cotto e mangiato abbacchio patate carciofi

Cotto e mangiato, l’abbacchio con patate e carciofi alla romana

cotto e mangiato abbacchio patate carciofi

Mettiamo subito le cose in chiaro: sottolineo sempre che sono napoletana, soprattutto nei periodi di festa tiro fuori le ricette originali napoletane, e poi che cosa mi ispira la signora Parodi? L’abbacchio con le patate? Ricetta che più laziale non si può! Do’ subito spiegazioni! Da quando sono fidanzata, e poi ci sono proprio andata a convivere, con un laziale, mi è capitato chiaramente di passare le feste di Pasqua con la sua famiglia. Ecco che ho scoperto l’abbacchio. L’abbacchio altro non è che l’agnello destinato al macello (si, lo so, poverino, ma dopotutto siamo in tema pasquale e non si può parlare solo di uova e cioccolata, rispetto per i vegetariani ma anche per chi la carne la mangia), e quindi questa carne dal nome tipicamente conosciuto è in fondo quella che il giorno di Pasqua troviamo su tutte le tavole italiane. A casa mia, a Napoli, si preparava e si mangiava l’agnello con i piselli e le patate, la carne era un po’ grassa, tenera, buonissima. Trovo che l’abbacchio sia più grasso e più unto, e soprattutto che dopo lasagne cucinate in tutte le salse, così è almeno nella famiglia d’origine del mio fidanzato, quando arriva l’abbacchio stai già traboccando con una botte di vino troppo piena, e tutta quella sostanza un po’ disgusta!

E quindi: mi è piaciuta questa ricetta, fosse solo per il fatto che la carne non è posta in una teglia con l’olio, ma sulla placca del forno coperta da carta forno, operazione questa che renderà l’abbacchio meno unto e corposo, più asciutto e quindi più buono, e comunque sia, come suggerisce anche Benedetta Parodi, non preparate primi e antipasti da re, sarà l’agnello il re della tavola, con il resto andateci leggeri!

 

Le ricette di Cotto e Mangiato: il pollo in crosta di patate

Ricette cotto e mangiato pollo crosta patate

Questo è un piatto che senza alcun dubbio piacerà moltissimo ai bambini. Il condimento farà sì che il pollo si insaporisca bene e che la carne dentro sia bella morbida e succosa; la gratinatura delle patate sarà invece la parte del piatto che garantirà la croccantezza, aspetto che molto spesso i bambini apprezzano e privilegiano. Il pollo è un tipo di carne che generalmente non prepariamo per le cene con gli amici o i pranzi con i parenti, capita spesso che lo teniamo lì in frigo o nel congelatore e lo mangiamo la sera a cena, magari anche preparandolo con una ghiotta ricetta come questa, ma senza dargli eccessiva importanza!

Provate a preparare il pollo, proprio con questa ricetta, come secondo piatto domenicale, non solo per i vostri familiari più stretti, marito, compagni, figli e figlie, ma magari anche per un pranzo più allargato, vedrete che con questi ingredienti semplici combinati nel modo giusto e cotti con astuzia, questo secondo piatto sarà degno, e perchè no anche meglio, di un’elaborata preparazione che vi farebbe perdere magari tanto tempo senza nemmeno lasciarvi completamente soddisfatte della riuscita. E se non vi piace il pollo dopo la ricetta troverete qualche variante!

Un secondo facile per pasqua, i cosciotti di tacchino saporiti

Se siete alla ricerca di un secondo piatto per pasqua che sia alternativo al “solito” agnello al forno, vi suggerisco questa ricetta proveniente da Cotto e Mangiato: i cosciotti di tacchino saporiti. Si tratta, come già avrete capito dal titolo della ricetta, di un secondo a base di carne a forno e soprattutto molto saporito. Ad accompagnare la carne di tacchino infatti avremo capperi, pomodorini secchi, olive nere, acciughe, aglio, alloro e rosmarino.

Un condimento abbastanza aromatico ed un sapore deciso per i nostri cosciotti di tacchino. La preparazione dei cosciotti di tacchino saporiti ha dalla sua, oltre la bontà, anche la semplicità di preparazione. La carne, strofinata con l’aglio, andrà disposta in teglia e cosparsa con gli ingredienti prima citati. In più ad irrorare il tutto un bicchiere di buon vino bianco.

Polpettone di maiale arrosto

Il polpettone, praticamente una leggenda! E’ un secondo piatto di quelli belli ricchi e che spesso e volentieri si preparano per occasioni di festa, per un pranzo domenicale, per una ricorrenza e a seconda delle famiglie e delle zone di provenienza il polpettone assume forme e dimensioni, imbottiture e condimenti diversi. Proprio ultimamente mi era stato dato come consiglio quello di mescolare una parte di carne tritata, manzo, vitello o bovino che sia, a volte è il macellaio stesso a consigliarci, con una parte di carne di maiale tritata, per rendere il tutto più ricco. Ecco che trovo invece questa ricetta, che presuppone invece l’utilizzo della sola carne di maiale. Devo essere sincera, io cucino molto poco il polpettone, anche se mi viene sempre piuttosto bene, e lo preparo come lo faceva mia mamma e come lo fa ancora adesso, la carne macinata mescolata con mollica e uova come per le polpette e imbottitura di prosciutto cotto e mozzarella… ma perché non provare a cambiare? Questa è una bella soluzione, impegnativa per i palati più raffinati, ma sicuramente buonissima!

