Dolce di fichi

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TEMPO: 40 minuti + cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo dolce è davvero adatto a una ricca colazione, una merenda, o comunque a uno spuntino da far gustare ai vostri bambini. Non solo risulterà dolcissimo e anche un po’ croccante, vista la presenza di noci e mandorle, ma sarà anche bello ricco e nutriente vista la presenza dei fiocchi di frumento e della farina di frumento, al posto di quella classica bianca che usiamo comunemente.

Preparare dei dolci fatti in casa, quando si ha tempo, è davvero una soluzione ottima, non solo per i bambini, ma anche per noi adulti. Possiamo attingere per qualche giorno a un dolce semplice, un ciambellone, una crostata, preparati con le nostre mani, e sappiamo benissimo che il sapore e il loro apporto nutritivo sarà senza dubbio migliore rispetto a quello di merendine e varie  torte confezionate.

Basta provare, io credevo di non essere ferrata nei dolci, invece mi sono accorta di avere proprio la mano giusta, e anzi, preparare dolci è ciò che in cucina mi rilassa di più in assoluto. E’ sempre un piacere stare ai fornelli, per me è riposante anche dopo una giornata frenetica, anche se si tratta di stare in piedi, pelare patate,  pulire verdure, chiaro che poi non ne ho sempre voglia, però trovo che cucinare mi faccia proprio bene, stimola la creatività, che mi serve quotidianamente nel lavoro! Preparare i dolci poi è proprio la ciliegina sulla torta.

Vi invito a provare anche questa ricetta.

La zingara Ischitana, un veloce panino estivo

panino

 

TEMPO: 10 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Trovo che i panini vadano spesso sottovalutati. Spesso li etichettiamo come due fette di pane con in mezzo una misera fetta di prosciutto, o di altro salume, e di formaggio. E qualche volta è davvero così. Ma utilizzando ingredienti di qualità e che ben si sposano tra di loro, potremmo ottenere una valida alternativa ad un pranzo, con tutti i crismi, valori nutrizionali compresi. E’ il caso della Zingara Ischitana, riduttivo definirla un semplice panino, ma in realtà la base è quella. Si tratta di due fette di pane cafone, che racchiudono delle chicche della zona: fiordilatte e speck, ma non solo…

Tra l’altro un punto a favore dei panini sta proprio nella loro praticità, facili da preparare, anche in anticipo, si prestano ad essere trasportati e consumati in qualsiasi posto, con buona pace di chi non ha la possibilità di consumare i suoi pasti comodamente seduto ad un tavolo. Tornando alla premessa, avendo la fortuna di reperire gli ingredienti tipici del luogo, otterremo una zingara da leccarsi i baffi.

Ricette rapide: le crocchette di tonno e besciamella

 Crocchette

TEMPO: 20 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


In generale non amo molto i fritti, vuoi per questioni di gusto, vuoi per ragioni di salute o semplicemente per la voglia di non appesantirsi troppo, quando una ricetta prevede questo tipo di cottura soprassiedo, a volte rinuncio, altre cambio metodo. Ma ci sono dei periodi, tipo questo, in cui una voglia improvvisa ed incontrollabile di quella crostiscina saporita si impadronisce di me, ed allora perchè non cedere?

Così è stato con le crocchette di tonno e besciamella, in questo caso la cottura è prevista nel wok, avete presente quel tipo di padella protagonista del metodo di cottura più “in voga” in Asia? Ecco le crcocchette di tonno e besciamella andranno fritte li, ma se non l’aveste in casa non temete, una padella profonda andrà più che bene. Le crocchette di tonno e besciamella costituiscono un secondo super appetitoso, a patto che vi piaccia il tonno. Una valida alternativa potrebbero essere i gamberetti. Ultima cosa, utilizzando la besciamella pronta, come previsto dalla ricetta, dimezzerete i tempi di preparazione per un piatto veloce e rapido.

Leggere, estive e veloci: le polpette tonno e ricotta

Polpette

TEMPO: 10min + 20 min in forno| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


 

Queste sono in assoluto le polpette più sfiziose che io abbia mai assaggiato. Sono così fresche, quell’aroma di limone dato dalla scorza grattugiata aggiunta all’impasto le rendono così piacevoli che è impossibile fermarsi dal divorarle tutte. La ricotta contribuisce a renderle leggere ed alla fine del pasto ci si alza da tavola appagati e contenti. Quando si dice delizie del palato….

