Non essendo un’amante della carne in genere, se proprio devo scegliere quale mangiare, solitamente opto per il pollo. E’ una carne bianca (preferibile di solito a quella rossa), tenera, facilmente masticabile e digeribile, molto versatile e, perchè no, anche saporita. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare vedendo il colore, contiene una quantità di ferro quasi pari a quella della carne rossa, quindi dal punto di vista nutrizionale non c’è da temere. A volte mi scervello però su come cucinare la carne di pollo. A parte la solita cotoletta o a forno con le patate, spesso la fantasia mi abbandona. Ma se c’è un alimento con cui il pollo si sposa benissimo sono proprio gli agrumi. Ecco che oggi vorrei proprorvi un paio di ricette che vedono protagonista questo simpatico volatile da una parte e limoni, arance e pompelmi dall’altra. Iniziamo?
A pranzo
Ricette pasta: gli spaghetti con pistacchi e gorgonzola
Ma come si fa a rinunciare alla pasta? Siamo Italiani, c’è poco da girarci intorno, gli spaghetti sono spaghetti. Difficilmente rinunciamo al primo piatto. Ed anche quando per necessità pranziamo fuori, quanto ci pesa quel panino? Oggi vi propongo un primo piatto che definire sfizioso è dir poco: gli spaghetti con pistacchi e gorgonzola. Lo so, lo so, il gorgonzola non piace a tutti, e per la verità neanche a me, se non in piccole dosi, ma in questo piatto, con i pistacchi ci sta benissimo. Provare per credere. E se proprio non vi andasse giù il fatto di utilizzare il gorgonzola, sostituitelo con il mascarpone, o, ancor meglio in tempi di dieta, con la ricotta stemperata in poco latte. Certo, il sapore ne perderà un pò, ma ne acquisterà in delicatezza. Per la preparazione di questo piatto vi consiglio di utilizzare il gorgonzola dolce che, rispetto a quello piccante, si presenta più cremoso e con quel sapore leggermente, ma non troppo, e per questo piacevole, piccante che si sposa benissimo con i pistacchi ed in generale con la frutta secca tipo mandorle e noci.
Tagliatelle integrali ai due sughi
Proprio ieri parlavamo del cibo integrale, ma qual è la differenza tra il cibo che siamo ormai abituati a consumare ogni giorno e la pasta, i biscotti, la farina e gli altri alimenti integrali? Per dare una spiegazione possiamo dividere il cibo in integrale e raffinato. La raffinazione consente di trasformare il prodotto finale, ovvero di concentrare la sostanza o le sostanze caratterizzanti di un certo alimento. Questo processo agisce principalmente sulla parte esterna del chicco (parliamo di cereali visto che sono il principale alimento da cui si ricavano tutti gli altri che consumiamo e che possiamo scegliere, tra raffinati e integrali: pane, pasta, biscotti etc.). Agendo sulla parte esterna del chicco vengono perse alcune sostanze, fibre e vitamine per lo più, ma il risultato finale è un prodotto che contiene sostanze organoletticamente superiori.
Alcuni credono che noi non dovremmo consumare nessun alimento raffinato, perchè il nostro organismo in questo modo viene solo avvelenato, viene riempito di sostanze che non è in grado di elaborare, considerando che prima della raffinazione i prodotti consumati erano esclusivamente integrali. E’ chiaro che questa posizione tende ad essere estrema, così come è normale porsi delle domande, visto che la raffinazione, come abbiamo detto, porta comunque alla perdita di alcuni nutrienti, ma allora, come comportarsi? Vedremo domani i pro e i contro della raffinazione rispetto ad alcuni alimenti, per adesso, buon appettito con queste ottime tagliatelle integrali!
Risotto al pomodoro e curry, ideale anche per chi è a dieta
In questo periodo mi è presa la fissa dei risotti, ne mangerei a quintali e di tutti i tipi. Nelle ultime tre settimane ne ho preparati molto spesso, ogni volta cercando di cambiare gli ingredienti base per non far pesare agli altri componenti della famiglia questa fissazione. Devo dire però che in casa hanno sempre apprezzato, con mia grande soddisfazione, ovviamente. Il risotto di cui vi parlo oggi è quello al pomodoro e curry, nel mio archivio personale di ricette da provare da diverso tempo, trovato in rete dopo una ricerca effettuata per scovare ricette a base di questa miscela di spezie. Non avevo mai provato questo abbinamento prima e devo dire di essere rimasta piacevolmente sorpresa. Il risotto al pomodoro e curry è un primo piatto leggero e vegetariano. Adatto anche a chi è a dieta o comunque dopo le feste sta cercando di controllare le calorie, non appesantisce per niente e contiene un ridotto contenuto di grassi.
