Ricette senza glutine, riso al forno con piselli

La ricetta che ho scelto oggi per voi è quella di un buonissimo primo piatto: il riso al forno con i piselli. Una pietanza ricca di ingredienti e molto appetitosa. E’ un piatto che io cucino sempre molto volentieri perchè da veramente enorme soddisfazione. L’ideale per chi è intollerante al glutine. Dopo aver mangiato un solo piatto di riso vi sentirete davvero sazi e soddisfatti. Ci vorrà sicuramente un pò di pazienza perchè sono tante le cosa da preparare: dal sugo che servirà per condire il riso ai piselli che ne faranno un piatto ancora più gustoso.

Un secondo di carne, la carbonade di manzo

Per la serie dei secondi, oggi è la volta della carbonade, un piatto di origine valdostana che non è altro che uno spezzatino di carne di manzo. Si tratta di un piatto molto ricco e sostanzioso nonostante gli ingredienti presenti non siano poi molti. In realtà il protagonista principale della carbonade, oltre la carne, ovviamente, è il vino nel quale lo spezzatino verrà cotto. La carbonade valdostana differisce da quella fiamminga perchè in quel caso la carne viene tradizionalmente cotta nella birra.

La carbonade non è un piatto particolarmente delicato, ma dal sapore deciso, e gli amanti di questo genere la apprezzeranno di sicuro. La preparazione della carbonade di manzo è abbastanza veloce, ma la cottura no,  dovrà cuocere almeno 2 ore nel vino, aggiungendone delle piccole quantità durante la permanenza sul fuoco. La carne di manzo dovrà essere ridotta in bastoncini da passare nella farina e da soffriggere leggermente. Questi dovranno poi essere messi da parte, perchè nel fondo di cottura andranno cotte le cipolle. Rosolate anche queste sarà la volta di immergere nuovamente i pezzi di carne ed infine il vino.

Gli Ziti al Forno, un primo piatto antico e gustoso.

Non so voi ma io quando ero piccola mangiavo la pasta al forno per ogni occasione speciale. Ma non una pasta qualunque bensì gli Ziti. Non so se li conoscete si tratta di un formato di pasta tipico del meridione che al forno raggiunge la sua massima espressione. Qui in Emilia non li conosce quasi nessuno ma siccome io sono frutto di una miscellanea di regioni tento di far conoscere a tutte le persone che mi circondano anche i piatti tipici del resto di Italia. Ora questi ziti me li preparava la sorella di mio nonno in un modo tutto particolare che credo non rispecchi nessuna ricetta in particolare, infatti tutti li chiamano “Gli Ziti alla moda di Nenè”. La premessa é che non dovete essere vegetariani e che dovete saper fare la besciamella, chiariti questi due punti allora siete pronti per preparare questo splendido piatto per un pranzo domenicale o magari per il pranzo del 1 novembre.

Un secondo sfizioso: il Pollo con patate

Voglia di qualcosa di buono, semplice e completo? Una ricetta di carne bianca stuzzicante e che comprenda anche un buon contorno al quale accompagnarlo? Un piatto allegro e colorato da poter portare in tavola ed mettere d’accordo grandi e piccini? Se è questo quello che cercate, ho proprio quello che fa al caso vostro! Il Pollo con le patate. Cosa? … state pensando al classico pollo arrosto con patate al forno! Siete sulla strada sbagliata. Nulla da togliere al delizioso piatto rurale, ma ho in mente qualcosa di un po’ differente.

Al posto di avere un intero pollo da dividere successivamente, inizierei con il proporvi direttamente delle fettine di pollo, e alle classiche patate al rosmarino sostituirei delle patate condite con un po’ di pomodoro e dell’origano. L’idea inizia ad interessarvi? Bene, per preparare il Pollo con patate non occorre molto. E se, puro caso, la ricetta del Pollo con patate non dovrebbe incontrare il vostro gusto, potrete sempre provare i bocconcini di pollo fritto, i petti di pollo gustosi o qualcuna delle altre ricette che trovate su Ginger&Tomato!

