Crostata di prugne per un autunno profumato di cannella

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TEMPO: 45 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Direttamente dal libro “ I dolci, il gusto di una tradizione nelle dolomiti” di Annelise Kompatscher vorrei condividere con voi questo mio ultimo successo in cucina, la crostata di prugne. Permettetemi di definirlo successo perché si tratta di una crostata buonissima ma soprattutto molto profumata. Già le prugne hanno un sapore dolcissimo, l’incontro con la cannella le rende ancora più appetitose. La pasta frolla infine le accoglie dando vita ad una crostata indimenticabile.

La crostata di prugne può essere consumata a colazione, come ho fatto io, oppure essere servita a fine pasto come dessert magari accompagnata da un cucchiaio di crema alla vaniglia. Un solo morso manda in estasi. Io vi consiglio di affrettarvi prima che le prugne scompaiano dalla crircolazione. Non vorrete mica perdervi la possibilità di gustare questa crostata, vero?

Le Cupcakes choco-vaniglia per i compleanni delle Bambine

cupcakes

TEMPO: 15 minuti + la cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media | VEGETARIANA: si |PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Continuiamo le ricette della settimana con tante idee per i compleanni delle nostre bambine, poi ci dedicheremo anche ai maschietti. Qui a Ginger molti ci scrivono chiedendoci idee e consigli per le torte e gli stuzzichini per i compleanni dei nostri piccoletti, ed allora eccovi alcune idee. Le Cupcakes fondamentalmente sono delle tortine grandi come bocconcini che possiamo preparare e decorare come più ci piace, o meglio come più piace ai nostri bambini. Mia figlia in particolare, in questa fase della sua vita, predilige qualunque cosa si rosa o viola, per cui non fa altro che chiedere decorazioni e glasse su queste tonalità. Voi regolatevi tranquillamente su quelli che sono i gusti dei vostri bimbi. Questa ricetta prevede la preparazione di Cupcakes bicolore -vaniglia e cioccolato – e poi una piccola decorazione ancora di cioccolato con perline di zucchero rosa. Sarà sufficiente cambiare cartina decorativa e colore delle perline per renderla più maschile.

Torta rustica crescenza e gorgonzola

gorgonzola

TEMPO: 80 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Il gorgonzola è il più famoso tra i formaggi erborinati, ovvero quei formaggi che sviluppano nella loro pasta le caratteristiche venature blu o verdastre, prodotte da un fungo, il Pennicillium glaucum, o da altri funghi simili.

Nelle forme più giovani di gorgonzola queste venature sono più lievi, mentre se il formaggio è molto invecchiato la sua pasta diventa soda e spessa e anche le venature aumentano, queste piccole muffe infittiscono donando una colorazione leggermente diversa la formaggio e anche un gusto più forte. Infatti in realtà sono proprio le muffe che confersicono al gorgonzola il suo sapore caratteristico, il gusto penetrante e in alcune qualità anche l’aroma leggermente terroso.

Questo formaggio è originario dell’omonima cittadina, Gorgonzola, che si trova a 18km da Milano, è preparato con latte vaccino e ne esistono due tipi nettamente diversi: asciutto piccante e cremoso dolce.

Sausage Rolls per una festa di compleanno per bambini

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TEMPO: 30 minuti + la cottura | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: facile | VEGETARIANA: no | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Spesso alle feste per i nostri bambini non sappiamo mai cosa proporgli, allora prepariamo sempre delle pizzette e dei panini, ma oggi vi voglio lanciare un’idea nuova e solitamente molto apprezzata non solo dai più piccoli ma anche dai grandi. Si tratta delle Sausage Rolls, ovvero dei rotolini di salsiccia. Una preparazione semplicissima me di grande effetto. Potete servirle semplici oppure con una piccola ciotolina di ketchup dove i bambini potranno intingere i loro rotolini.  Se vi va potete guarnirli con dei semini di sesamo oppure di papavero per rendere la preparazione ancora più sfiziosa. Volendo inoltre potete anche sostituire la salsiccia con del wurstel, a voi la scelta!

Dolci d’autunno: pasticcini di ciliegie e noci

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TEMPO: 25 minuti + cottura | COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Le noci, così come le mandorle e le nocciole, o i pistacchi anche, riescono a dare ai dolci quel tocco in più che solo gli ingredienti croccanti possono donare. Le noci inoltre, con quel sapore che non è chiaramente nè dolce nè salato, offrono sempre qualcosa di davvero particolare.

In comune con le ciliegie le noci hanno quella proprietà di una tira l’altra difficile da evitare, soprattutto se qualcuno le schiaccia e le apre per noi! In questa ricetta le ciliegie da utilizzare sono candite, ma in primavera potrete provare a utilizzare delle ciliegie o delle amarene, belle dure, i pasticcini risulteranno ancora più dolci e particolari.

