Linguine alle quattro P

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TEMPO: 15 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Un piatto un po’ misterioso quello che mi appresto a descrivervi. Perchè? Beh, il suo nome non lascia trasparire nulla, e per sapere di cosa si tratta dovrete chiedere al cameriere o al cuoco di turno! Cos’è? Le Linguine alle quattro P. Vediamo cosa si nasconde dietro queste quattro P, e quali sono gli ingredienti segreti.

Pollo, Prosciutto, Piselli e Prezzemolo ecco svelato il mistero sulle quattro P. Questi sono gli ingredienti principali per condire questa ricetta di pasta. Rapide e nutrienti, le Linguine alle quattro P, sono un piatto molto apprezzato anche dai più piccini. Bene, procuratevi le “P” che vi occorrono e trasferiamoci in cucina per preparare le Linguine alle quattro P.

Un ortaggio, due ricette. Le frittelle di cavolfiore – Parte I

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Come avrete capito dal titolo ho deciso di proporvi delle ricette aventi come ingrediente pricipale il cavolfiore. Prima di passare alla prima, scopriamo insieme qualcuna delle sue caratteristiche.

Nonostante sia possibile trovarlo tutto l’anno, il cavolfiore è considerato principalmente un ortaggio invernale-primaverile. Fonte naturale di vitamina C ed A è anche consigliato nei casi di anemia. Per conservare inalterate tutte le sue proprietà l’ideale sarebbe consumarlo crudo, cosa che nel caso di un ortaggio tenero sarebbe anche piacevole. Purtroppo durante la cottura, perde parte delle sue sostanze benefiche. E’ caratterizzato inoltre da un basso contenuto di calorie, ne contiene solo 25 per 100 gr. di conseguenza è molto indicato nelle diete ipocaloriche per il suo alto potere saziante.

Vi do un consiglio per evitare che l’odore piuttosto forte del cavolfiore (per usare un eufemismo) dovuta alla formazione dei composti solforati durante la cottura, si propaghi per tutta la casa e la infetti per ore: mettete all’interno della pentola di cottura della mollica di pane imbevuta di aceto. Testato personalmente, funziona.

Millefoglie alle fragole

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Il Millefoglie alle fragole é un dolce che va sempre bene soprattutto i questa stagione in cui le fragole cominciano appena a farsi vedere sui banchi dei mercati. Dopo un lungo e freddo inverno si ha proprio voglia di un pochino di colore e di luce, e cosa meglio del giallo della crema e del rosso delle fragole per rispondere a questo desiderio? Questo millefoglie é anche un dolce molto apprezzato dai bambini che solitamente ne vanno matti.

Per preparare il Millefoglie alle fragole per 4-6 persone vi occorrono i seguenti ingredienti

1 confezione di pasta sfoglia | 3 cucchiai di zucchero di canna | 500 gr di fragole | 1 busta di crema istantanea pane degli angeli | 250 ml di latte intero | 250 ml di panna fresca liquida | 2 cucchiai di zucchero

Crepes di farina di ceci alla ricotta

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Quello che vi propongo oggi è un piatto insolito, non perchè ci sia qualcosa di strano nel mangiare delle crepes farcite, ma solo perchè sono state preparate con una farina particolare, non la classica 00, ma quella di ceci.

Partendo dalla solita ricetta che utilizzo da sempre per la sua praticità, data dal fatto di non dover pesare gli ingredienti e fra qualche riga capirete anche il perchè, ho semplicemente sostituito come dicevo questa farina ed aggiunto del rosmarino tagliuzzato, in modo che si amalgamasse perfettamente all’impasto, donandogli un profumo ed un sapore particolare. Per il ripieno ho scelto invece la sempre fidata ricotta.

In definitiva definirei queste crepes leggere, il che non guasta se anche voi, come me, cominciate a pensare di rimettervi in forma in vista della bella stagione.

Preparate con pochi e semplici ingredienti, sempre presenti in dispensa, le crepes rappresentano una pietanza molto versatile, potrebbero risolvervi “il pranzo dell’ultimo minuto” . Inutile dirvi che si prestano a diverse farciture, seguendo i vostri gusti e dando sfogo alla vostra fantasia potrete di volta in volta creare delle crepes per ogni occasione.