Gnocchi al forno leggeri
Gli gnocchi, come tutti sappiamo, non sono esattamente un piatto leggero, ed è per questo motivo che prepararli con un sugo con poco condimento e senza soffritto può essere una buona soluzione per gustarli al meglio, sentirsi sazi e in più mangiare un pasto dietetico anche la domenica a pranzo. Preparare un buon sugo di pomodoro senza soffritto non vuol necessariamente dire preparare qualcosa che abbia poco sapore e che non sia appetitoso. Basta mettere il sugo sul fuoco (che sia passata o polpa, ma anche pomodorini freschi con un po’ d’acqua) e poi aggiungere solo dopo l’olio, la cipolla, le carote e il sedano e anche le spezie, rende comunque la salsa molto gustosa. Certo, bisogna un po’ prenderci la mano, le prime volte potrebbe essere probabile mangiare un primo piatto non proprio saporito, ma una volta presa dimestichezza con questo tipo di preparazione sarà possibile preparare la pasta al sugo (ma anche altri primi piatti) in modo più leggero e dietetico, senza rinunciare al gusto.
Se c’è qualcuno a pranzo, se volete fare più contenti i bambini, se per una volta decidete di fare un piccolo strappo alla regola, potete pensare di arricchire un po’ questi gnocchi al forno, aggiungendo un po’ di carne tritata al sugo (sempre senza soffritto, aggiungendola con gli altri ingredienti durante la cottura) e poi anche della mozzarella, a dadini o a fettine, per rendere il tutto più buono e filante. Chiaramente questo sarà un apporto calorico in più, ma se siete state brave durante tutta la settimana sicuramente potrete concedervelo!
Insalata di farro e mais, pranzo leggero post feste
Non so se sarete d’accordo con me o no, ma, personalmente, per qualche giorno ho deciso di evitare cene e pranzi troppo sostanziosi! I postumi delle feste si fanno sentire, cammino un po’ appesantito e ho spostato la cintura di un buco più in avanti. Perciò per un po’ basta con banchetti luculliani e mangiate pantagrueliche, adesso è tempo di regolarità! Ho deciso di iniziare subito con un pranzo a base di insalata.
Si, ma quale?
Potrei scegliere tra le tante già sperimentate e testate, come l’insalata di cavolfiore, o come l’insalata Waldorf o ancora la capricciosa di carciofi. Ma ho voglia di preparare qualcosa di nuovo, qualcosa che non ho ancora cucinato e che mi divertirei a portare in tavola, pur trattando si di una semplice insalata. Sfogliamo un po’ qualche ricettario … prendiamo spunto da qualche ricetta letta un po’ qui ed un po’ là … Ok, ho trovato, oggi si pranza con: l’Insalata di farro e mais.
Ancora lenticchie, le polpette con lo zampone
Oggi ancora un ricetta a base di lenticchie, come dicevo ieri, sono sicura che in casa attualmente (chi più, chi meno) ne avrà in abbondanza. Le polpette di lenticchie e zampone vi permetteranno, in primis, di smaltire questi due ingredienti, ed in secondo luogo di gustare delle polpette diverse dal solito. Devo ammettere che non amo molto lo zampone, nè il cotechino, ma trattandosi di un alimento tradizionale, ne ho ricevuti in regalo un paio, che così al naturale non avrei mangiato, ma uniti alle lenticchie sottoforma di polpette devo dire che acquista un sapore unico grazie all’abbinamento con questi legumi.
Secondo di carne per il pranzo dell’Epifania: il Manzo con salsa all’aglio
Ormai non rimane che pensare all’ultimo pranzo o all’ultima cena delle feste, quella dell’Epifania. Un ultimo sforzo per concludere il girone dei banchetti delle festività! Poi potremo riprendere la nostra dieta quotidiana. Ma cosa proporre ai nostri ospiti? Oltre ai vari piatti e porzioni della tradizione locale e familiare, vi propongo un piatto molto semplice, già completo di contorno, impreziosito solamente da una salsetta d’accompagnamento: il Manzo con salsa all’aglio.
Il Manzo con salsa all’aglio è una portata molto semplice da preparare e poco laboriosa. Certo non sembrerebbe proprio una pietanza da servire in un’occasione importante, ma quello che rende questo piatto veramente prelibato è la salsa che lo condisce. Dal sapore un po’ pungente, stemperato dal gusto vellutato della maionese, la salsa all’aglio è un ottimo condimento sia per le verdure grigliate, che per la carne ai ferri. E adesso … la ricetta del Manzo con salsa all’aglio.
