Caldo intenso e tintarella: un binomio che mi ha ispirato a fare una lista degli alimenti che abbronzano, quelli che fanno bene perchè sono ricchi di vitamine e allo stesso tempo preparano bene la pelle per ricevere i raggi del sole e acquisire quel meraviglioso colore ambrato. Come sottolinea la Coldiretti, in occasione dell’arrivo di Caronte, che ha portato nella penisola caldo e afa , il rischio di colpi di calore è aumentato ma prendendo le giuste precauzioni e soprattutto approfittandone per cambiare alimentazione possiamo limitare i danni. Come? Ad esempio con la macedonia!
Cibo & News
Il miglior pasticciotto pugliese è quello di Giovanni Venneri
Dolci tipici pugliesi i pasticciotti sono pura poesia per il palato. Chi abbia avuto la fortuna di assaggiarli in loco, ancora caldi, sa bene di cosa io stia parlando. Sensazione indimenticabile. A questo proposito si è svolto appena qualche giorno fa il primo Pasticciotto Day un concorso gastronomico avente come protagonista indiscusso il pasticciotto pugliese. Ad essere incoronato come vincitore Giovanni Venneri, pasticcere di Alliste in provincia di Lecce, nel basso Salento. Dopo un’accurata selezione tra le migliori creazioni delle pasticcerie pugliesi ad aggiudicarsi il primo premio il pasticcere, già famoso per i suoi PanSorriso e Pan Bellezza, prodotti sani e genuini presentati quest’anno durante il Festival della dieta Med-Italiana.
Dexter Cupcakes per festeggiare l’inizio dell’ottava stagione della serie tv
Amo i cupcakes e seguo da sempre le avventure di Dexter. Per me – così come per tutti i Dexter dipendenti – l’inizio dell’ottava stagione è praticamente un evento, che Showtime, casa produttrice dello show, ha deciso di festeggiare con un’iniziativa originale: si tratta dei Dexter Cupcakes, deliziosi dolcetti con una base di red velvet cake e decorazioni in caramello rosso sangue, perfetti per ricordare le vicende del macellaio di Bay Harbor e allo stesso tempo rendere indimenticabile l’ottava stagione, che ormai è certo sarà l’ultima della serie tv.
Le regole per una sana alimentazione in tempo di crisi
In occasione del 25° Congresso Nazionale dei Dietisti Andid, l’Associazione Nazionale Dietisti ha diffuso un utile decalogo per una corretta e sana alimentazione con un occhio al portafoglio, che in tempo di crisi non può che costituire un’accortezza bene accetta. A questo proposito, prima di passare alle regole, un breve cenno ai consigli utili per la nostra salute ma anche per le nostre finanze. Risparmiare in tema di alimentazione è possibile senza dovere necessariamente rinunciare a qualità e varietà: privilegiate degli acquisti più frequenti e meno abbondanti. Ciò vi permetterà di gustare alimenti sempre freschi e soprattutto eviterà che vadano a finire nella spazzatura perchè andati a male.
Coca Cola a favore della lotta all’obesità, per uno stile di vita sano
L’obesità è uno dei problemi di salute più diffusi. Coinvolge quasi ogni famiglia e comunità del mondo e sta diventando anche un problema sociale che è necessario affrontare facendo ognuno la propria parte. Alle famiglie il compito di gestire l’alimentazione dei bambini e dei giovani insegnando l’importanza di un piano alimentare equilibrato, alle aziende produttrici di alimenti “rischiosi” va invece l’onere di fornire informazioni nutrizionali accurate e trasparenti, inclusa l’indicazione del contenuto calorico. Coca-Cola, azienda leader nel settore delle bevande analcoliche, in occasione del suo 127° anniversario annuncia 4 azioni concrete da adottare al livello globale per combattere l’obesità.
Cooking Simo, il nuovo programma di cucina di Simona Ventura
Siamo da sempre abituati a vederla alle prese in diversi ambiti: dal giornalismo al calcio, dall’intrattenimento alla musica. L’ultima avventura televisiva la vede protagonista ai fornelli, questo ci mancava ancora. Da oggi, alle 12.45 su Cielo seguiremo Simona Ventura, insieme alla sorella Sara, speaker di RTL 102,5 e alla madre Anna, alle prese con la preparazione di gustose ricette della loro tradizione familiare. Il set di questo nuovo programma di cucina, ancora una volta, ripropone una serena atmosfera familiare tra una chiacchera e l’altra. Il tutto condito da simpatici aneddoti di vita quotidiana della famiglia Ventura.
Tendenze alimentari: i sapori preferiti del 2013
Sapori e gusti preferiti cambiano con il tempo e crescono con noi. Anche la scelta degli alimenti nel carrello della spesa e delle ricette preferite può essere influenzata dai condizionamenti culturali e dalle mode alimentari del momento. Un recente studio dell’Institute of Food Technology (Ift) di Chicago, recentemente pubblicato dalla rivista Food Technology, ha fotografato l’andamento dei gusti alimentari e dei cibi preferiti del 2013. Tra le novità più sorprendenti c’è di sicuro il rinnovato interesse verso i sapori “forti”, piccanti, salati, speziati o affumicati: l’importante è che siano sapori intensi, e infatti il consumo di questo tipo di alimenti sarebbe addirittura raddoppiato negli ultimi 3 anni.
