’Università della Pennsylvania che si sono preoccupati di quantificare le ore di sonno in base al monitoraggio della dieta e delle abitudini dei cittadini americani.
Cibo & News
Fa bene bere il latte?
Il latte, si sa, è uno degli alimenti più completi che esista, non a caso è il primo che viene utilizzato per nutrire i neonati ed anche i cuccioli. Daltronde facendo attenzione alla sua composizione ci rendiamo conto che è ricco di diverse sostanze indispensabili per il nostro organismo. Si tratta di una bevanda facilmente digeribile, almeno nella maggior parte dei casi, in cui l’uomo riesce a sfruttare ed assimilare al meglio tutte le sostanze utili, a meno che non sia affetto da intolleranza. Si raccomanda comunque in generale l’assunzione giornaliera non solo del latte ma anche dei suoi derivati, latticini, formaggi & Co.
40 miliardi di cibo sprecato in Italia ogni anno
Vi siete mai chiesti quanto cibo vada a finire nella pattumiera ogni anno? Dal primo questionario nazionale sull’argomento è emerso che ben 40 miliardi di alimenti finisce nella spazzatura. Da quanto viene fuori in base alle risposte fornite dagli intevistati, il 60 % degli italiani getterebbe del cibo nella pattumiera almeno una volta a settimana. Il dato è significativo e non aumenta ulteriormente solamente per via della crisi in atto nel nostro Paese.
Cucina e viaggi, a lezione con lo chef in hotel
Dite la verità, non avete anche voi immaginato almeno una volta di partecipare a Masterchef? Di pensare al piatto che avreste proposto o semplicemente di fantasticare di trovarvi faccia a faccia con Carlo Cracco? Negli ultimi anni la televisione italiana ci ha bombardato di tramissioni di cucina. La Prova del cuoco, i Menù di Benedetta, Cotto e Mangiato, sono solo alcuni esempi. Che dipenda anche da questo la passione per i fornelli che in molti manifestano? La cooking mania dilaga ed ha contagiato anche hotel e agriturismi che hanno iniziato a mettere a disposizione dei visitatori interessati i loro chef per delle lezioni di cucina. Ce n’è per tutti i gusti: dalla cucina regionale a quella dei food blogger passando per la cucina vegana e la pasticceria.
Piatti a base di terra, succede a Tokyo
Può capitare di trovare dei residui di terra nel piatto. A me succede spesso quando preparo dei funghi o anche l’insalata. Avendoli magari lavati frettolosamente può succedere, così come può capitare di trovarla, ahimè, nei piatti serviti al ristorante. Ma che la terra venga servita di proposito costituendo addirittura l’ingrediente fondamentale di un menù appositamente ideato, questo ha dell’incredibile. Eppure è così e succede a Tokyo nel ristorante “Ne quittes pas” per mano dello chef Toshio Tanabe.
I 10 cibi da consumare con moderazione
La salute va curata anche a tavola. Non tutti gli alimenti fanno bene, o meglio non tutti i cibi possono essere consumati in maniera incontrollata, per alcuni vale il consiglio “consumare con moderazione”. Sapendo a priori quali alimenti appartengono a questa categoria sarà molto semplice evitare conseguenze dannose per il nostro organismo. Insomma sarà bene diminuire il consumo di specifici alimenti in virtù di altri. Ma scopriamo nel dettaglio quali sono i 10 cibi da consumare con moderazione.
Nectarea, l’olio pro extravergine di oliva che si vende in farmacia
E’ nato in Puglia da pochissimi giorni Nectarea proEvo, il primo olio pro extra vergine di oliva talmente puro da tentare di superare la qualità dei migliori oli esistenti fino ad oggi. ProEvo, prodotto dalla cooperativa Sant’Anna di Vernole (Lecce), è un prodotto appartenente alla Dieta Med-italiana, termine proveniente dalla contrazione delle parole dieta mediterranea italiana. Un nuovo brand sul quale gli studenti dell’Istituto Galilei di Costa di Lecce stanno puntando con l’intento di valorizzare e diffondere la conoscenza oltre che la commercializzazione dei migliori prodotti della terra e del mare.
Torte in corso con Renato, il cake design in Tv
Per chi non lo conoscesse ancora siamo di fronte ad uno dei più famosi cake designer italiani. In un momento in cui questa dolcissima arte dolciaria sta avendo un successo incredibile anche in Italia, con corsi ed eventi appositamente dedicati, ecco che arriva su Real Time, una nuova trasmissione a tema: Torte in corso con Renato. Apprezzato pasticcere e creatore di opere d’arte in pasta di zucchero, Renato Ardovino è da ieri anche il conduttore di una trasmissione che sarà senz’altro un successo.