Possono essere cotte sia fritte in padella che al forno, soluzione che preferisco di gran lunga alla prima. Possono essere servite su un letto di insalata verde accompagnate da fettine di limone, oppure infilzate negli stuzzicadenti ed intervallate da pomodorini e mozzarella a cubetti. Io le preparo molto molto spesso, soprattutto in questo periodo. Sono davvero di rapida esecuzione.

Cake salato cipolle e pancetta: un veloce sfizio di gola

Cake salato
 

TEMPO: 1 ora| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Non servono tante parole per descrivere questo cake salato. Partendo dalla ricetta base, per me ottima già di suo, si possono creare varianti gustose, cosa che puntualmente faccio, sostituendo e variando gli ingredienti. Questa è stata la volta di cipolle e pancetta (la stessa confezione che andava consumata nel post precedente, metà in questo cake e metà nella torta salata con le zucchine). Divagazioni a parte questo tipo di preparazioni così rustiche in famiglia piacciono parecchio e difatti i cake salati spariscono all’istante.

Rimane morbido per giorni, ammesso che non lo consumiate tutto subito, e all’occorrenza può anche essere congelato. Un’altra variante che mi sento di suggerirvi è quella con olive e tonno testata qualche giorno fa. Tra l’altro avendo pazienza può essere cotto negli stampini monopozione o tagliato a cubetti e servito come antipasto.

Torte salate che passione: zucchine e pancetta

torta salata

 

TEMPO: 1 ora| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Metti una sera di mezza estate, metti una cena da preparare, metti la voglia di qualcosa di sfizioso ed il dover attenersi agli ingredienti (zucchine) riposti in frigo (aggiungerei in grande quantità, tanto da occupare un intero ripiano) e a quelli che devi assolutamente consumare (una confezione di pancetta a cubetti), metti infine che fortunatamente hai comprato delle confezioni di pasta sfoglia già pronta tanto da poter permetterti di iniziare a cucinare la torta salata di zucchine e pancetta, addirittura alle 19.00.

Quando si parla della versatilità della pasta sfoglia già pronta, io ne sono una ferma sostenitrice, ed i fatti non mentono. Servendomi del forno a microonde ho anche dimezzato i tempi di cottura delle zucchine per averle immediatamente pronte all’uso. E’ venuta fuori una torta salata stuzzicantissima tanto che a tavola hanno fatto il bis, qualcuno anche il tris. L’abbinamento zucchine pancetta non sbaglia un colpo ed io sono rimasta molto soddisfatta. Andiamo alla ricetta, che, a dire il vero ho un po’ improvvisato sul momento.

Timballo di riso con salsa di lamponi

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TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI/NO | BAMBINI: SI


Prima di preparare questi deliziosi timballini di riso dovrete passare necessariamente in un negozio di specialità orientali. Nei supermercati in cui di solito facciamo la spesa non sempre riusciamo a trovare degli ingredienti esotici. Quelli sempre presenti spesso sono messicani, salse e tacos, o anche statunitensi, muffin e pancakes, insomma, se si parla di oriente è possibile trovare degli spaghetti o delle salse di soia, ma se il supermarket è quello sotto casa, o comunque se non è uno store piuttosto grande, di sicuro non troverete nè Riso DolceMirin.

A dirla tutta credo che valga proprio la pena andare a farsi un giro in un negozio che vende cibi orientali, così come se non lo avete ancora fatto andate a visitare, e magari acquistate anche qualcosa, in un negozio che vende ingredienti specifici per i vegetariani o per la cucina macrobiotica, troverete tofu e alghe, bisogna sempre provare tutto, a mio avviso.

Tornando al supermercato orientale, cercate prima il Riso Dolce, che viene utilizzato, principalmente, proprio per le preparazioni di dolci a base di riso. Il Mirin invece è un aceto di vino dolce, poco alcolico e ricavato direttamente dal riso. Nella cucina giapponese è un ingrediente essenziale, che aggiunge sapore a molti piatti tipici di questa terra, come il sukiyaki e il tempura. Per cercarlo, se non viene indicato come Mirin, potrete trovarlo semplicemente come aceto di riso. Nel caso proprio vi risulti impossibile procurarvelo potrete sostituirlo con del Vermouth bianco o con del sakè zuccherato.

