Fricandò alle erbe aromatiche

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Ho trovato una bella ricetta che sono ansioso di descrivervi perché l’ho provata un paio di sere fa ed è stata un vero successo, ai miei ospiti è sembrata una pietanza molto ricercata ed erano quasi stupiti, come se avessi preparato qualcosa usando particolari artifizi in cucina.

La preparazione del piatto, il Fricandò alle erbe aromatiche, invece, è un piatto molto semplice da preparare, si cuoce quasi da solo e ha bisogno di poche attenzioni. Il Fricandò alle erbe aromatiche, apparentemente assomiglia molto ad uno spezzatino, ma è caratterizzato da un sughetto, molto denso, che si forma durante la cottura. Ecco come prepararlo!

Crocchette di patate al tilsiter

TEMPO: 30 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: facie

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Quest’oggi vi proponiamo delle crocchettine molto semplici da fare ma decisamente originali: le crocchette di patate al tilsiter. Molti si chiederanno cosa sia il tilsiter e noi di ginger siamo qui per parlarvi di questo formaggio poco conosciuto ma dal sapore dolce e saporito!

Il tilsiter è un formaggio svizzero dall’aspetto molto simile alla fontina. E’ a pasta semidura con una tradizione molto antica. Se ne trovano 2 qualità : verde, preparato con latte termizzato o rosso, preparato con latte pastorizzato. Quello verde è un formaggio pastoso dal gusto delicato. Quello rosso, invece, può essere acquistato con gradi di maturità diversi, il suo gusto aromatico aumenta durante la fase di stagionatura che va da tre a sei mesi. In Italia è molto diffuso soprattutto nei grandi supermercati e per questo non vi sarà difficile reperirlo e preparare queste squisite crocchettine!

Menù Ferragosto carne

Cous cous con insalata alla menta

TEMPO: 20 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Un modo per preparare il cous cous in maniera veloce senza rinunciare al gusto che questo alimento sa regalarci? Prepariamo il cous cous con un insalata alla menta. Non dimentichiamo, del resto, che il cous cous è un piatto, ma anche un passe partout verso una cultura ed un modo del tutto particolare d’intendere la vita ed i riti che la scandiscono.

 Tradizionalmente il cous cous viene servito in un grande piatto rotondo, con la carne o il pesce e le verdure al centro. Il brodo va servito in una ciotola a parte, e ogni commensale può aggiungerlo a piacere. Il cous cous si mangia con il cucchiaio (i più “esperti” lo mangiano anche con le mani) e ognuno attinge alla porzione davanti a sé nel piatto (non ci sono piatti individuali), una condivisione che sicuramente aumenta la convivialità ed esalta il valore simbolico. Non dimentichiamo che il linguaggio dei segni è quanto mai importante nelle modalità di consumo di questo piatto dalla storia antica. Preparare e consumare il cous cous sono attività legate alla partecipazione religiosa e non a caso questo piatto viene spesso offerto ai poveri in occasione della sadaqa, l’elemosina. Ma ora, dopo qualche chicca storico- culturale prepariamo il cous cous con l’insalata di menta

La ricetta delle Salsicce al sidro

TEMPO: 20 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

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Qualche tempo addietro mi è capitato di assaggiare a casa di amici un piatto molto particolare e dai sapori caratteristici: le Salsicce al sidro. Il sidro è una bevanda poco consumata in Italia, ma in altri paesi europei come Francia e Spagna, luoghi d’origine di questo prodotto, è molto apprezzata.

Il sidro è una bevanda che si ottiene dalla fermentazione alcolica delle mele, caratterizzata da un sapore lievemente acidulo e dolce allo stesso tempo. Il sidro si può utilizzare anche in cucina per insaporire piatti a base di carne o per la preparazione di alcuni dolci. Nelle Salsicce al sidro, il sapore della carne delle salsicce viene impreziosito e stemperato da quello del sidro, che impreziosisce questa portata.

Polenta valdostana, un’idea per l’antipasto

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

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Qualche giorno fa ho preparato della polenta per accompagnare dell’Irish Stew, ma a cena finita ne è avanzata una buona parte e non ho osato gettarla, perché buttare il cibo proprio non lo sopporto, e poi si può sempre preparare qualche nuovo piatto con quello che avanza.

Ironia della sorte, il giorno dopo ho avuto dei miei amici a cena, tra cui un vegetariano, e ne ho approfittato per vedere come potevo riutilizzare la polenta. Ho trovato la ricetta della Polenta valdostana, che sembrava fare proprio al caso mio, e ho preparato un delizioso antipasto, che i miei ospiti hanno spazzolato in un batter d’occhio. A voi la ricetta della Polenta valdostana.

Dadini di tonno con salsa alle olive, un piatto dai mille usi

TEMPO: 20 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

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Oggi vi propongo una ricetta per preparare un ottimo piatto da accompagnare a delle semplici fettine di pane abbrustolito, che potrete usare come antipasto o come un piccolo secondo leggero: i Dadini di tonno con salsa alle olive.

La versatilità dei Dadini di tonno con salsa alle olive è davvero sorprendente, se volete potrete usare questa ricetta per preparare un gustosa salsa fresca per condire un piatto di pasta. La preparazione rapida e con pochi ingredienti, vi permetterà di fare i Dadini di tonno con salsa alle olive, nei casi d’emergenza, quando avrete degli ospiti a sorpresa.

