L’aperitivo è servito: mini tart ai due gusti

Mini tart 

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio-bassa| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


In queste sere vi sarà capitato spesso di avere amici o familiari a cena. Non so a voi, ma il dubbio che mi assale ogni volta è: cosa preparare come aperitivo? Non vorrei cadere nel banale servendo le solite bruschette, che comunque hanno pur sempre il loro perhè e servono a sedare un po’ la fame quando la cena tarda ad arrivare in tavola. Non volendo cadere nel banale, dicevo, ho decido di servire delle mini tart salate o crostatine, chiamatele un po’ come vi pare. Fatto sta che il tocco di originalità sta, oltre che nella forma, a proposito, potete anche decidere di prepararle con gli stampini quadrati o ovali, nel ripieno scelto.

In realtà i ripieni sono di due tipi per fare contenti un po’ tutti, uno dei due è anche adatto a chi non mangia carne risolvendo così il problema di doversi apprestare a preparare diverse pietanze. Le tartellette di pasta sfoglia contengono mortadella ricotta e pistacchi il primo tipo, e peperoni e olive taggiasche il secondo: per non farsi mancare niente. E per un aperitivo perfetto servitele con spremute con vino bianco, bevande e cocktail a bassa gradazione alcolica.

Ricette leggere: i biscotti al limone di Anna Moroni

Biscotti al limone

TEMPO: 20 min+15 min| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


E’ sempre l’ora di sgranocchiare dei biscotti, se poi sono buoni e leggeri come questi allora davvero non c’è un momento in particolare, qualsiasi attimo della giornata può diventare ideale. Si tratta dei biscotti al limone della mitica Anna Moroni. Di lei avevamo già parlato anche qui con la sua ricetta del suo ciambellone alla panna, ma con l’infinità di ricette golose che ci ha proposto, e che continua a proporci, in questi anni non si può certo non citarla.

Questi biscottini sono semplicissimi da realizzare e cuociono davvero in poco tempo, giusto 15 minuti durante i quali potete scegliere con cosa accompagnarli. Se li preparate in inverno, sono ottimi serviti con il classico thè delle cinque. In estate andranno bene con quello freddo oppure infilzati dentro una pallina di gelato, magari alla fragola o al limone, tipo lingue di gatto insomma. Fatto sta che da soli o in compagnia sono proprio gustosi. Ho già in mente un paio di varianti: aggiungere della cannella all’impasto e/o provarli all’arancia. Vi farò sapere.

Ricette semplici: il plumcake fagiolini e pancetta affumicata

Plumcake salato
TEMPO: 1 ora | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Rieccoci, una nuova settimana è iniziata, molti di voi saranno già in ferie da un pezzo, altri magari iniziano proprio da oggi, altri ancora (tra i quali figuro anch’io, ahimè) saranno ancora a lavoro. Ma non è questo il momento di scoraggiarsi, anzi, chi ha voglia, si metta ai fornelli a preparare un gustoso plumcake salato con fagiolini e pancetta affumicata come quello che vi suggerisco in questo articolo.

Come scrivo anche sotto questa è una validissima base per i plumcake o le torte salate, a seconda dello stampo che deciderete di utilizzare. Si parte appunto da questa ricetta e si aggiungono di volta in volta un paio di ingredienti a piacere. Il risultato è un successo assicurato, si ottiene un cake morbido morbido che si scioglie in bocca ed è impossibile non chiedere il bis.

Io ho deciso di usare questa volta dei fagiolini che avevo lessato il giorno prima, e della pancetta affumicata a dadini, a mio parere si sposano benissimo e conferiscono al plumcake un gusto unico. Che dire altro? Provatelo. Sotto potete leggere qualche suggerimento di abbinamento tra gli ingredienti.

