Pasticcini alla marmellata di ribes rosso

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TEMPO: 1 ora circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: | BAMBINI:


I piccoli dolcetti sono delle delizie del palato. Vanno bene in tantissime occasioni, si possono offrire agli ospiti alla fine di un pranzo, senza spaventarli magari dopo un pasto pantagruelico con una torta vera e propria. Sono comodissimi e in perfetto stile per concludere una cena in piedi, vanno bene come colazione o come merenda per i bambini e oltretutto sono molto divertenti da preparare!

Questi pasticcini in più sono perfetti in questo periodo, la primavera sta arrivando e il loro ripieno al ribes rosso dà subito la sensazione del primo caldo e della cucina assolata.

I muffins di “Via col vento”


Prima di passare al tema dell’articolo vorrei solo esprimere la mia gioia per essere entrata a far parte della squadra di Ginger e la mia gratitudine per averne ricevuto la possibilità. Cominciamo…

Alzi la mano chi non ha mai visto Via col Vento, il film diretto da Victor Fleming nel 1939 oramai diventato un cult, che ha portato al successo l’attrice Vivien Leight, l’interprete della capricciosa ed a volte insopportabile, ma sempre di grande fascino, Rossella O’Hara. Personalmente l’avrò visto 4 volte, ma non tutte sono riuscita ad arrivare alla fine, ma ok, questo è un altro discorso…

Chi l’ha visto, dicevo, ricorderà che nel momento della preparazione per la festa alla quale la signorina O’Hara è invitata, precisamente durante la vestizione, con tanto di classico “strizzamento” del busto, Mamy le porge dei dolcetti su un vassoio dicendole:

Miss Rossella, le signorine di buona famiglia alle feste devono mangiare come un uccellino, prima di uscire mangia uno dei miei muffins…

Il mio Ciambellone con gocce di cioccolato e nocciole

Credo che tutte le persone che amano fare i dolci hanno, o dovrebbero avere, una loro ricetta classica, molto semplice, che le contraddistingue. Spesso appunto è un dolce molto facile da realizzare e che è composto dai classici ingredienti “da dolce”, farina, zucchero, uova, burro e magari cioccolato o marmellate, ma non è importante la semplicità del prodotto finale, è che quel dolce rappresenta la persona che lo prepara, magari perchè il cuoco o la cuoca ha inserito dei particolari o un modo di preparare che è divenatato come un marchio.

Il mio dolce è una semplice torta base, arricchita in mille modi diversi e che ha sempre e comunque la forma di un ciambellone. Già dalla prima volta che l’ho preparato ho cambiato un po’ di cose che c’erano scritte nella ricetta, fino ad arrivare ad adesso, momento in cui sono completamente padrona della ricetta, la eseguo a memoria e il gran finale è sempre diverso o si ispira al classico, la mia prima volta, in cui appunto ho sfornato il ciambellone con cioccolato e nocciole.

In più mi ha sempre dato molta soddisfazione, sia perchè piace a tutti e me ne chiedono sempre più di una fetta, sia perchè mi trovo quasi sempre a dettare o a scrivere la ricetta, visto che è così semplice da eseguire e che risulta così appetitoso.

Alimentazione e cervello: dieta consigliata

Il cervello umano è un organo potente, ma per farlo funzionare bene occorre fornirgli il carburante migliore: una dieta bilanciata ricca di carboidrati, proteine e grassi “buoni‘; insieme a molti altri nutrienti.
Perché i carboidrati sono importanti per il cervello? I carboidrati sono la principale fonte di energia per il cervello. Per favorirne l’attività, è consigliato consumare alimenti con basso indice glicemico (IG), che rilasciano gli zuccheri lentamente e mantengono stabile il loro livello nel sangue.

Gli alimenti ad alto IG, come snack dolci e cereali raffinati, provocano un brusco aumento del livello di glucosio nel sangue, seguito da un veloce calo. Questi rapidi cambiamenti possono causare stanchezza e difficoltà a concentrarsi. Frutta e verdura, riso basmati e pasta hanno un basso IG. Associateli alle proteine (carne, uova, formaggi e frutta secca), essenziali per la produzione di neurotrasmettitori (necessari per pensare) e utili per regolare il livello di glucosio nel sangue.