Risotto al nero di seppie

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio-alto| DIFFICOLTA’: media

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Quanto sono buoni i risotti in questo periodo dell’anno. Come, sicuramente, si saranno accorti i nostri amici lettori, sto scrivendo spesso di ricette di risotti, stimolato dalle temperature più basse e dal piacere di stare al tepore della cucina, mescolando il riso nella pentola, mi sono lasciato ispirare e vi rendo partecipe delle mie prodezze tra i fornelli.

Le ultime ricette che vi ho dato era quelle del risotto alla milanese e del risotto con la zucca, oggi mi butto sul marino e vi propongo il Risotto al nero di seppie. Un piatto che non amano tutti, qualche volta mi è capitato di star seduto a tavola con qualcuno che ha confessato che non prende piatti al nero di seppie perché impressionato dal colore. Beh, non sanno cosa si perdono!

Risotto alla milanese, tradizione Italiana

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

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Più che un classico, dire che si tratta di un piatto fondamentale della cucina Italiana, il padre di tutti i risotti, caratterizzato dalla sua semplicità e dal suo colore oro, dai sapori delicati ed allo stesso tempo intensi che racchiude, è il Risotto alla milanese, una pietanza, che come dice Abatantuono, eccezzziunale… veramente.

La cucina Italiana conquista da sempre i palati dei divi Americani e non, così anche il Risotto alla milanese, sembra aver attirato l’attenzione di Marilyn Manson, il molto discusso cantante statunitense.
Il cuore del Risotto alla milanese è sicuramente lo zafferano, che gli conferisce profumo e soprattutto il magnifico colore oro, ma non in tutte le ricette compare un altro ingrediente molto importante per il sapore del piatto, il midollo di bue. Eccovi la ricetta del Risotto allo zafferano.

Treccine alle olive: lo stuzzichino per l’aperitivo

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

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Le idee per preparare delle portate nuove da stuzzicare durante un aperitivo sono sempre ben accette, non si possono proporre sempre le solite patatine fritte industriali e le noccioline; fastidiosissime, tra le altre cose, per i padroni di casa che a fine serata ritroveranno le briciole delle patatine sparse per tutto il pavimento.

Eccovi un suggerimento che potrà rivelarsi utile in mille occasioni, dall’aperitivo alle feste finger food, o per le cene più ricercate, durante le quali si vuole servire qualcosa di più originale del solito pane: le Treccine alle olive.

Ratatouille all’albanese, un piatto internazionale

TEMPO: 1 ora e 45 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

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Ratatouille, non è soltanto il nome di un simpatico topolino che si diverte tra i fornelli di una cucina francese, ma è il nome di una pietanza della cucina francese, con esattezza della cucina provenzale. Con il termine ratatouille, no si indica altro che una fricassea di verdure, i cui elementi fondamentali sono i pomodori e le cipolle.

La ratatouille è un piatto che potremmo definire “libero”, poiché nelle cucine dei differenti Paesi, gli ingredienti utilizzati per prepararla variano, in funzione degli usi e delle abitudini locali. Oggi noi vi proponiamo la Ratatouille all’albanese. Chissà, forse potrete provare a fare questa Ratatouille nei cestini di pasta frolla come suggerisce la nostra amica Mammazan.

Risotto con la zucca, la tavola si colora d’arancio

TEMPO: 1 ora| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Risotto con la zucca. Finalmente è arrivata la stagione delle zucche! Che non sempre vale la pena di utilizzare per farei addobbi e teste decorate per la festa delle streghe americana, ma la useremo in cucina, per deliziare palati e occhi, con il suo inconfondibile sapore ed il suo caldissimo colore arancione.

Cugina molto stretta della zucchina, la zucca, ha origini Sud Americane, quindi dobbiamo rendere merito ai fratelli d’oltreoceano che ci hanno fatto conoscere questo tipo di verdura dalle doti eccezionali. Infatti, la particolare dolcezza di alcune varietà di zucca la rendono un ingrediente prezioso per la preparazione di dolci, ma si presta altrettanto, se non meglio, alla preparazione di piatti salati, come ad esempio il Risotto alla zucca.

Anguille alla fiorentina, riscopriamo la cucina popolare

TEMPO: 3 ore| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

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La ricetta che vi proponiamo oggi, viene fatta con una varietà di pesce che è molto presente nei mercati italiani soprattutto nei giorni in prossimità della vigilia di Natale, il capitone o anguilla. L’anguilla è un pesce serpentiforme, molto resistente alle avversità e capace ci compiere degli spostamenti anche fuori dall’acqua, queste caratteristiche fanno si che le anguille si possano trovare ancora vive e guizzanti nei banconi dei pescivendoli.

In tal modo, sicuramente, non si potranno avere dubbi sulla freschezza. L’anguilla è un pesce dalla carne molto grassa, per questo si presta molto a cotture che tendono ad eliminarlo, come alla griglia, allo spiedo o fritta. Mentre in passato le anguille erano un cibo molto popolare, oggi la cucina light, attenta al consumo di grassi, le ha emarginate dalla tavola. Ma a noi fa piacere conoscere tutti gli aspetti della cucina ed è per questo che vi proponiamo le Anguille alla fiorentina.