Prepariamo un dolce estivo: la torta alle albicocche

Torta albicocche

 

TEMPO: 45 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Sarebbe un peccato non approfittare della frutta di stagione per creare sfiziosi dessert. Non so voi, ma in inverno mi capita spesso di essere colta da una voglia irrefrenabile di frutta estiva, e, a meno che non opti per quella di serra, dal sapore di tutto tranne che di frutta, concedetemelo, o per quella secca, ma non è la stessa cosa, mi trovo a non poter appagare questa mia voglia ed a fantasticare e pianificare tutti i dolci che non mi è stato possibile gustare data la stagione. Ecco da dove nasce la preparazione di questa torta alle albicocche.

Leggendo gli ingredienti vi renderete conto che si tratta di una torta ricca e dal gusto particolare dato dall’utilizzo, tra gli altri ingredienti, di pistacchi, farina di mandorle e panna liquida. Credo che più golosa di così non sarebbe potuta essere. Si tratta di una tipica torta estiva che può tranquillamente costituire la degna fine di un pranzo domenicale, o essere gustata a colazione o merenda.

Antipasti estivi a base di formaggio, parte III: le cipolle ripiene di feta e fave

Cipolle

 

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Terzo ed ultimo appuntamento con gli antipasti estivi a base di formaggio: le cipolle ripiene di fave e feta. Premessa numero 1: non fatevi frenare dal fatto che la ricetta in questione preveda l’utilizzo di cipolle, anzi, che costituiscano proprio l’ingrediente principale. Vi assicuro che una volta cotte il sapore risulterà molto dolce e, per una volta tanto, sorvoliamo sul problema alitosi. Premessa numero 2: non scoraggiatevi leggendo il procedimento abbastanza lungo della preparazione: è un po’ laborioso, è vero, ma non è poi così difficile, vale la pena provare.

Premessa numero 3: è vero che più che un antipasto estivo sembri primaverile, ma le fave (come la maggior parte degli ingredienti del resto) si trovano ormai tutto l’anno, sia surgelate che secche, le prime vi agevoleranno il lavoro, nel senso che basterà solo tuffarle in acqua per averle pronte. Le seconde richiederanno l’ammollo, ma si tratta di un’operazione che può tranquillamente essere fatta la sera precedente. Se proprio preferiste utilizzare dei prodotti freschi avete due alternative: annotare la ricetta per la prossima primavera, oppure cambiare ripieno, a voi la scelta.

Dolce freddo panna e cioccolato

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TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Ottimo dolce estivo. Sicuramente un po’ pesante, come si può intuire dagli ingredienti, e poi è davvero un peccato che  non sia adatto ai bambini, visto che il Cointreau è davvero l’ingrediente fondamentale, quindi non si può nè utilizzarlo in piccole dosi nè sostituirlo, se non con un altro liquore, se volete provare una variante! Per quanto riguarda il pan di Spagna potete acquistarlo già pronto o prepararlo voi, seguendo proprio una delle nostre ricette di Ginger&Tomato.

Il punto dolente è il cioccolato di copertura, ma vi dò qualche dritta per utilizzarlo e ricavare delle decorazioni. Una volta sulla placca dovete stare ben attente che non sia troppo molle, altrimenti non si staccherà, e allora aspettate che si solidifichi ancora; ma anche che non sia troppo duro, in questo modo si sbriciolerebbe, e allora mettetelo a temperatura ambiente per farlo ammorbidire. Staccatelo dalla placca con una spatola dalla punta quadrata, appoggiate la spatola a un’estremità qualsiasi, tenetela quasi coricata in senso orizzontale rispetto alla placca e poi spingetela verso l’interno. Vedrete che si staccherà una striscia di cioccolato leggermente arricciata. Continuate così con tutto il cioccolato, e a questo punto utilizzate le strisce come meglio credete, cambiando un po’ forma o rigirandole su loro stesse.

Adesso vi lascio alla ricetta, provare per credere, facile da realizzare, golosa, creativa e scenografica!

Antipasti estivi a base di formaggio, parte seconda: i pomodori ripieni

Pomodori ripieni

 

TEMPO: 20 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Veniamo alla seconda ricetta di antipasti a base di formaggio. Questa volta si tratta di pomodori ripieni di formaggio. Rimango sul generico perchè la ricetta prevede l’utilizzo del gorgonzola o del mascarpone. Ora, considerato il fatto che trattandosi di un formaggio abbastanza forte di gusto, so bene che non tutti lo gradiscano, vi consiglio, se non dovesse piacervi, di optare, o per il mascarpone, come già indicato in ricetta, oppure, per una variante light, potete utilizzare del formaggio cremoso spalmabile o della ricotta.