Secondi piatti di carne: coniglio in fricassea

Questo secondo piatto è decisamente adatto ad uno di quei pranzi domenicali in cui si mangia tanto, perchè va sempre a finire così, però se si mangiano cose buone di gusto si può pensare a un digiuno della sera stessa, quasi sempre forzato perchè lo stomaco non ne può più, mantenendo ancora sotto il palato il delizioso sapore di questo coniglio in fricassea. La preparazione è un po’ elaborata, ma comunque semplice, la cottura lunga, ma garantisce l’ottimo sapore della carne, che risulterà morbida e ben insaporita. Proprio a questo proposito potete pensare di inserire altre spezie nella prima fase di cottura, insieme al timo e all’alloro. Ci sono molti banchi di frutta e verdura che al mercato preparano anche combinazioni di spezie e aromi freschi che poi risultano perfetti proprio per preparazione come queste, in cui l’aspetto del sapore dato durante la fase di cottura è fondamentale.

Abbinate al coniglio le patate al forno, sono davvero perfette e completeranno il condimento dei funghi rendendo questo secondo piatto davvero speciale.

Ricetta carne bianca della cucina senza glutine: il Pollo alle olive al profumo di limone

Come posso deliziare, oggi, i palati dei lettori di Ginger&Tomato? Vi propongo un secondo piatto che ho ritrovato tra le ricette di carne bianca: il Pollo alle olive al profumo di limone. Una prelibata portata, profumatissima e con un gusto veramente eccezionale, un secondo della cucina senza glutine e un piatto perfetto per delle occasioni speciali, ecco come posso introdurvi il Pollo alle olive al profumo di limone.

Il Pollo alle olive al profumo di limone, è una variazione, un po’ più articolata, del pollo al limone. Delle carote e delle patatine novelle si posano a comporre il piatto così da rendere il Pollo alle olive al profumo di limone un piatto completo che non necessita di un contorno da preparare separatamente.

Ricette dietetiche, bistecca di maiale con salsa all’arancia e cipolline

Ingiustamente la carne di maiale è considerata tra tutte una delle meno sane. Ma se consumata con moderazione la carne di maiale è perfetta per completare una dieta equilibrata. Nonostante sia una delle carni con maggior contenuto di grassi bisogna sempre considerare che non tutti i tagli sono uguali e ricordarsi di eliminare le parti di grasso prima di consumarla.

Oggi vorrei proporvi la ricetta della bistecca di maiale con salsa all’arancia e cipolline. Una ricetta che prevede un modo  originale di servire la solita bistecca di maiale. Innanzitutto va cotta la carne in una padella antiaderente avendo l’accortezza di utilizzare poco olio (un cucchiaio) e di rigirarla da entrambi i lati. Una volta cotta la carne va irrorarata con del succo di limone.

Secondi piatti di carne: spiedini alle albicocche

Ultimamente abbiamo parlato piuttosto spesso degli spiedini, non solo di carne ma anche di pesce, probabilmente perché gli spiedini sono un modo molto simpatico di mangiare la carne. Se ci sono a casa dei bambini un po’ capricciosi gli spiedini possono essere anche un buon modo per far mangiare loro le verdure, magari alternando più verdure del previsto tra un pezzo di carne e l’altro e poi la cottura, in padella o al forno, permetterà alle verdure di avere un sapore particolare e se avete voglia e tempo potrete convincere i più piccoli a mangiare anche i cavoli ad esempio, basterà impanarli e passarli in padella, e poi aggiungerli sugli stecchini, certo, non saranno sani come gli spinaci lessi, ma i bimbi potranno abituarsi pian piano a sapori diversi.

Tornando ai nostri spiedini, se volete potete anche farvi già tagliare la carne a pezzetti in macelleria, per velocizzare un po’ la preparazione. Inoltre, se vi piace preparare gli spiedini da voi invece di comprarli già pronti, potete pensare di acquistare gli “stecchini” in acciaio, più resistenti e riutilizzabili tutte le volte che volete.

Prepariamo le ali di pollo allo zenzero

Ho già parlato abbastanza spesso del mio rapporto conflittuale con il pollo e con il tacchino. Faccio abbastanza fatica a maneggiare la carne in generale, le carni bianche soprattutto, e comunque sia non sono una grande amante della carne, la mangio, in fondo anche con piacere, ma non ne sento il bisogno ogni giorno o tipo 5 volte su 7 in una settimana! Sono del parere che per essere davvero buoni pollo e tacchino devono essere cucinati ad arte, anche la fettina al burro, deve essere davvero buona la qualità della carne e qualche volta anche solo una spezia in più può fare la differenza… Il discorso chiaramente diventa diverso se parliamo di cosce di pollo o ali di pollo, come in questo caso, e questa ricetta è davvero molto molto appetitosa, speziata e un po’ orientale. Da provare!

