Continuiamo con le nostre ricette per Haloween, quella di oggi é una Zuppa di Zucca condita con della panna acida davvero perfetta per inaugurare la serata delle streghe. Si tratta di minestra piuttosto semplice ed anche leggera che potete servire tranquillamente anche ai bambini. Va bene come primo piatto light a cui farete seguire dei secondi sostanziosi, ma vedrete donerà un tocco di arancione straordinario alla vostra tavola delle zucche. Vi occorrerà solamente della zucca, dei pomodorini ed anche qualche carota, giusto per rafforzare il colore. Dovrete lasciare la vostra zuppa un pochino granulosa, magari anche con qualche pezzetto, in questo modo infatti assomiglierà di più ad una minestra e di meno ad una vellutata. Infine potete tranquillamente prepararla con anticipo, anche il giorno prima, e poi al momento di servire scalderete semplicemente la vostra zuppa e la metterete nei piatti con un ciuffo di panna acida.
A cena
Un secondo vegetariano, lo sformato di broccoli e cavolfiore
Buondì! Per accontentare tutti, ma proprio tutti, anche chi per scelta o per altre motivazioni non mangia carne e pesce, ho scelto di proporvi oggi uno sformato eccezionale a base di verdure, i broccoli ed il cavolfiore, due prodotti di stagione dalle molteplici proprietà nutrizionali. Entrambi ricchi di vitamina C, fibre e potassio, rientrano nella categoria degli alimenti che possono essere mangiati in tutta tranquillità: poche calorie, ed allo stesso tempo sazianti, ideali pertanto per chi è a dieta.
Venendo allo sformato di broccoli e cavolfiore, si tratta di un piatto molto goloso grazie alla presenza della besciamella che regala una cremosità non indifferente, alle uova che servono da legante e contribuisco a rendere lo sformato molto nutriente, ed infine al fomaggio filante che fondendosi regala un gusto unico. Per la preparazione dello sformato dovrete prima cuocere i broccoli ed il cavolfiore e poi frullarli.
Secondi di verdure, gratin di patate e broccoli
Una crosticina croccante e fomaggiosa, un interno incredibilmnete cremoso ed un sapore unico: ecco, questo è il gratin. Di gratin esistono molteplici versioni, a base di verdure e ortaggi, classici o innovativi, quello che conta e che contraddistingue un gratin, è la crosticina croccante e goduriosa che si viene a creare in superficie dopo la cottura in forno. Il gratin di patate e broccoli, in particolare, è uno sfizioso secondo vegetariano, con l’aggiunta di panna, parmigiano grattugiato e uova. Il tutto arricchito con la noce moscata che da sempre il suo tocco speziato.
Per la preparazione del gratin dovrete prima cuocere le patate in una pentola con acqua calda, e i broccoli in un’altra. Passare le patate allo schiacciapatate e frullare i broccoli. Ad onor di cronaca io ho schiacciato solo le patate, i broccoli sono stati disposti a pezzi interi formando uno strato all’interno del gratin, sia in superficie. Alle patate ed i broccoli frullati si andrà ad aggiungere la panna, le uova, la noce moscata ed una parte del parmigiano grattugiato. La parte rimanente andrà cosparsa sulla superficie insieme al pane grattugiato ed al burro, in modo che durante la cottura sciogliendosi formino l’ormai già citata crosta.
Piselli alle mandorle
Oggi vi propongo un classico del contorni. I piselli infatti, sono il legume che nella nostra cucina si usa di più per accompagnare i secondi piatti di carne, dalle polpette alle seppie. Si cucinano velocemente e li potete acquistare freschi nel baccello, oppure surgelati o in scatola. Se invece vi piacciono i passati di legumi, potete acquistarli secchi per cucinare un’ottima crema di piselli. Questa è una ricetta semplicissima che io in genere cucino per accompagnare le cotolette alla milanese perchè il sughetto che viene fuori dalla preparazione è perfetto per inumidire la croccante panatura della carne. Il procedimento è simile a quello della preparazione di uno stufato a base di piselli, ma la presenza delle mandorle aggiungerà un tocco di croccantezza e di sapore ad una preparazione classica. Alla fine potete anche aggiungere qualche cucchiaio di panna da cucina. In questo modo otterrete anche una crema vellutata che aggiungerà delicatezza al piatto.