Un dolce delicato, la torta di carote

torta-di-carote

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Mi è capitato tante volte di parlare di alimenti, o proprio di piatti, che adoro, che mangio con estremo piacere, e che amo cucinare. Ecco, le carote non fanno assolutamente parte di questi! Fin da bambina non le ho mai amate molto, eppure sono miope praticamente da sempre, e questa cosa che le carote fanno bene alla vista me l’hanno ripetuta migliaia di volte, ma non ha mai avuto presa su di me. In pratica non mi piacciono in nessun modo, riesco a mangiarle quasi con piacere solo alla julienne, ma diciamoci la verità: quelle che si acquistano già pronte solo da condire non sono mai buone, risultano sempre secche, ma è troppo una noia mortale mettersi a prepararle alla julienne le carote!

Si parte proprio dalla preparazione, odio pelarle, a differenza delle patate che si pelano con facilità e poi al pensiero di gustarle il sacrificio si fa volentieri, per le carote è un’altra storia, e poi se non sono belle dure diventa anche un pochino complicato effettuare l’operazione. Mi ritrovo spesso a inserile nelle insalate, al naturale o lessate, ma puntualmente, ogni volta, quando mi faccio il piatto le scanso, ne prendo pochissime solo perchè in fondo “fanno bene”, ma la maggior parte restano nella ciotola!

E’ più forte di me, ma proprio per questo ho deciso di proporvi questo dolce, perchè in fondo, come ingrediente di una torta, riesco a mangiarle e gustarle davvero con estremo piacere!

Un dolce freddo: la torta di pasta frolla e cioccolato bianco di Alessandra Spisni

Torta al cioccolato
TEMPO: 30 minuti+ il riposo in frigo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


E per la par condicio oggi altra ricetta proveniente direttamente dalla fortunata trasmissione La prova del Cuoco, a proposito, ma quanto vi manca Antonella Clerici? Se ieri abbiamo parlato di una ricetta di Anna Moroni, oggi è la volta di Alessandra Spisni, titolare della scuola di cucina “Vecchia scuola Bolognese”. Si tratta di una crostata golosissima con una base di pasta frolla ed un ripieno di cioccolato bianco, puro godimento. Al solito non riesco a rinunciare alla cioccolata ed, ahimè, al forno in estate, ma si tratta di un piccolissimo sacrificio di fronte a questa deliziosa crostata.

La cioccolata bianca, se non vi piacesse, potete sempre sostituirla con quella al latte o ancora meglio,  fondente. Potete aggiungere alla cioccolata delle nocciole tritate o delle mandorle, doneranno una golosa nota croccante al dolce. E poi, diciamolo, il fatto che questa torta si serva fredda di frigo invoglia ancora di più a soffrire quella mezz’oretta davanti al forno. Potete servirla sia a fette che a quadrotti, soluzione, quest’ultima che preferisco di gran lunga.

Dolci d’estate: il budino della zia Ida

budino-della-zia-ida

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Questo dolcino, nonostante il nome che richiama quasi immediatamente ai fanciulli e nonostante il resto del titolo “zia Ida” che può far pensare a qualcosa di genuino e un po’ casereccio, bè, diciamo che il testo della ricetta potrebbe davvero portarvi fuori strada!

Questo budino è davvero adatto per una serata tra amici. Offrite qualcosa da bere, magari di forte, whisky, rum, o anche qualche cocktail che però non sia molto fruttato, e poi vi presentate ai vostri ospiti, magari in giardino, o sul terrazzo, ma andrà benissimo anche nel vostro salottino, con questo delizioso budino superalcolico! Certo, può andare bene anche dopo una cena, ma io credo sia davvero perfetto se invitate a casa degli amici direttamente sul tardi, perchè fuori è troppo caldo, o perchè sono amici che non vedete da tempo e volete fare due chiacchiere tranquillamente, insomma, questa è un dolce davvero da gustare come se fosse un liquore di quelli vischiosi, che si bevono lentamente, ed è giusto ogni tanto concedersi anche una serata così, senza fretta,  evitando il caldo dei locali e la confusione dei banconi, senza però farsi mai mancare qualcosa di buono da mangiare e da offrire.