Cuciniamo in autunno. Castagne gratinate.

Ieri abbiamo parlato di un contorno semplicissimo a base del frutto più particolare di questa stagione: le castagne. Continuiamo su questa scia perchè le opportunità di utilizzare questo frutto sono davvero moltissime in cucina e il risultato è sempre ottimo. Superato il pregiudizio che le castagne e i marroni siano utili solo a cucinare dolci, vi renderete conto che invece sono buonissime anche salate e proposte come contorno di selvaggina, carni bianche e di arrosti di maiale. Ieri ve le ho proposte in una veste semplice, solo lessate e saltate in padella con una noce di burro. Oggi invece facciamo un piccolo salto di qualità. La ricetta è ugualmente semplice ma un pochino più articolata. Bollite come al solito le castagne facendo attenzione a lasciare la polpa solida e il frutto intero. Quando le bollite potete aggiungere nell’acqua delle erbe aromatiche, ad esempio l’alloro o un rametto di rosmarino. Se dovete preparare una ricetta salata, va benissimo anche un gambo di sedano. Una volta bollite, sbucciatele e privatele della pellicina. Preparate una besciamella e componete un tortino da gratinare in forno, aggiungendo la fontina e il pangrattato.

Un secondo a sorpresa, le polpette con l’uovo sodo

Continuiamo a proporvi ricette di secondi sfiziosi, oggi è la volta di un piatto che, come quello di ieri, farà la felicità dei bambini, e non solo la loro, ovviamente. Sto parlando delle polpette con l’uovo sodo. Apparentemente sembrano delle grosse e semplici polpette, ma in realtà, quando andremo ad affettarle scopriremo al loro interno un uovo sodo. L’effetto sorpresa è assicurato!

Le polpette con l‘uovo sodo costituiscono un secondo ricco e nutriente, uniscono le proteine della carne e quelle delle uova. Per la loro preparazione vi occorrerà innanzitutto rassodare le uova. Dopodichè il procedimento è identico a quello delle normali polpette: si mischiano i due tipi di carne previsti con tutti gli altri ingredienti. A questo punto si amalgama bene il composto per ottenere un impasto omogeneo e si andrà a dividere in 4 parti uguali. Su ogni porzione di composto, appiattito con le mani, si andrà a posizionare un uovo e lo si andrà a ricoprire perfettamente con la carne.

Secondi sfiziosi di carne, i bocconcini di pollo fritto

Ricordano un pò i nuggets, di una nota catena di fast food molto popolare anche in Italia, ma dalla loro parte c’è da dire che sono molto più sani. Già, almeno perchè sappiamo con quali ingredienti li andremo a preparare in casa. Inutile dire che questi bocconcini di pollo fritti costituiscono uno di quei secondi adatti per i bambini, i quali non si tireranno di certo indietro di fronte a tanta golosità. Hanno anche il vantaggio della loro presentazione perchè visti così, ridotti in piccoli bocconi, sono molto più invitanti che se non fossero sottoforma di fettina.

Ma vediamo un pò nel dettaglio come si preparano i bocconcini di pollo fritti. Innanzitutto dovrete ridurre la polpa di pollo in pezzi può o meno della stessa grandezza (2 cm per lato). A questo punto dovrete immergerli nel succo di limone misto al timo e metterli a macerare per circa 1 ora in frigo. Trascorso questo tempo andranno passati nella farina, nelle uova sbattute ed infine nel pangrattato misto a parmigiano grattugiato. Per essere sicuri di un’impanatura perfetta del pollo potete ripetere il passaggio due volte.