Cosa mangiare per combattere l’anemia
L’anemia è una malattia del sangue che vede la presenza di un minor numero di globuli rossi e di emoglobina nell’organismo rispetto al tasso normale. Tra i primi sintomi dell’anemia ci sono un senso di fatica e di spossamento, dolore toracico, mancanza di fiato. Fermo restando che è consigliabile rivolgersi al proprio medico di fiducia per le eventuali cure, che dovranno essere diversificate in base alle diverse cause, ecco cosa mangiare per combattere l’anemia.
Dieta post feste? Meglio se fatta in due
Il dopo feste in generale ed il dopo Pasqua in particolare segna per molti il momento di mettersi a dieta. La prova costume è dietro l’angolo e mette in crisi sempre più italiani, uomini o donne che siano. Fortunatamente mancano ancora parecchi mesi e il tempo necessario per poter seguire una dieta che porti i suoi frutti c’è tutto. Ma se volete partire avvantaggiati nell’impresa un segreto c’è e ve lo svelano i ricercatori del Research Triangle Institute, in North Carolina i quali sostengono che la dieta twist ovvero la dieta di coppia apporterebbe più benefici rispetto alla dieta seguita in solitudine.
La miglior chef al Mondo è Nadia Santini
Secondo la rivista inglese Restaurant magazine non ci sarebbero dubbi, è Nadia Santini la migliore chef al Mondo. La vincitrice dell’ambito titolo gestisce il ristorante Dal pescatore a Canneto sull’Oglio e già nel 1996 era stata la prima chef donna ad essersi aggiudicata ben 3 stelle Michelen per la sua cucina. Il premio, il Veuve Clicquot World’s Best Female Chef 2013, creato quasi 200 anni fa ha ricoperto un ruolo di grande importanza nel mondo dello champagne con particolare riferimento al campo dell’imprenditoria femminile, e le è stato assegnato da una giuria composta da 900 operatori della ristorazione.
Cibo spazzatura, fa male anche a piccole dosi
“Ne assaggio solo un pezzettino, che male vuoi che mi faccia?” Chissà quante volte abbiamo pronunciato questa frase di fronte al cibo ricco di grassi saturi di turno pensando di limitarne i danni al nostro organismo. Eppure questo piccolo accorgimento potrebbe non bastare più. Secondo quanto emerso infatti da una ricerca della University of Massachussets medical school, a Worchester, le conseguenze del cibo spazzatura potrebbero non ridursi solo a qualche chilo di troppo o ad un tasso di colesterolo troppo elevato nel sangue. Lo junk food farebbe male anche in piccole quantità e tra gli effetti del suo consumo ci sarebbero anche cambiamenti nell’espressione dei geni e conseguenze significative anche sulla fisiologia e la salute.
Amaranto, cibo del futuro secondo l’Accademia dei Georgofili
L’amaranto è una pianta, originaria del centro America, i cui chicchi vengono consumati alla stregua dei cereali tanto da meritarsi l’appellativo di pseudocereale. Alimento molto interessante spesso al centro di ricerche mirate, è privo di glutine e ricco di proteine. E proprio l’amaranto è stato al centro di un’importante incontro presso l’Accademia dei Georgofili nei giorni scorsi. Secondo quanto emerso, lo pseudocereale potrebbe costituire il cibo del futuro.
Stop alle torte Ikea, gli italiani hanno paura
Ricordate l’allarme lanciato qualche anno fa riguardante il morbo della mucca pazza, successivamente quello dell’aviaria attraverso polli e volatili arrivata in Italia nel 2006, ancora il latte cinese alla melamina e quello tedesco alla diossina, per concludere con i più recenti, dalla mozzarella blu che fece la sua comparsa a Torino la prima volta nel 2010 aprendo la strada a numerosi altri casi in tutta la penisola, proseguendo con il batterio killer presente nei germogli di soia per arrivare fino alla recentissima carne di cavallo nei ravioli? Bene, il susseguirsi di tutti questi episodi ha provato in qualche modo i cittadini italiani portandoli alla paura del cibo contaminato.
Carne di cavallo negli alimenti: rischi per la salute
La notizia che scuote i consumatori è di quelle che lasciano a bocca aperta: c’è carne di cavallo nei tortellini prodotti da Nestlè-Buitoni. Immediata l’azione dei Nas che nella provincia di Torino effettuano analisi su campioni della Nestlè, che però risultano negativi. Neanche il tempo di tirare un sospiro di sollievo e scopriamo che Primia, azienda situata nei pressi di Bologna, produce lasagne al ragù con tracce di carne di cavallo. Insomma lo scoppio dell’horse-meat scandal ci costringe a riflettere sulla questione. Come al solito, le frodi commerciali del settore alimentare sono a tutto a danno dei consumatori, che acquistano un prodotto fidandosi delle etichette e sono ignari dei rischi che le contaminazioni alimentari possono avere sulla salute.