I pomodori ripieni di formaggio richiedono una preparazione veloce e soprattutto non necessitano di cottura, il che, e ve lo dice una persona che, mentre sta scrivendo, e sono solo le 8 del mattino, suda al solo pensiero di avvicinarsi al forno, non è fatto di poco conto. Il misto di erbe aromatiche conferisce ai pomodori un aroma sfizioso arricchendoli di gusto. Direi che è tutto, a domani con la terza ed ultima ricetta di antipasti estivi a base di formaggio.

Originale ed estiva: Bavarese di riso aromatizzata al tè

bavarese-di-riso

TEMPO: 1 ora | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Tendenzialmente sono una che cerca sempre di conoscere le regole base, che sia per rispettarle, per infrangerle, per variarle o per modificarle non importa, provo a partire da un punto fisso per spaziare. Ma non sempre è così, magari crescendo si acquista sicurezza e non c’è più bisogno di sapere sempre da dove iniziare o quale sia il giusto modo per farlo, insomma, tutta questa introduzione sembra aver poco a che fare con la cucina, serve solo per dirvi che non ho mai preparato una Bavarese Classica, ma quella di riso sì! Certo, se anche la cucina può simulare alcuni tratti della vita, azzardare una ricetta non comporta drastici cambiamenti quotidiani o a lungo termine, però pensarci mi ha fatto sorridere, non ho mai fatto nemmeno una crema inglese, che sta alla base della Bavarese!

Il nome Bavarese deriva da una bevanda francese, un mangia-e-bevi, composto da tè, latte e liquore (e in questa ricetta ritorna il tè), mentre la Baverese che tutti noi conosciamo comunemente è un dolce preparato con crema inglese, gelatina e panna, molto gustoso e adatto a tutte le stagioni, visto che si possono aggiungere alcuni ingredienti, a seconda del clima, cioccolato o aromi come la cannella o lo zenzero, in invero, frutta in estate, e poi anche marmellate di ogni gusto.

Insomma, già da sè la Bavarese è un dolce che tende a variare e ad avere molte sfacciattature, questa è davvero estrema, una preparazione a partire dal riso.

Antipasti estivi con il formaggio, parte prima: i muffins salati al philadelphia

Muffins

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo articolo sarà il primo di una triade dedicata agli antipasti estivi a base di formaggio. Come primo ho scelto i muffins salati al philadelphia. Già, quando si parla di muffins, spesso si è soliti pensarli dolci. Ma a mio parere quelli salati non hanno nulla da invidiare ai colleghi, anzi. Possono essere serviti sia come antipasti che come secondo, possono essere consumati durante un picnic o trasportati al lavoro per un comodo pranzo veloce. La particolarità di questi muffins sta nel fatto che il formaggio philadeplhia non compare nell’impasto, ma nella farcitura cremosa accompagnato da panna liquida. Ciò li rende ancora più appetitosi e soprattutto più freschi, rendendoli adatti anche alle temperature estive.

Un altro punto a loro favore è la possibilità di congelarli ed averli così sempre pronti all’occorrenza, basterà solo farli scongelare a temperatura ambiente e farcirli con la crema di formaggio preparata sul momento. Da ultimo, ma non per ordine di importanza, sono veloci da preparare. Se non aveste a disposizione gli stampini potreste optare per uno stampo da plumcake.

Una nuova torta di mele? Quella gratinata

Torta di mele 

TEMPO: 1 ora| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Di ricette di torte di mele ne è pieno il mondo. L’ennesima ricetta, direte voi? No, questa vuole essere una variante, almeno ci si prova. Si tratta della torta di mele gratinata. La differenza ? Sta appunto nella gratinatura superiore donata dalla farina, dal burro e dallo zucchero arricchiti da cannella in polvere che vanno a creare una croccante crosticina golosa. Ottima per colazione o come spuntino pomeridiano, una fetta tira l’altra. Se non doveste trovare la farina autolievitante, utilizzate quella “normale” setacciandola insieme a ½ bustina di lievito in polvere per dolci.

Potete servirla accompagnandola da una crema alla vaniglia o da panna montata. Si conserva per 2-3 giorni chiusa in un contenitore ermetico, anche sa faccio fatica a credere che dopo il primo assaggio ne rimarrà una fetta. L’unico inconveniente, se così si può definire, è l’accensione del forno, ma fidatevi, ne vale proprio la pena. Vi ricordo di raddoppiare le dosi ed usare una tortiera dal diametro maggiore se voleste una torta più grande.