La Pasta con il ragù di maiale e carote, un primo piatto per Halloween


Mia figlia dice “gnam gnam” quando mangia questa pasta e devo darle ragione perché é semplicemente buonissima. Si tratta di un piatto molto semplice sia come preparazione che come gusto finale ma proprio per questo motivo é straordinario. L’unica cosa lunga é la cottura del ragù, ma quella é un vantaggio perché come dice Nigella Lawson “nel frattempo potete fare altre cose, anche un bagno”. Comunque quello che vi occorre é un buon macinato di maiale, anzi se potete fatevelo fare dal macellaio mescolando 2/3 di coppone o collo di maiale ed 1/3 di salsiccia sarà meglio. Per il resto vi occorreranno tante carote e qualche seme di finocchio, poi dovrà solo cuocere lentamente in pentola. Il risultato finale é notevole, un primo piatto di pasta adatto ad ogni occasione: pranzo, cena o compleanno di bambini. Inoltre é un piatto unico, quindi potete tranquillamente servire un secondo piatto leggero ed se ne avete voglia un dolce. Così senza troppo sforzo avrete preparato un’ottima cena per tutti!

Involtini di radicchio con ricotta e noci

Ieri vi ho parlato della ricetta degli involtini di zucchine, oggi invece vi propongo un piatto più inusuale, a base di radicchio. Il radicchio è un ortaggio dal sapore particolare. Non tutti infatti gradiscono l’amaro che si sprigiona al palato, specialmente se mangiato crudo in insalata. Questa ricetta però ha un vantaggio. Se anche voi non amate molto il sapore amarognolo del radicchio, provatela. La ricotta del ripieno infatti, essendo un formaggio abbastanza dolce, mitigherà l’amaro del radicchio e renderà tutta la preparazione molto delicata. Per preparare gli involtini scegliete le foglie del radicchio più larghe, in modo che sia semplice poterle farcire. Prima di infornare gli involtini le foglie di radicchio vanno cucinate rapidamente. Potete sbollentarle per 3 minuti, oppure arrostirle su una griglia e in questo caso manterranno intatto il loro sapore e soprattutto la croccantezza. Poi riempite le foglie con la farcia a base di ricotta e noci e infornate. Vi assicuro che il risultato è eccellente.

Secondi veloci, filetto di branzino in crosta di pistacchi

Che poi, leggendo il titolo sembrerebbe chissà che, in termini di difficoltà intendo, ed invece si tratta di un secondo di pesce molto veloce da preparare e dall’ottima resa sia scenografica che culinaria. Il filetto di branzino in crosta di pistacchi è un secondo piatto molto sfizioso, ideale da proporre durante una cena a base di pesce tra amici o parenti, vedrete come aprezzeranno i commensali!

Per la preparazione del filetto di branzino in crosta di pistacchi vi serviranno pochissimi ingredienti, praticamente quelli citati nel titolo della ricetta, oltre agli immancabili ed onnipresenti olio, sale e pepe. Un suggerimento: volendo arricchire la crosta, potreste aggiungere del sesamo  o cambiare direttamente il tipo di frutta secca utilizzata scegliendo le mandorle. Per una crosta alternativa invece, potete utilizzare le patate che hanno sempre il loro grande successo e che forse sono più indicate nel caso in cui i filetti siano destinati ai bambini. Ma come si preparano i filetti di branzino in crosta di pistacchi?

Un secondo sfizioso, le polpette di zucca e parmigiano

Tra i miei ortaggi preferiti rientra la zucca: durante il suo periodo ne faccio certe scorpacciate! La trovo un prodotto jolly. Innanzitutto è poco calorica, se ne possono mangiare quantità industriali senza sentirsi in colpa. Poi è molto versatile: può essere utilizzata sia nelle preparazioni dolci che in quelle salate indistintamente con ottimi risultati. Infine, e non per ordine di importanza: è buonissima, delicata, ma abbinata ad alcuni ingredienti diventa eccezionale.