Per adesso buona preparazione, e ai prossimi appuntamenti sulle ricette dei dolci autunnali e delle preparazioni con le noci.

Le Polpette con l’insalata di Cous cous, un piatto da gustare in compagnia

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TEMPO: 40 minuti | COSTO: medio-basso | DIFFICOLTA’: media | VEGETARIANA: no | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

In Autunno si sa si preferiscono le cose calde ed un pochino più strutturate, ma questa ricetta secondo me é davvero l’ideale per un brunch domenicale in compagnia degli amici. Soprattutto in una stagione come questa che é ancora caratterizzata da forti note tiepide. La morbidezza delle polpette in contrasto con le verdure crude dell’insalata e la nota aspra della salsa allo yogurt rendono questo piatto davvero gustoso e colorato. Tra l’altro si tratta di una ricetta davvero molto comoda da mangiare in piedi o anche semplicemente seduti su una poltrona senza avere l’appoggio del tavolino sotto il piatto. Ed allora se siete alla ricerca di un’idea gustosa, comoda e buona da proporre ai vostri ospiti le polpette con l’insalata di cous cous é quello che fa ala caso vostro.

I biscuits americani e le misure in cup

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TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Oggi ci spostiamo oltre oceano e scopriamo insieme una ricetta nuova. Almeno per me lo è dato che fino a qualche giorno fa non conoscevo i biscuits. Già biscuits, che a primo impatto potrebbero sembrare dei biscotti ma in realtà sono più simili a dei panini, anzi possono essere considerati la versione salata dei più famosi scones.  I biscuits sono di origine americana e spesso vengono accompagnati da una salsa chiamata gravy, a quanto pare una sorta di besciamella arrichita con il sugo di cottura del bacon.

La ricetta prevede le dosi in cup, se non aveste dimestichezza con queste unità di misura vi lascio la conversione: per quanto riguarda i liquidi una cup è uguale a 240 ml, mentre 1 cup di burro è uguale a 225 gr, 1 cup di zucchero 200 gr, infine 2 cups di farina 240 gr. La ricetta originale prevede il buttermilk al posto dello yogurt, io, non trovandolo ho ripiegato sul secondo.

Japanese cheesecake, avete mai assaggiato una nuvola?

japanese cheesecake

 

TEMPO: 10 min + 70 di cottura | COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Già, l’avete mai assaggiata una nuvola? Io si. E’ proprio questa la sensazione che si prova affondando i denti per la prima volta nel Japanese cheesecake. Un nome strano, forse sconosciuto ai più, per indicare pur sempre un cheesecake, cotto però a bagnomaria e con ingredienti simili a quelli di un cheesecake tradizionale ma con procedimento e risultato nettamente diversi.

Il japanese cheesecake prevede la presenza di un formaggio cremoso, in questo caso il philadelphia, gli albumi montati a neve molto soda in modo che il composto risulti essere soffice ma pur sempre sostenuto. La cottura a bagnomaria infine dona al dolce una sofficità unica ed una leggerezza inimmaginabile. L’unico modo per provarla è prepararlo. Vedrete che non rimarrete delusi. Le dosi riportate per questa ricetta sono per uno stampo molto piccolo, da 20 cm di diametro, per una tortiera da 26 cm raddopiate le dosi.

Non i soliti biscotti al cioccolato

biscotti al cioccolato

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Chiudiamo la settimana (almeno quella lavorativa, se non per tutti per molti) in dolcezza e lo facciamo con i biscotti morbidi al cioccolato. Ancora una ricetta di biscotti al cioccolato? Penserete … Ed invece non si tratta dei “soliti” biscotti. Questi sono morbidi, rimangono friabili e risultano adattissimi ad essere inzuppati nel latte, nel thè o in quello che vi pare.

I biscotti morbidi al cioccolato conservano questa friabilità grazie alla presenza nell’impasto di abbondante fecola di patate che contribuisce a non farli essere troppo duri o croccanti. Potete arricchire questi biscotti, se non vi bastasse la già alta presenza di cacao amaro all’interno dell’impasto, con delle gocce di cioccolato fondente, al latte o, per creare un simpatico contrasto cromatico, con quello bianco.

Semplice e saporito: salame a sorpresa

salame a sorpresa

TEMPO: 1 ora e 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questa ricetta può tranquillamente essere inserita tra quelle delle torte rustiche visto che in pratica questo salame è semplicemente una sfoglia di pasta farcita con salame e carne. Se siete tra quelle persone che in casa hanno sempre una buona dose di farina e delle uova potete addirittura pensare di utilizzare questa ricetta per recuperare gli scarti.

Certo, l’originale è buonissima, e presuppone comunque l’utilizzo di spinaci e funghi, ma se avete fatto una cena e vi sono avanzati degli affettati e un po’ di verdure potete sempre preparare la semplicissima pasta base e poi farcirla con un impasto che inventerete voi a seconda di ciò che c’è in frigo.