Buona Pasqua a tutti con: la Torta Pasqualina ai carciofi

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TEMPO: 1 ora e 10 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


La storia della Torta Pasqualina è già stata descritta dalla nostra amica Camilla nell’articolo: La vera torta Pasqualina, la storia e la ricetta; quindi è inutile tornarci su. Ma di ricette nuove si può sempre parlare, ed avere delle nuove risorse in cucina è sempre utile. Eccovi, allora, una ricetta alternativa della Torta Pasqualina: la Torta Pasqualina ai carciofi.

La ricetta della Torta Pasqualina ai carciofi, è una ricetta trovata in una confezione di pasta sfoglia, ma non importa tanto quale sia la fonte, l’importante è il risultato! Ed in questo caso, vi assicuro che il risultato è garantito! Bene, facendovi i nostri più sinceri Auguri di Buona Pasqua, vi saluto lasciandovi la ricetta della Torta Pasqualina ai carciofi.

Prepariamoci alla Pasqua: i coniglietti pasquali

Il primo simbolo della Pasqua sono le uova ma subito dopo ci sono i conigli. Spesso i bambini preferiscono questi ultimi che sono così teneri e carini, da poter diventare per loro un simpatico gioco ed anche una golosa merenda da sgranocchiare insieme agli amici. Potete servirli alla fine del nostro menù informale oppure confezionarli con dei bei nastri e regalarli ai vostri ospiti come ricordo di questo giorno di festa trascorso insieme. Inoltre se avete dei bimbi in casa vedrete che sarà divertente prepararli insieme.

Comunque per fare circa 20 biscotti vi occorrono i seguenti ingredienti:

125 gr di burro a temperatura ambiente | 110 gr di zucchero semolato | 1 rosso d’uovo | 2 cucchiai di sciroppo d’acero | 270 gr di farina 00 | 1 cucchiaino raso di bicarbonato | 2 cucchiaini di zenzero macinato | 1 cucchiaino di cannella | palline di argento o colorate per decorare

Prepariamoci alla Pasqua: coniglio alla provenzale

Allora avevamo cominciato il nostro menù informale per la Pasqua con un antipasto in piedi a base di un tagliere di salumi e formaggi ed insalata pasqualina, poi avevamo continuato con una pasta a base di salsa alle uova ed ora proseguiamo la preparazione del menù pasquale per i nostri amici con un piatto incredibilmente profumato e colorato: il coniglio alla provenzale.

Dunque questo piatto é davvero sensazionale, ha il profumo della primavera ed i primi colori dell’estate, quella vi scrivo é la ricetta “base” poi voi potete arricchirla con le verdure che più amate. Gli ingredienti per 6 persone sono i seguenti

1 coniglio da circa 1 kg tagliato a pezzi | 100 gr di olive nere | 250 gr di funghi freschi | 1 scalogno | 2 spicchi di aglio | 2 pomodori rossi e 2 cucchiai di polpa di pomodoro | il succo di 1 limone | erbe aromatiche miste –alloro timo erba cipollina rosmarino | olio extravergine di oliva | sale | pepe macinato fresco | 1 bicchiere di vino bianco secco possibilmente della provenza

Un piatto per il pranzo della domenica: Maiale con polenta

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Vi propongo un bel secondo piatto, da preparare, perché no, domani per il pranzo della domenica: Maiale con polenta. Un piatto, molto semplice, contrariamente a quanto si potrebbe pensare dalla lunghezza della ricetta, caratterizzato dal condimento che si usa per insaporirlo.

Se non volete preparare un piatto un po’ più complicato come il maiale piccante e l’insalata alle mele, vi consiglio di cucinare il Maiale con polenta, della semplice carne di maiale grigliata ed accompagnata da polenta e verdure. E allora: Maiale con polenta.

Prepariamoci alle feste: Insalata pasqualina

Per trascorrere una “Pasqua con chi vuoi” possiamo proporre un goloso carrello di ghiottonerie interpretando la tradizione in una chiave meno convenzionale, proponendo così allo stesso tempo sia un pranzo speciale sia una festa spensierata per i nostri ospiti. Per rendere il tutto meno formale possiamo far cominciare il pasto con una sorta di pic-nic da tavola, ovvero metteremo insieme un bel tagliere di salumi e formaggi ed una stuzzicante Insalata pasqualina condita con l’olio aromatico. I nostri invitati provvederanno a servirsi da soli e si godranno un antipasto informale colorato e divertente.