Ricette dietetiche, la cotoletta di tacchino

La cotoletta la conosciamo tutti, chi di voi non l’ha mai mangiata? E di sicuro non è mai stata considerata un piatto light. Certo è anche che con qualche piccolo accorgimento si possono diminuire notevolmente le calorie. La cotoletta che vi propongo oggi è preparata con petto di tacchino ed ha una cottura ed una impanatura alternativa.

Innanzitutto la cotoletta di tacchino va cotta in forno, in secondo luogo l’impanatura è costituita da una mollica ottenuta riducendo in polvere le fette biscottate integrali, uno spicchio di aglio, del prezzemolo tritato. Ma non finisce quì: le fettine andranno passate nel solo albume anzichè nell’uovo sbattuto. Una volta impanate andranno disposte in una teglia antiaderente e passate in forno a 180 C° per circa 20 minuti o fino a fine cottura. L’mportante è che risultino cotte da entrambi i lati.

Ricette dietetiche, il pollo alle erbe

Un’altra ricettina leggera per ravvivare il buon vecchio petto di pollo? Eccola quà per voi: il petto di pollo alle erbe. Niente di innovativo, direte voi, eppure avete provato a far marinare per un’ora  nel vino bianco le fette di pollo e a passarle successivamente in un mix di erbe quali rosmarino, sale, pepe salvia ed alloro?

Bene il risultato sarà un secondo di carne, senza troppe pretese, è vero, ma gustoso e preparato con poca fatica, e dimenticavo, con poche calorie, insomma, una valida alternativa alla solita triste fettina di carne di pollo. Allora, le fettine di pollo si  mettono a macerare per circa un’ora in un recipiente con del vino bianco. Trascorso questo tempo si sminuzzano le erbe e si condisce il petto di pollo con un misto di origano, salvia, sale, pepe e alloro. Il petto di pollo così condito va cotto sulla piasra o alla griglia da entrambi i lati avendo cura che la cottura sia uniforme.

Menù di San Valentino, gli involtini alla menta

Nella lista degli alimenti afrodisiaci, c’è anche la menta. Considerata tale anche da Ippocatre, essa viene utilizzata in erboristeria contro l’impotenza ed il calo del desiderio sessuale. Ecco perchè ho pensato bene di inserirla nel menù di San Valentino come ingrediente fondamentale nella preparazione degli involtini di tacchino. Gli involtini di tacchino alla menta possono infatti costituire un perfetto secondo per la cena di San Valentino.

Sono semplici da preparare ed hanno un ripieno costituito da parmigiano, olio extra vergine di oliva, pangrattato, sale, pepe e menta tritata, ovviamente. Questi ingredienti versati in una terrina e lavorati con le mani in modo che il tutto si impregni di olio, vanno poi utilizzati per essere distribuiti sulle fettine di carne, le quali dovranno essere arrotolate su se stesse per formare tanti involtini.

Secondi piatti facili: petti di pollo al vino bianco

Ecco un’ottima soluzione per la cena. Sulla carne bianca ne sappiamo abbastanza per dire che va mangiata più di quella rossa eccetera eccetera, però anche il nostro palato ne sa abbastanza, nel senso che il maiale, oppure la tagliata di manzo, il bue (mi perdonino i vegetariani), sono infinitamente più gustosi di un petto di pollo o di tacchino, ma anche delle cosce ben cotte e rosolate! Per queste carni quindi dobbiamo ogni tanto inventarci delle nuove ricette, per evitare che il petto di pollo al burro ci stufi e che il congelatore si riempia solo di bistecche e salsicce!

Ecco che vi propongo una buona soluzione, molto gustosa, e che potrete preparare in qualunque momento, visto che oltre al petto di pollo vi serviranno uova e pan grattato, e li abbiamo quasi sempre a disposizione, e non dimentichiamoci del vino bianco, e anche quello dovremmo avere sempre in frigo, per dare quella spruzzata in più a carne, pesce e risotti. Inoltre i petti di pollo vengono praticamente fritti, quindi, se non avete un occhio alla linea in questo momento, il gusto è assolutamente assicurato.

Primi piatti con zucchine: Penne con zucchine e tacchino

Vado in cucina con l’intenzione di preparare un piatto di pasta con le zucchine. Non so bene come, ma qualcosa verrà fuori! Facciamo una ricetta di pasta che comprenda sia della verdura, le zucchine, che della carne. Carne rossa? No, in questo periodo ne ho fatto quasi un abuso, meglio qualche ricetta di carne biancatacchino!

Ho pensato alle tagliatelle al tacchino e rucola ed alle pappardelle al sugo di tacchino, ma volevo preparare qualcosa di semplice e leggero … ed allora, semplicemente: Penne con zucchine e tacchino.