Un’idea, per una cena, o per una festa dei bambini, confezionatene due o tre dagli ingredienti e sapori diversi, sarà un successo assicurato!

Pranzo in ufficio? Provate l’Insalata con pollo e anacardi

Insalata con pollo e anacardi

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Piatto unico di Insalata con pollo e anacardi, una soluzione pratica e veloce per preparare un gustoso spuntino per pranzare in ufficio. La pausa pranzo è un bel momento di stacco per separare in due parti un’intensa giornata di lavoro, quindi perché doversi affrettare e correre verso il primo fast-food o tavola calda vicino il luogo di lavoro, dove ci aspetta la coda per ordinare e poi quella per pagare? Godiamoci questo momento di relax e portiamo il nostro pranzo da asporto nel parco più vicino, sediamoci all’ombra di un albero e gustiamoci a pieno questo istante!

L’Insalata con pollo e anacardi è un buon piatto leggero che vi permetterà di pranzare fuori dalle mura domestiche, come se fosse in casa! Già qualche tempo fa vi avevo consigliato, come pranzo da ufficio, l’insalata di arista e funghi, ottimo suggerimento di un collega, e come non potervi ricordare, a tema con il pollo, l’insalata di pollo alla greca? Bene, adesso è l’ora di passare alla preparazione dell’Insalata con pollo e anacardi.

Il cake alle pere e limone per una colazione sprint

cake pere

 

TEMPO: 15 min + 40 di cottura| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Che cosa c’è di meglio al mattino che iniziare la giornata con un’ottima colazione? Io credo niente, anche perchè per me questo è il momento più bello della giornata. Sedersi a tavola e con una tazzina di caffè fumante rigorosamente macchiato e una tazza di latte caldo accanto, affondare i denti in una fetta di un profumatissimo cake non ha prezzo. Il dolce che vi proprongo oggi è un cake alle pere profumato al limone. Il limone esalta il gusto delle pere grazie al contrasto acidulo dolce.

Se non trovaste di vostro gusto il limone potete sostituirlo con del liquore o con la vaniglia. Potete cuocere il cake alle pere profumato al limone sia nel classico stampo da plumcake che in quello rotondo da torta preferite uno stampo dal diametro di 24 cm in questo caso. Un ultimo suggerimento: se volete potete aggiungere all’impasto della farina di mandorle oppure delle scaglie di mandorle sulla superficie del dolce.

Dolci tortelli al mosto d’uva

tortelli dolci

TEMPO: 1 ora e 20 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Il mosto è il primo grado del ciclo che porta l’uva a diventare vino. Deve essere ricavato da uva fresca attraverso la pigiatura e la sgrondatura, o anche torchiatura, degli acini. Il mosto deve anche avere una sua propria gradazione alcolica naturale complessiva non inferiore agli 8°. E’ molto interessante provare una ricetta che ne richiede l’utilizzo.

Sapete invece che esistono anche le mandorle amare? Non sono assolutamente commestibili, a differenza di quelle dolci, sono anzi tossiche addirittura se vengono assunte in grandi quantità. Queste mandorle amare trovano il loro principale impiego in medicina, profumeria e prodotti erboristici, mentre i loro gusci sono degli ottimi combustibili.

Per quanto riguarda le care mandorle commestibili sono purtroppo una nota dolente dal punto di vista calorico. Hanno un altissimo contenuto di grassi, glucidi e protidi, e questo fa sì che 100gr. di mandorle forniscano ben 540kcal! Dobbiamo però dire, noi che amiamo preparare i dolci, che le mandorle si sposano praticamente con tutte le preparazioni e sono davvero quel tocco croccante in più che sta sempre bene con tutto!

I quadrotti alla frutta “autunnale”

quadrotti alla frutta

 

TEMPO: 20 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Dopo una serie di piatti salati, oggi torno a proporvi una delle mie passioni: i dolci. Oggi dei dolcetti tutti alla frutta:  i quadrotti alle mele, banane e lamponi. Ora che la frutta estiva comincia a scomparire velocemente dai banchi frutta, i quadrotti alle banane, mele e lamponi costituiscono un dessert ideale per impiegare la frutta “autunnale” e per non farci sentire troppa nostalgia dell’estate.

I quadrotti alle mele, banane e lamponi costituiscono un dessert di fine pasto leggero sostituibile alla frutta. Io li considero un ottimo stratagemma per far mangiare la frutta anche a quei bimbi che solitamente la snobbano, e perchè no, anche ai grandi che no la amano particolarmente. Volendo possono essere accompagnati da una crema leggera alla vaniglia, pasticcera o alla ricotta. Un vantaggio della ricetta? Le dosi sono in cucchiai, così non c’è neanche bisogno di perdersi dietro la bilancia.