Ciambellone marmorizzato: per risparmiare mangiando meglio

TEMPO: 1 ora e 15 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Il ciambellone marmorizzato, bianco e nero, delizioso, dall’aspetto invitante, offre una perfetta armonia di gusti tra uova e cioccolato. Una sorpresa gradita da qualsiasi bambino e pure da molti adulti piuttosto golosi. Credo che il ciambellone rappresenti un ottimo modo per fare colazione, un’alternativa economica alle tante merendine preconfezionate che non rispettano assolutamente il rapporto qualità prezzo. In questi tempi in cui, chi più e chi meno, dobbiamo tirare la cinta (come diciamo noi a Roma) nel senso che dobbiamo risparmiare, perché non cominciare rispolverando antichi metodi usati dalle massaie di qualche anno fa? Ricominciare a cucinare un po’ di più, per stare meglio e per mangiare meglio.

 Troppo spesso la prima colazione è basata su caffelatte e merendine ma fate pure questo calcolo: 3 o 4 persone che ogni mattina fanno colazione, ogni confezione di merendine ne contiene circa 8, ogni pacchetto costa all’incirca 3 euro, il conto è presto fatto: tutti i mesi spendiamo una media di 45 euro solo per le merendine della prima colazione. Perché allora non ricominciare a preparare degli ottimi ciambelloni? Noi di Ginger vi avevamo già proposto il ciambellone soffice all’acqua, oppure con crema di limone e quest’oggi vi suggeriamo quella del ciambellone marmorizzato, con il cioccolato per capirci.

 La qualità del cioccolato dipende dalla percentuale di pasta di cacao contenuta, generalmente da 30 a 60%. Più la percentuale è elevata, più il sapore del cioccolato è intenso. Le migliori tavolette possono contenere fino al 75% di pasta di cacao. Il ciambellone lo si può preparare tranquillamente anche la sera e l’indomani sarà sempre buono. Per mantenere poi la sua fragranza basta riporlo in credenza coperto bene. Con pochissimi euro andrete avanti per una settimana e nessuno rimpiangerà le merendine piene di calorie!

Torta all’ananas: un dolce di frutta per l’inverno

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

La torta all’ananas rappresenta un ottimo modo per degustare la frutta anche in inverno. Di solito, infatti, nella stagione fredda, non abbiamo molta voglia di mangiare frutta (almeno a me accade così); discorso a parte per le mele che amo cuocerle al forno e farle leggermente caramellare con un pizzico di zucchero di canna e cannella. Invece questo dolce all’ananas riesce a soddisfare i palati sia dei grandi ma anche dei bambini. Un consiglio: sformate il dolce prima che il caramello si raffreddi completamente, altrimenti risultera difficile staccarlo dalla teglia.


Torta all’ananas

Ingredienti per 8/10 persone:

200gr di farina 00 | 1 scatola di ananas sciroppato | 140gr di burro | 200gr di zucchero semolato | 1 uovo | 1 bustina di lievito per dolci | ciliegie candite q.b. | cannella in polvere q.b. | sale q.b.

Dolce leggero al limone

 

Questo dolce leggero al limone è piacevolissimo sia a colazione che a merenda, ma ha il vantaggio di essere sufficientemente delicato da fare bella figura insieme al thè… anche quando invitiamo i suoceri. Si puo’ servire in due versioni, cioè appena spolverato di zucchero a velo, (un sapore più delicato e delizioso freschissimo, appena fatto) oppure imbevuto di sciroppo di limone ( più soffice e saporito anche il giorno dopo).

Dolci di natale con le castagne: torta alla crema di castagne

Un Natale conviviale comincia già dal mattino presto, con una ricca prima colazione da gustare preferibilmente su una tavola addobbata con gusto. Il tono country non stona mai, ma se voleste qualcosa di più prezioso potete scegliere una tovaglia rossa (può anche essere di carta), tanti fotofiori scintillanti e centrotavola fioriti.

E per una nota di allegria provate a dipingere tazze e piattini con pois o scritte natalizie, oppure cimentatevi con la cartapesta e realizzate coloratissime e fantasiose coppette da riempire con biscotti o marmellatine di vari gusti e colori. Questa è solo una piccola idea a cui potrete accompagnare la torta alla crema di castagne di cui vi fornisco subito la ricetta.

