Cucinare vegetariano: Cavolini di Bruxelles ripieni

Personalmente sono un grande amante delle verdure, e talvolta, in realtà molto spesso, cucino dei piatti completamente vegetariani, senza neanche rendermene conto. Molte persone che si dilettano in cucina, al contrario, amano metter sempre quel tocco di carne per insaporire i propri piatti.

A mio modestissimo parere, visto che rispetto quasi con fede religiosa il motto latino: de gustibus non disputandum est, molte volte l’aggiunta di qualcosa che abbia a che fare con la carne in pietanze a base di verdure è superflua e tende a coprire il sapore dei vegetali.

Con questo non voglio dire di rinunciare ai “piaceri della carne”, tutt’altro, ma spesso preparando delle portate a base di vegetali si può omettere del tutto l’uso della carne e accentuare maggiormente il gusto della verdura, facendo un piatto che sia gradito anche ai nostri amici vegetariani. Come ad esempio i Cavolini di Bruxelles ripieni.

Una ricetta veloce per feste e riunioni: i Fagottini di prosciutto e olive

Siamo in piena estate e la voglia di far festa e riunirsi con gli amici aumenta con l’aumentare della temperatura! Dopo una giornata di mare o, per noi poveri sfortunati che siamo bloccati in città, dopo una sauna, involontaria, nel calore della metropoli, la sera quando soffia un alito di vento quasi fresco è un sollievo riunirsi in un posto ventilato con gli amici.

Chi ha terrazzi o giardini, in questo periodo, apre le porte della propria casa e lascia che si riempia di ospiti giunti per trovare un po’ di sollievo. Se vi capita di essere invitati o di organizzare una di queste serate, e non avete molta voglia di darvi troppo da fare in cucina, perché siete affaticati dal sole o dal lavoro vi suggerisco di fare uno stuzzichino molto semplice e rapido: i Fagottini di prosciutto e olive.

Cozze e Champignon per l’Insalata di funghi alla marinara

Ho scovato un’interessante ricetta per preparare un’insalata adattissima per l’estate, dal tocco un po’ originale, che potrete proporre ai vostri ospiti anche come antipasto servendola in delle piccole coppette.

È un’insalata, non robusta, ma certamente abbastanza sostanziosa, a base di cozze e funghi. Gli ingredienti sono facilmente reperibili in tutti i periodi dell’anno, e se non trovate le cozze fresche potrete sempre ricorrere a quelle surgelate o in barattolo.

La freschezza di questa insalata è dovuta al condimento, a base di succo di limone, acido e dissentante al punto giusto da consentire di rendere le portate più rinfrescanti e saporite.
Bene, non mi resta che dirvi il nome di questa portata: Insalata di funghi alla marinara.

Un contorno leggero da cucinare in poco tempo: le Zucchine al pomodoro

Una pratica idea per un contorno tutto a base di verdure, adattissimo per chi segue una dieta vegetariana, e molto gustoso e colorato per chi vuole accompagnare il pesce o la carne ad un piatto leggero.

Da fare con delle verdure di questo periodo, questo contorno può esser consumato sia caldo che freddo, quindi non farete troppa fatica a mangialo nelle caldissime sere di questi giorni. Mi raccomando nello scegliere le zucchine che vi occorrono per preparare questo piatto!

Acquistate delle zucchine piccole e molto fresche. Zucchine troppo grosse hanno la polpa interna più acquosa ed i semi più grandi e non sono l’ideale per preparare il nostro contorno.
Basteranno poche mosse e poco tempo da spendere in cucina per ottenere delle squisite Zucchine al pomodoro .

Polpette con crostini, utilizzando il pane raffermo

A casa mia il pane non si butta mai. I miei genitori erano piccoli durante la seconda guerra mondiale, e come tutti i nostri parenti o nonni che hanno vissuto in periodi di ristrettezze, conoscono sempre mille ricette per riutilizzare il pane vecchio.

Inoltre, a Napoli sono molti i piatti la cui base sono alimenti poveri, proprio come il pane. Molteplici sono quindi le combinazioni per gustarlo in maniera pratica e veloce. Permettetemi un po’ di retorica, allora: non gettatelo mai (e se dovete proprio farlo, dategli un piccolo bacio, come per ringraziarlo 😉 ) e cercate di ricordare che per ogni persona che può disporre di questo alimento in abbondanza, ce n’è sempre qualcuno che desiderebbe averlo.

Le polpette con i crostini, sono una maniera efficace di utilizzare tutto il pane duro che avete in casa. E scacciare via i sensi di colpa gustando un lauto pranzetto.

Tutti a friggere con le Frittelle di piselli

Che delizia che sono le fritture! Come si può resistere a qualcosa di fritto, che con il suo colore dorato ti chiama a se. Croccante fuori e più tenera internamente la frittura è un divertimento per il palato che gioca con questi contrasti.

Certamente, per motivi legati alla salute, non si può mangiare ogni giorno della frittura, se no il nostro stomaco si ribella. Ma una buona frittura una volta ogni tanto è concessa ed anzi è necessaria per tenere in allenamento il nostro organismo.

Quindi un paio di volte al mese largo ai cibi fritti, purché fatti con consapevolezza, cambiando frequentemente l’olio e senza farlo scaldare più del dovuto. Cosa si può far fritto se non il piatto che prende il nome proprio dal tipo di cottura? Scateniamoci con le Frittelle di piselli.