Meglio la cucina francese o la spagnola?
L’avreste mai detto? La cucina locale spagnola è la preferita dagli italiani, secondo Hotels.com. Con il 30% delle preferenze infatti la Spagna si aggiudica il primo posto nella classifica stilata dal sito leader nella prenotazione degli hotel su internet, seguita dalla Francia, seppur con netto distacco, con il 14%, e dall’Argentina, con il 6%. Oltre che per la sua intensa vita notturna, la movida, per la corrida e per la Sagrada Familia, la Spagna, agli occhi degli italiani, ma soprattutto delle italiane, con ben il 32% di preferenze espresse dalle donne, si conferma come patria della cucina locale più succulenta.
Vino novello e caldarroste, ma quest’anno le castagne scarseggiano
Camino acceso poltrendo sul divano con delle caldarroste fumanti ed un buon bicchiere di vino novello a fare compagnia: questo il quadretto che si prospetta con i primi freddi. Ma quest’anno, come fa sapere la Coldiretti, le castagne scarseggiano. A causa della lunga e torrida estate appena trascorsa e di un parassita, il “Cinipide galligeno del castagno” proveniente dalla Cina, la produzione di castagne risulterebbe addirittura dimezzata. Così le castagne non potranno accompagnare adeguatamente il vino novello, la cui commercializzazione quest’anno è stata anticipata al 30 ottobre.
I cibi del futuro: cosa mangeremo nel 2035
Vi siete mai accorti di come un rito celebrato quotidianamente da migliaia di persone ogni giorno possa essere sintomatico di un cambiamento che inesorabilmente coinvolge il mondo intorno a noi? La riflessione nasce da un libro, The Taste of Tomorrow: Dispatches from the Future of Food, che ci illustra come cambieranno le nostre abitudini alimentari ed quali saranno i cibi del futuro, ovvero cosa mangeremo nel 2035. Nel corso degli anni, a volte impercettibilmente, altre in maniera più evidente, abbiamo constatato come molti dei cibi che ci circondano quotidianamente abbiano subito dei cambiamenti.
Estate 2012, il menu da spiaggia dei Masterchef
Le famiglia italiane in questo periodo prendono d’assalto le località balneari per godersi qualche giornata di meritato riposo e, come da tradizione, portano il pranzo in spiaggia. Secondo quanto emerge da uno studio promosso da “Polli Cooking Lab”, l’Osservatorio sulle tendenze alimentari dell’omonima azienda toscana, gli alimenti ideali per un pranzo al mare sono le verdure fresche e gli ortaggi, insieme a pesce fresco e riso, con cui si possono preparare colorate insalate. Ben 110 illustri chef nazionali sono stati intervistati per raccogliere i giusti consigli su cosa preparare e portare con sé prima di andare in spiaggia all’insegna dell’Easy Cooking, cioè della cucina facile e veloce ma gustosa e nutriente.
Pistacchio, i benefici di un alimento anti-stress
Che sia buono da mangiare è cosa risaputa, ma forse non tutti sanno quanto il pistacchio faccia bene alla salute. Lo sostengono i risultati di una ricerca della Pennsylvania State University, pubblicata a giugno sulla rivista “Hypertension”. Lo studio rivela che l’inclusione dei pistacchi all’interno di una dieta sana ed equilibrata può ridurre positivamente la risposta dell’organismo agli stress della vita quotidiana, diminuire i livelli del colesterolo e addirittura ridurre la pressione sanguigna sistolica. I partecipanti al test sono stati sottoposti a diversi tipi di dieta in cui erano presenti diversi quantitativi di pistacchio, all’interno di un’alimentazione controllata dal punto di vista delle calorie, e poi a situazioni di stress mentale e fisico.
Insalata condita con olio d’oliva: tante vitamine nel piatto estivo per eccellenza
Non c’è niente di meglio di un’insalata per combattere il caldo di queste roventi giornate. L’insalata è un piatto fresco, facilmente digeribile, che contiene tutte le vitamine e i sali minerali che fanno bene alla salute. In più le insalate sono l’ideale per evitare di stare ai fornelli perchè possono facilmente diventare un piatto unico con l’aggiunta di qualche ingrediente, come il formaggio, il tonno o l’uovo. Agli italiani, abituati a condire l’insalata con un abbondante filo d’olio extravergine d’oliva, la cosa sembrerà scontata ma una recente ricerca americana ha dimostrato che un piatto di insalata è ancora più nutriente se è condito con grassi insaturi nella giusta quantità, esattamente come il nostro olio d’oliva.