Riso rosso con cannellini e cavolfiore
Una volta terminate le feste c’è bisogno di rimettersi un attimo in sesto. Sappiamo bene quanto noi italiani, e forse
Un primo piatto per il primo dell’anno: maccheroni alla Lucullo
Ecco una variante della pasta al forno davvero creativa, saporita e innovativa, questi maccheroni alla Lucullo saranno davvero un gran
Zuppa di pomodoro e avocado, piatto caldo aspettando il Capodanno
Giornate molto fredde, pioggia battente o fiocchi di neve che vengono giù dal cielo, uscire diventa un’impresa ardua e mettere anche solo un piede fuori dalla porta di casa è un’azione problematica. Ma c’è qualcosa che può rendere più piacevole ed ancora più accogliente il rientro in casa dopo un tragitto nella morsa delle intemperie: un bel piatto di zuppa calda e vellutata ad aspettarci sulla tavola. Immaginate di rientrare, posare il cappotto e l’ombrello bagnati, togliervi le scarpe e le calze ormai fradice; e, una volta asciutti, sedervi ad una tavola ben apparecchiata e trovare un piatto con una buona Zuppa di pomodoro e avocado fumante.
Passato il primo girone di cene e pranzi, una zuppa, leggera, calda e nutriente, può essere, poi, un ottimo pasto per predisporre nuovamente lo stomaco al cenone dell’ultimo dell’anno. Vi lascio, ora, alla ricetta della Zuppa di pomodoro e avocado. Provatela e fatemi sapere cosa ne pensate!
Per il pranzo di Capodanno: ravioli di ricotta con radicchio e speck
Il radicchio ci permette di donare una colorazione particolare a tutti i piatti e anche per le feste, non più strettamente natalizie ma che vanno verso i festeggiamenti per la fine dell’anno vecchio e l’inizio dell’anno nuovo, può rivelarsi un ingrediente che dona un tocco in più.
Il radicchio rosso, detto di Treviso per la sua provenienza veneta, è un tipo di cicoria, caratterizzato dal colore rosso intenso, molto scuro, tendente al viola, e da striature bianche, che si accompagnano a una consistenza piuttosto croccante e un gusto decisamente amarognolo. Proprio questo suo gusto particolare è in grado di donare, insieme al caratteristico colore, un tocco in più ad ogni piatto, e questi ravioli con radicchio e speck saranno davvero un primo piatto speciale per il pranzo di Capodanno.
Arrosto di Maiale Ripieno con le mele: ecco il pranzo di Natale
Finalmente é quasi giunta l’ora del Natale, probabilmente abbiamo già pianificato tutto e scelto l’intero menù da proporre ai nostri ospiti. Ma se invece state ancora cercando qualche ispirazione o qualche idea per il cenone di Capodanno eccovi allora un altro suggerimento: l’arrosto di Maiale ripieno di Mele. Un piatto insolito forse ma molto originale e gustoso, soprattutto se tra i vostri commensali ci sono persone a cui piace sperimentare qualche accostamento particolare. Infatti dentro questo stupendo arrosto ci sono non solo le mele ma anche le nocciole ed una spruzzata di noce moscata. Si tratta di un piatto molto profumato e soprattutto molto accogliente, contiene un grande potere evocativo: ha le mele tipiche della stagione invernale, le spezie che ricordano il Natale e le nocciole che ci rammentano quando eravamo bambini. Inoltre la fusione tra questi sapori leggermente aciduli e la nota grassa del maiale é davvero esaltante. Per cui vi consiglio caldamente di provarlo durante queste giorni di festa, chiunque entrerà in cucina avrà la sensazione di sentirsi già a casa.
Tonno aromatico con verdure, un piatto unico per il pranzo
Oggi prepariamo un completo piatto unico a base di tonno e verdure, una specie di insalata, il Tonno aromatico con verdure. Ho definito questo piatto “una specie d’insalata” in quanto l’aspetto ricorda in tutto e per tutto quello di una ricca insalata, ma in realtà è più un piatto in cui contorno e pesce sono mescolati insieme e non disposti separatamente nel piatto.
Il Tonno aromatico con verdure può essere una pietanza completa da portare comodamente in ufficio, come pasto d’asporto, per una pausa piena di gusto e per mangiare del cibo genuino, leggero e nutriente. Adesso: tra i fornelli! Andiamo a preparare il Tonno aromatico con verdure.