Dolci con le ciliegie: la cherry tart

Torta di ciliegie
TEMPO: 20minuti + 30 per la cottura | COSTO: medio-basso | DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

 


 

Ma quanto sono buone le ciliegie? Peccato che non si trovino tutto l’anno altrimenti sai che scorpacciate? Considerato il fatto che, consumate a digiuno, contribuiscano a depurare l’organismo ed a sostenerlo durante i periodi di stress e che siano altamente dissetanti, credo che non ci siano più scusanti, su, corriamo a comprarne in grande quantità. Una parte potreste utilizzarla per preparare questa cherry tart o semplicemente torta di ciliegie.

Si tratta di una base di pasta brisèe con un delizioso ripieno di ciliegie denocciolate. Vi ricordo che la base di questo dolce non è zuccherata, se non dovesse risultare di vostro gradimento vi suggerisco due alternative: la prima consiste nell’aggiungere dello zucchero all’impasto, 2-3 cucchiai dovrebbero essere sufficienti, altrimenti potreste optare per una base di pasta frolla, che non delude mai. Ed infine, per la serie facciamoci del male, vi consiglio di servirla insieme ad una pallina di gelato alla vaniglia.

 

Un classico intramontabile: la torta di mele

torta-di-mele

TEMPO: 1 ora circa + cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Che siano telefilm americani o cartoni animati, che si parli della ricetta della nonna o di quella di un ristorante dove abbiamo cenato, che sia apple pie, american pie, crostata, tortino, tartina, pasticcino, la torta di mele ritorna sempre, fin dalla notte dei tempi, è presente all’appello in ogni momento della giornata, in tutte le stagioni e anche in gran parte dei continenti!

Mia nonna me ne preperava una piccolina tutti i giorni per il dopo pranzo, ricordo ancora il profumo e il suo sapore così caratteristico, ed era quasi sempre ancora calda, quella sua consistenza particolare che deliziava il mio palato. E poi ne ho assaggiate tante, la mattina a colazione, dei fagottini alle mele o proprio delle fette di torta di mele, nelle sale da tè, ai ristoranti, se ci fate caso una torta di mele è quesi sempre presente tra i vari dessert che ci vengono offerti. E’ il must per le cuoche di dolci, una preparazione molto caratteristica, perfetta per i bambini e così adatta come colazione, merenda, conclusione di un pasto, davvero la regina delle torta casalinghe.

Ma in quanti film l’abbiamo vista? Io devo essere sincera, tutte le volte che ne vedo una mi viene davvero una gran voglia di assaggiarla, ma non solo se mi appare davanti sul piccolo o sul grande schermo, anche quando la vedo nelle vetrine delle pasticcerie, o quando scorgo qualcuno che la addenta prendendola con le mani o che la taglia con una forchettina. Inutile poi dire che esistono davvero numerose ricette, e nel corso del tempo potremmo trattarne diverse, per ora questa, abbastanza classica e sostanziosa, la prossima volta potremmo concentrarci su una crostata, una sfoglia o un fagottino.

Le cialde salate: la base perfetta per un antipasto veloce

Cialde salate

 

TEMPO: 10 minuti+30 minuti di riposo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Qualche tempo fa fermandomi a pranzo in un locale ho deciso di prendere un’insalata mista e, come accompagnamento, mi sono state servite delle cialde croccanti con dei salumi vari. Inutile dire che da qual momento non ho fatto altro che cercare il modo di prepararmele in casa. Cercando la ricetta sul web qualche giorno fa mi sono imbattuta in quella che vi propongo in questo articolo. Il risultato è stato molto molto simile all’originale con mia somma gioia.