 


Torta alla crema di castagne

Ingredienti per 4 persone:

200gr di farina | 200gr di zucchero | 2 cucchiaini di bicarbonato | 3 uova | 1,5 dl di olio di semi di mais | 500gr di crema di castagne | 1 bustina di vanillina | 1 bicchierino di brandy o Cognac | per la finitura: 150gr di marrons glacés | 1 cucchiaio di zucchero a velo | 80gr di cioccolato fondente | Per la tortiera: 30gr di burro | Attrezzatura: 1 tortiera a cerniera del diametro di 24 cm

Crostate da disegno, per cucinare giocando

Quando si ha a che fare con i bambini esistono due tipi di fantasia. C’è la fantasia creativa (la loro) che di solito si esercita su temi standard quali la casetta col tetto rosso, i fiorellini e arcobaleni in numero variabile.

C’è poi la fantasia interpretativa, cioè la nostra, che consiste perlopiù nel collegare scarabocchi indefinibili ad una categoria particolare distinguendo, se necessario, per quale verso va “letto” il disegno. Nessuno di noi chiederebbe davvero a un bambino di disegnare su una torta…non se teniamo a quella torta.

Ma l’imbarazzante verità è che anche noi almeno una volta abbiamo sognato che le nostre fantasie diventassero realtà…per i bambini è uguale, solo che il loro sogno è che quelle fantasie diventino cibo. Ok, diciamoci la verità, è anche il mio. Vediamo come.

Crostata da disegno

Ingredienti per una crostata:

320 gr farina 00 (debole) | 120 gr zucchero semolato | 20 gr miele millefiori | 1/4 cucchaino di cannella/noce moscata/chiodi di garofano (facoltativo) | 1 pizzico di sale | 130 gr burro (assolutamente non margarina, provate al massimo con il burro vegetale o comunque con ridotto contenuto di grassi) | 2 uova intere medie | 1/2 bustina di lievito per dolci scorza grattuggiata di 1 limone medio | confettura q.b. (io ho usato la marmellata di fragole, ma anche quella di arance è ottima per le crostate …ricordate comunque che è meglio abbondare per ottenere un risultato soffice) | Il disegno da copiare realizzato dai vostri bambini!

Torta al cioccolato e Rainy day Biscuits

Nelle giornate piovose e piuttosto fredde in cui è impensabile portare fuori i propri figli, adoro letteralmente chiudermi in cucina con loro tirare fuori il mio libro dei dolci Classic Home Desserts by Richard Sax e preparare insieme i dolci per il fine settimana, ok la cucina alla fine sarà un disastro ma il pomeriggio sarà passato ed in un battibaleno sarà già ora di cena e di andare al letto, alla fine è un piccolo prezzo da pagare per farli divertire!

  1. Torta al cioccolato
  2. Rainy-day biscuits

Questa Torta al Cioccolato è un dolce senza farina incredibilmente buono che va bene per tutti sia per i grandi che per i bambini. Ingredienti: 250gr. di cioccolato fondente al 70%, 125gr. di burro non salato, 6 uova (2 intere e 4 solo i rossi), 175gr. di zucchero, una teglia di 23 cm, 500ml. di panna fresca, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia, 1 cucchiaino di polvere di cacao.

Cinnamon rolls, ovvero i rotolini alla cannella

Cinnamon Rolls: ecco un dolce che ho dovuto imparare a fare in casa molto in fretta, vista la passione dei miei figli per questi rotolini alla cannella, una specie di briosche ripiena e arrotolata su se stessa come uno strudel. Sono molto popolari qui a Montreal, si vendono a peso d’oro… o quasi!

E pensare che io non amo particolarmente la cannella, ma devo ammettere che in questo dolce, specialmente se si aggiungono delle mele cotte nel ripieno (invece di uvetta e noci), la cannella ci sta proprio bene.

Le Pesche ripiene, un dolce di frutta da fare in estate

La frutta è uno degli alimenti più consumati in estate. Nei mesi di calura, infatti, un bel frutto succoso e fresco e dissetante è un ottimo toccasana per colmare il languorino che viene a mare dopo una bella nuotata, non appesantisce, reintegra i sali minerali e ci consente di fare subito un’altra nuotata.

I frutti per che al solo vederli fanno immediatamente pensare all’estate sono due: il cocomero e la pesca. Entrambi dai colori vivi e solari a dalla polpa ricca di liquidi. Facili da portare a mare, tagliati a tocchetti e messi in un contenitore ermetico, si infilano in una borsa frigo e quando si ha voglia di uno spuntino si toglie il coperchio ed il gioco è fatto!

Ma la sera si può preparare qualcosa di più goloso! Pur non essendo un grande estimatore della frutta e dei dolci, poco tempo fa ho provato questa ricetta e vi devo confessare che le papille gustative sono andate in estasi: le Pesche ripiene.