Gamberetti al pil pil, dalla Spagna con … sapore

L’altra sera ero alla ricerca di qualche spunto o suggerimento per preparare dei gamberetti, in modo semplice e gustoso, qualcosa di pratico da poter servire come antipasto, ma ero un po’ a corto di idee e non sapevo come venirne fuori!

Per fortuna è venuto in mio aiuto mio cugino. Non fatevi cattive impressioni! Non si tratta del fantomatico cugino cantato da Elio e le Storie tese, ma del mio parente in carne e ossa. Appena rientrato dalla Spagna, mi ha rivelato di aver assaggiato un piatto tipico della cucina Iberica proprio a base di gamberetti che potrebbe fare al caso mio!

Si tratta dei Gamberetti al pil pil. Il pil pil è una preparazione molto usata in Spagna, soprattutto per cucinare il baccalà, che prevede un uso accentuato d’olio e di aglio. Apparentemente una ricetta dai sapori forti, ma in realtà un piatto delicato e molto gustoso.

Cozze alla New Orleans, mangiare a suon di jazz

Della cucina Americana ed in particolare di quella di New Orleans ho già parlato in passato, ma ogni tanto, specialmente in estate, la stagione in cui aumenta il consumo di pesce, mi piace attingere dalle ricette di questi luoghi, per preparare dei manicaretti dal gusto insolito per noi popoli del mediterraneo.

Cucina molto speziata e che come metodo di cottura principale utilizza la frittura, la cucina cajun e creola sono un mix molto interessante di ingredienti, dalle carni bianche accostate a crostacei di vario tipo, alla salsiccia affumicata unita ai gamberoni.

Il piatto che vi propongo oggi sono le Cozze alla New Orleans, degli spiedini di cozze molto divertenti da mangiare, ideali per un antipasto o come finger food. Tradizionalmente in Louisiana questa ricetta viene fatta con le ostriche, ma è ottima anche con le più comuni cozze.

Gamberoni con salsa agli asparagi

Se d’estate quando siete in vacanza non si organizzano cene a base di pesce vuol dire che non vi trovate nel posto giusto.

Va bene fare tante braciate, organizzare falò e magari farsi anche una cantatina a suon di chitarra e vecchi pezzi anni 70, ma per me il mare e sinonimo di piatti di pesce. Di freschezza e leggerezza di pietanze cucinate in modo veloce, di vino bianco che accompagna il pasto scorrendo veloce tra una calice e l’altro, rendendo la serata ancor più allegra. Perchè, senza dover andare al lavoro il giorno dopo, ci si può permettere quel bicchiere in più, ricordando sempre poi di non mettersi alla guida.

Mi piace molto preparare una cena a base di pesce, anche se ho già detto più volte che non so cucinarlo benissimo, ho come al solito un paio di ricette da parte che sfodero al momento giusto. I miei gamberoni con salsa agli asparagi è una di queste. Provateli e poi mi direte.

Riso con salsa di aragosta, semplice sapore di mare

L’altro giorno, mentre ero a far la spesa per i mercati della mia città, sui banconi di una pescheria mi vedo lei, con la sua scorza dura rugosa che assomiglia all’armatura di un cavaliere medievale, dal colore arancione acceso, lei con le sue chele minacciose … sua maestà l’aragosta!

Lei, il più nobile dei crostacei, mi osservava dalla sua postazione d’onore sul banco del pescivendolo, è stato amore a prima vista! Non ho potuto fare a meno di portarla a casa con me. Ho pensato che per una volta è lecito fare una pazzia e ho pagato il mio conto salato.

Ovviamente, visto la spesa non prevista, ho finito di fare provviste e sono corso subito a casa a contemplare la mia amata aragosta. Dopo parecchi sguardi seducenti ho finalmente deciso quale era la sua sorte: Riso con salsa di aragosta.

Ovetti al formaggio e maggiorana

Questi ovetti facili da preparare possono far parte del repertortio degli antipasti e visto che la Pasqua è vicina, possono essere serviti con successo.

Ho tratto ispirazione da una ricetta pubblicata da un altro blog, ma ho apportato alcune modifiche come ad esempio aumentare la quantità di farina e cambiare il tipo di “profumazione” da aggiungere. Con le dosi che darò di seguito si possono preparare 13 ovetti. Volendo si può dare anche una forma diversa a seconda della fantasia.

Ricciola al forno con patate novelle

La ricciola per me è stata una scoperta. Non amo molto il pesce con la lisca e di solito preferisco di gran lunga frutti di mare e crostacei.

Capirete quindi che qualsiasi altra forma di pesce non rientra nelle mie abitudini culinarie. L’unica eccezione che faccio è per pesce spada e tonno. Scoprire che la ricciola è un pesce d’alto mare che gli assomiglia molto è stata un’illuminazione. Anzi, aggiungo che, se acquistata fresca, ma davvero fresca, può risultare più buona e tenera dello stesso tonno.

Questa ricetta è per apprezzare la bontà della ricciola, è semplice e si fa al forno accompagnata dalle dolci patate novelle. Ideale come piatto unico, saporito per una serata tra amici, magari all’aperto, sotto un cielo stellato d’agosto.