In pratica otterrete dei biscottini salati (o dolci, a seconda dei gusti e del’impasto che deciderete di utilizzare). La ricetta che ho eseguito io mi ha permesso di ottenere delle cialde croccanti anche senza possedere la tanto amata piastra apposita per fare le cialde, grazie all’ulteriore cottura in forno o nel tostapane. Le cialde salate possono essere servite con salumi, formaggi, patè di olive, formaggio cremoso, pomodori secchi o freschi, funghi, e chi più ne ha più ne metta: in ogni caso si tratterà di una antipasto estivo e veloce, se non contiamo il tempo di riposo della pastella. Allora? Cosa aspettiamo, passiamo alla ricetta!

La Cucina Veloce: le Pesche Sciroppate con salsa al cardamomo

pesche

TEMPO: 2o minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: no

Questa ricetta di oggi é una semplice idea per servire la frutta di cui disponiamo in estate in modo diverso. Negli ingredienti io ho inserito del prosecco ma se volete servirla a dei bambini sarà sufficiente sostituirlo con una pari quantità di acqua. Si tratta semplicemente di far sciroppare leggermente delle pesche aromatizzandole con del cardamomo e di servirle con una crema al formaggio dolce. In questo caso utilizzeremo del Quark ma e non riuscite a trovarlo potete ricorrere al Filadelfia Yo, che é molto simile sia nella consistenza che nell’acidità. Infine é importante che utilizziate delle pesche sode altrimenti rischierete che vi si disferanno.

Dolci veloci: mousse di mango e lamponi e zuppierine con frutti di bosco

mousse-e-zuppierine

Queste due preparazioni non solo richiedono davvero poco tempo per essere preparate, ma possono anche  rivelarsi davvero molto versatili nel momento in cui verranno servite.

Come potrete vedere la mousse non è molto leggera, vista la presenza della panna, ma sarà freschissima e quindi potrete offrirla anche durante un pomeriggio assolato e che vi lascia boccheggianti, così come alla fine di un pasto un po’ ricco, ad esempio una frittura di pesce, sarà un dessert, quasi come se fosse un sorbetto, che lascia in bocca il sapore fresco senza rovinare la bocca, senza essere eccessivo, e contribuendo a lasciare un ottimo ricordo del banchetto!

Anche le coppette sono deliziose, sono un po’ più particolari e magari per un’occasione un po’ sofisticata. Sono comunque molto leggere e ancora più facili da preparare rispetto alla mousse, e in più hanno questo effetto sorpresa che le rende davvero dei piccoli scrigni particolari, che non si prestano molto a una cena in piedi, piuttosto a una merenda al tavolino o a un dopo cena in terrazzo!

Mousse di mango e lamponi

Ingredienti: 7gr. di gelatina in fogli, 350gr. di polpa di mango, 2 tuorli, 50gr. di zucchero, 200gr. di panna montata, 2 cestini di lamponi, 3 cucchiai di zucchero a velo vanigliato, 10 cucchiai di vino bianco dolce.

Mettete a bagno i fogli di gelatina in acqua fredda per circa 10 minuti. Nel frattempo frullate la polpa di mango. In una casseruola versate 6 cucchiai di vino bianco dolce, unite i 2 tuorli e i 50gr. di zucchero, mescolate con una frusta, portando a ebollizione, a questo punto unite la purea di mango e cuocete per 2 minuti. Togliete poi dal fuoco e unite la gelatina in fogli, mescolando fino a che si sarà completamente sciolta. Infine unite la panna, mescolate ancora e poi versate in 4 coppette, che metterete in frigo per un’ora. Frullate i 2 cestini di lamponi, amalgamateli con 4 cucchiai di vino bianco e lo zucchero a velo vanigliato, cuocete poi a fuoco basso fino a che tutti gli ingredienti si saranno ben amalgamati. Lasciate raffreddare. Versate sulla mousse di mango e servite ben freddo, riponendo le mousse al fresco ancora per una mezz’oretta.