Un secondo di pesce, la tartare di tonno
Vi piace il pesce crudo? Bene, perchè oggi si parla di tartare di tonno. Ma prima di passare alla ricetta vediamo un pò di scoprire cosa si intende per tartare. La tartare è sostanzialmente una tecnica per “cucinare” uno o più ingredienti crudi, siano essi carne, pesce o ortaggi. L’ingrediente scelto, che andrà consumato crudo, per questo motivo deve essere fresco e di ottima qualità. Devo ammettere che tra le tartare a base di carne e quelle a base di pesce preferisco di gran lunga le seconde, le trovo più delicate, a patto che il pesce sia davvero fresco.
La tartare di tonno in particolare si prepara tritando dapprima il tonno e mescolandolo con l’olio, poi aggiungendo il succo di limone, i capperi e le acciughe tritate, il sale e il pepe nero. Si mescola bene il tutto e si pressa leggermente per ottenere la forma di un hamburger. La tartare di tonno è un secondo veloce, leggero e che si prepara in poco tempo, magari non piacerà a tutti i palati, però chi ama il pesce crudo non può assolutamente perdersela.
Le Lasagne, un primo piatto da Sogno
Le Lasagne sono un piatto classico, intramontabile e soprattutto buonissimo. Si tratta di una di quelle ricette da preparare con la propria famiglia, un modo diverso di trascorrere una giornata magari uggiosa e piovosa. Io adoro prepararle insieme a mia figlia e a mio marito, ce ne stiamo tutti e 3 insieme in cucina per un intero sabato pomeriggio e ci divertiamo davvero come pazzi e “fare le lasagne” per il pranzo della domenica. Naturalmente potete condire questa meraviglia sia con un sugo vegetale come ad esempio con funghi e radicchio oppure con il pesto ma a casa mia va davvero il classico dei classici: le lasagne al ragù. A seconda poi della zona di Italia ci sono diverse varianti per le lasagne a Bologna per esempio si mangiano verdi, con ragù e besciamella, se invece vi spostate verso l’Abruzzo si aggiungerà anche la mozzarella, se andate di nuovo a Nord si gusteranno con i radicchi Veneti. Insomma ognuno le prepara a modo suo e questo che vi propongo oggi é il mio. Una piccola nota: preparate la pasta fresca da voi, vedrete sarà divertente!
Un contorno veloce, peperoni ammollicati
Oggi ritorniamo alle ricette veloci. La vita è sempre più frenetica e il tempo da dedicare alla cucina scarseggia, ma perchè rinunciare al piacere di un buon pranzetto? Ecco che in questi casi ci vengono in aiuto queste ricette semplici, che richiedono poco tempo nella preparazione e sono di sicuro gustosissime. Quella di oggi è una ricetta tipica del sud, che con alcune varianti fa parte della cucina calabrese e della cucina siciliana. La versione che vi propongo oggi è abbastanza personale, nel senso che si tratta di una mia personale rielaborazione di un classico. Le ricette dei peperoni con la mollica presentano infatti molte varianti, c’è chi li serve con i capperi e chi con le olive nere. Io li cucino in genere aggiungendo una manciata di uva passa ed una di pinoli. La preparazione è semplicissima e l’effetto finale del matrimonio tra i peperoni, l’uva passa e i pinoli è sorprendente. Il sapore dei peperoni infatti si sposa benissimo con la dolcezza dell’uvetta e il pangrattato abbrustolito rende il risultato finale rustico ma saporito.
I panzerotti al ragù di Cotto e Mangiato
Abbiamo già parlato di Cotto e Mangiato e della semplicità estrema delle ricette proposte. Ebbene, oggi, per non smentire quanto detto, vi propongo i panzerotti al ragù, una ricetta veloce da portare in tavola. Veloce riferito ad un piatto lievitato in realtà suona un pò strano, però considerato che la ricetta in questione prevede l’utilizzo della pasta per pizza già pronta e la sola preparazione del ragù, ecco che i tempi si riducono notevolmente e che in poco tempo avrete pronti degli sfiziosissimi panzerotti al ragù.