Di solito la utilizzo per la preparazione di deliziose vellutate o di torte sia dolci cha salate, questa volta invece ho voluto provare un secondo,  le polpette di zucca e parmigiano. Io le ho trovate sfiziosissime tanto che ho intenzione di replicare presto. La preparazione delle polpette di zucca e parmigiano è molto semplice. Innanzitutto dovrete cuocere la polpa della zucca: io vi consiglio di farlo in forno. Poi dovrà essere frullata ed amalgamata con 2 tuorli ed un uovo intero (gli altri due albumi dovranno essere montati a neve ed aggiunti a fine impasto). A questo punto sarà il momento della farina, noce moscata, sale e parmigiano grattugiato.

Zuppa di Zucca, un primo piatto per Halloween

Continuiamo con le nostre ricette per Haloween, quella di oggi é una Zuppa di Zucca condita con della panna acida davvero perfetta per inaugurare la serata delle streghe. Si tratta di minestra piuttosto semplice ed anche leggera che potete servire tranquillamente anche ai bambini. Va bene come primo piatto light a cui farete seguire dei secondi sostanziosi, ma vedrete donerà un tocco di arancione straordinario alla vostra tavola delle zucche. Vi occorrerà solamente della zucca, dei pomodorini ed anche qualche carota, giusto per rafforzare il colore. Dovrete lasciare la vostra zuppa un pochino granulosa, magari anche con qualche pezzetto, in questo modo infatti assomiglierà di più ad una minestra e di meno ad una vellutata. Infine potete tranquillamente prepararla con anticipo, anche il giorno prima, e poi al momento di servire scalderete semplicemente la vostra zuppa e la metterete nei piatti con un ciuffo di panna acida.

Un secondo vegetariano, lo sformato di broccoli e cavolfiore

Buondì! Per accontentare tutti, ma proprio tutti, anche chi per scelta o per altre motivazioni non mangia carne e pesce, ho scelto di proporvi oggi uno sformato eccezionale a base di verdure, i broccoli ed il cavolfiore, due prodotti di stagione dalle molteplici proprietà nutrizionali. Entrambi ricchi di vitamina C, fibre e potassio, rientrano nella categoria degli alimenti che possono essere mangiati in tutta tranquillità: poche calorie, ed allo stesso tempo sazianti, ideali pertanto per chi è a dieta.

Venendo allo sformato di broccoli e cavolfiore, si tratta di un piatto molto goloso grazie alla presenza della besciamella che regala una cremosità non indifferente, alle uova che servono da legante e contribuisco a rendere lo sformato molto nutriente, ed infine al fomaggio filante che fondendosi regala un gusto unico. Per la preparazione dello sformato dovrete prima cuocere i broccoli ed il cavolfiore e poi frullarli.

Secondi di verdure, gratin di patate e broccoli

Una crosticina croccante e fomaggiosa, un interno incredibilmnete cremoso ed un sapore unico: ecco, questo è il gratin. Di gratin esistono molteplici versioni, a base di verdure e ortaggi, classici o innovativi, quello che conta e che contraddistingue un gratin, è la crosticina croccante e goduriosa che si viene a creare in superficie dopo la cottura in forno. Il gratin di patate e broccoli, in particolare, è uno sfizioso secondo vegetariano, con l’aggiunta di panna, parmigiano grattugiato e uova. Il tutto arricchito con la noce moscata che da sempre il suo tocco speziato.

Per la preparazione del gratin dovrete prima cuocere le patate in una pentola con acqua calda, e i broccoli in un’altra. Passare le patate allo schiacciapatate e frullare i broccoli. Ad onor di cronaca io ho schiacciato solo le patate, i broccoli sono stati disposti a pezzi interi formando uno strato all’interno del gratin, sia in superficie. Alle patate ed i broccoli frullati si andrà ad aggiungere la panna, le uova, la noce moscata ed una parte del parmigiano grattugiato. La parte rimanente andrà cosparsa sulla superficie insieme al pane grattugiato ed al burro, in modo che durante la cottura sciogliendosi formino l’ormai già citata crosta.