Ricette semplici: la torta dell’ortolano

torta-dellorotolano

TEMPO: 20 minuti + cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


A volte bisogna inventarsi in fretta qualcosa, si organizza una cena all’ultimo momento, o si chiede a degli amici se vogliono fermarsi a mangiare con noi, perchè la giornata prosegue bene e sarebbe triste separarsi proprio al momento di mettersi a tavola, e quindi anche se non era programmato si mangia tutti insieme!

Ecco, questa ricetta può essere perfetta per voi, se tenete sempre in casa della pasta sfoglia surgelata soprattutto o se avete la possibilità di andare a comprarla velocemente. Un po’ di verdure di stagione in casa non mancano mai, d’estate soprattutto ma in fondo anche in inverno, e lo stesso vale per le uova e il parmigiano grattugiato.

Con le verdure vi potete davvero sbizzarire, mettere tutte quelle che volete e completare anche, quando la torta si intiepidisce, con del mais o con qualche foglia di insalata, con delle olive o con dei pomodori belli freschi. La torta può essere un antipasto, da mettere in tavola mentre si finisce di preparare una bella e saporita pasta fresca, o può anche essere un ottimo accompagnamento per un pasto veloce, formaggi e salumi, da gustare proprio per il piacere della compagnia degli amici. E’ pratica da portare a una cena e sicuramente stuzzicherà il palato di tutti.

Vi consiglio, vivamente, di provarla.

Bruschette che passione: nuove idee da portare in tavola

Bruschette

 

TEMPO: 20 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Bruschette che passione, le trovo così pratiche, veloci e dalle mille possibilità di condimento che non stancherebbero mai. Ecco perché in casa, soprattutto in estate, le prepariamo molto molto spesso. Ne avevamo già parlato quì e quì, ma ci sono così tante varianti che sarebbe un peccato non conoscerle. Se pensiamo che la bruschetta nasce come piatto povero della cucina nostrana, mi viene da pensare che è proprio partendo da ingredienti semplici che spesso si ottengono delle vere e proprie delizie. Le bruschette su cui ci soffermiamo in questo post sono, quelle al lardo, quelle alle olive, quelle alla scarola e quelle alla greca.

In questo articolo non troverete delle vere e proprie ricette, ma delle idee, degli spunti da cui partire improvvisando con gli ingredienti disponibili in casa sul momento. Vi consiglio di utilizzare dell’ottimo pane, ad esempio quello pugliese o quello toscano, ovviamente il tipo che vi piace di più, magari un po’ raffermo per ottenere risultati migliori. Spero che vi piaccia l’aglio perché, soprattutto nel caso delle bruschette classiche, quelle al pomodoro, tendo sempre a strofinarne uno spicchio sulla superficie delle fette, dona un tocco di sapore in più.

I cubetti alle noci: una nuova ricetta per un dolce di gusto

Cubetti alle noci

TEMPO: 45 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


E’ estate, le temperature sono al massimo ed io che cosa faccio? Mi salta in mente di accendere il forno. Bene, direte voi, avrà deciso di preparare un dolce estivo, magari la base per una torta fresca alla frutta. Ebbene no, non mi smentisco mai e da buona golosa ho sofferto il caldo per poter gustare dei dolcetti a base di cioccolata e noci. Sicuramente non un dolce propriamente estivo, ma goloso si, eccome…

Si tratta dei cubetti alle noci, all’apparenza molto simili ai brownies dai quali differiscono però perchè sono costituiti da due strati di pasta che racchiudono un ripieno speziato a base di noci. Sul libro dal quale ho estrapolato la ricetta, Cucinare dolci e torte salate, a cura di U. Gruninger, ho appreso una curiosità: in Alto Adige si dice che durante il fidanzamento di dovrebbero mangiare noci in abbondanza, ciò perchè inizialmente questo frutto secco sarebbe stato legato all’eros ed alla fertilità, mentre successivamente si dice sia stato equiparato all’uomo da Sant’Agostino: il mallo simboleggerebbe la carne dell’uomo, il guscio le ossa ed il frutto vero e proprio l’anima, l’avreste mai detto?