Per preparare la vostra Insalata pasqualina per 6 persone vi serviranno i seguenti ingredienti:

200 gr di formaggio di capra fresco | 150 gr di fave sbollentate e pelate | 150 gr di insalatina valeriana | 16 asparagi appena sbollentati | 4 cuori di carciofi lessi | pepe rosa in grani | timo | bacche di ginepro | sale grosso | olio extravergine di oliva

Cucina rapida: Crème Caramel alle fragole e Pollo alle Spezie

Ciao a tutti e buon inizio di settimana! per quest’oggi ho pensato ad un dolce facile facile che potrete arricchire con delle belle fragole e che, volendo, potrete anche riproporre per Pasqua in piccole porzioni monodose. Oltre al Crème Caramel vi propongo anche la ricetta per un semplice e profumato pollo alle spezie, naturalmente le quantità delle spezie sono puramente indicative, voi potrete aumentarle o diminuirle a seconda dei vostri gusti.

Allora partiamo dal Crème Caramel, ricordando che siamo nella rubrica della Cucina Rapida dove si utilizzano alimenti pronti, pertanto per 4 persone vi occorrono i seguenti ingredienti:

500 gr di latte fresco intero | 250 gr di fragole | preparato per crème caramel | zucchero a velo.

Come fare la pasta con il tonno 6: Trenette fredde al tonno

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Con la ricetta di oggi chiudiamo il ciclo dedicato alla pasta con il tonno. L’ultima ricetta che vi propongo è di un piatto di pasta freddo, un po’ insolito per la nostra cucina, soprattutto perché si tratta di pasta lunga. Potete considerala come un’insalata di pasta, un po’ particolare: le Trenette fredde al tonno.

Le Trenette fredde al tonno sono un’ottima risorsa per le feste o per quei giorni in cui sapete di non aver troppo tempo per l’ora di pranzo o di cena per cucinare qualcosa e volete giocare un po’ d’anticipo. Vi consiglio di provare le Trenette fredde al tonno anche d’estate al ritorno dal mare.

Gnocchi gialli ai ceci con curry e zafferano

In casa mia non si sono mai consumate grandi quantità di gnocchi. Non ho mai capito bene quale fosse il motivo, probabilmente è sempre stata solo una questione di gusto, e anzi, posso dire con certezza che il la principale motivazione di questa cosa forse è data dalla consistenza dello gnocco, da quella specie di scioglievolezza che a me piace, ma posso benissimo capire che questa via di mezza tra il morbido e il corposo possa non attrarre particolarmente.

Detto questo io amo gli gnocchi, e da quando vivo da sola sono diventati un pasto settimanale. Tutto questo fino a quando non mi hanno stancato! Al sugo o al forno, non mi spingevo oltre, fino a quando tra lo sfogliare qualche ricettario e l’ingegnarmi nel mescolare i sapori non ho deciso di provare questa ricetta degli gnocchi ai ceci, con aggiunta di spezie, che non mancano mai nelle mie personali invenzioni culinarie.

Savarin di riso ai funghi porcini e stracchino

TEMPO: 30 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Se fino ad ora vi avevamo parlato solamente di savarin dolci come il savarin alle albicocche, sfogliando uno dei miei tanti ricettari ho trovato questa favolosa ricetta per fare un savarin di riso ai funghi porcini e stracchino. Un vero e proprio piatto unico a cui potrebbe seguire, qualora lo vogliate, un secondo leggero tipo un insalatina mista. Va benissimo per un piatto della domenica, da servire caldo, appena sfornato, oppure freddo. A voi la scelta! Per preparare questa delizia servono i seguenti ingredienti:


Savarin di riso ai funghi porcini e stracchino

Ingredienti per 4 persone:

200gr di riso Arborio | 1 litro di brodo vegetale | 60gr di parmigiano grattugiato | mezza cipolla | 70gr di burro | 1 calice di vino bianco secco | 300gr di funghi porcini freschi (corrispondono a 80 g di porcini secchi) | 1 scalogno|prezzemolo tritato | sesamo o semi di papavero

Panzanella rivisitata – variante primaverile

TEMPO: 1 ora e 15 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Veloce, fresca, economica.. è la panzanella!

Piatto a base di pane, ricco di tradizione e storia ma di origine incerta. C’è chi narra di pescatori che bagnavano il pane troppo secco con l’acqua del mare, c’è chi racconta di contadini che ammollavano il pane raffermo per accompagnare verdure fresche dell’orto.

Numerose varianti affollano i ricettari, gli ingredienti che accompagnano il pane-molle variano con le stagioni: legumi, prosciutto, formaggio, olive… Largo alla fantasia.
Unico obbligo, usare le mani.

Spezzettare, strizzare, sbriciolare, mescolare… tutto solo con le mani.