Io ne vado matta e li preparo spesso, l’unica cosa che mi frena sempre un pò è il fatto di doverli friggere, ma alla fine il loro gusto lo si deve anche a questo e si può chiudere un occhio. Come dicevo dovrete preparare il ragù, ma anche quì Benedetta Parodi ed il suo Cotto e Mangiato ci vengono incontro: utilizzeremo il soffritto surgelato in modo da non doverci perdere dietro l’accurato taglio dei classici ingredienti che compongono il soffritto. Ebbene, dopo aver preparato il ragù seguendo le istruzioni, ed dopo averlo fatto intiepidire, arriva il momento di formare i panzerotti: stendete la pasta già pronta con un mattarello e ricavatene dei dischi grandi aiutandovi con una tazza.
Un secondo di pesce, il tortino di alici al forno
Oggi un secondo a base di pesce, un piatto che con la minima fatica vi regalerà un gusto unico: il tortino di alici al forno. Si tratta di una preparazione per niente difficile da mettere in opera, l’unica operazione che vi prenderà del tempo è la pulizia delle alici, dovrete lavarle e privarle della lisca senza peraltro staccare le due metà.
A questo punto sarete pronti per mettervi all’opera. In una teglia da forno unta con dell’olio di oliva andrete a posizionare uno strato di alici e, dopo averle cosparse con olio, prezzemolo, aglio, succo di limone e sale, andrete a ricoprirle con abbondante pane grattugiato. E poi di nuovo uno strato di alici e così via fino a completo esaurimento degli ingredienti. Per ultimo andrete a versare un bicchiere d’acqua sul tortino di alici ed in forno per 30 minuti a 180 C°. Come potete constatare la preparazione del tortino di alici è molto semplice però vi assicuro che è di un buono …
La Pasta con Pomodori secchi e Cipolle di Tropea Caramellate, un primo piatto dal ricordo estivo
Se con queste belle giornate vi é venuta nuovamente voglia di Estate e di colori allora questo primo piatto preparato con una base di cipolle di tropea caramellata ed arricchito con i pomodori secchi é proprio quello che fa per voi. Si tratta di una pasta davvero molto colorata e profumata e con un incredibile sapore dolce che accompagnerà ogni boccone. Io la trovo strepitosa, ma devo essere onesta nel dirvi che dovete saper digerire la cipolla, perché se siete persone dalla digestione difficile allora questo piatto non fa per voi. Ma se invece siete in perfetta forma allora vi consiglio caldamente di provarlo e di farlo così assaggiare ai vostri ospiti, in questo modo anche una ricetta poco conosciuta ma buona, in poco tempo diventa patrimonio di tutti. Due sole raccomandazioni: i pomodori secchi devono essere freschi nel senso che non devono essere sott’olio ma proprio secchi, infatti sarete voi a farli rinvenire in acqua, e poi la pasta pure deve essere una pasta fresca acqua e farina.
Barchette di zucchine con la provola
Nella nostra cucina ci sono un bel po’ di ricette che si possono preparare per uscire dalla routine quotidiana. In fondo, basta riuscire a ritagliarsi mezz’ora, per riuscire a cucinare diversi piatti gustosi e invitanti. Uno di questi è sicuramente la ricetta delle barchette di zucchine, con il ripieno a base di provola dolce. Tutte le verdure ripiene sono un piatto molto versatile. Basta avere un po’ di fantasia e qualche ingrediente adatto in frigorifero, per avere un risultato eccellente. Il ripieno è sempre a base dell’interno delle zucchine, ma si possono aggiungere gli ingredienti più disparati. Potete usare il pomodoro, la cipolla e la mollica di pane. Oppure potete usare la carne tritata per ottenere un secondo piatto appetitoso. Nel nostro caso, vi propongo un ripieno a base di zucchine, cipolla, provola e prosciutto. Tagliate in due le zucchine e aiutandovi con uno scavino, estraete la polpa e tritatela in pezzi molto piccoli. In una padella rosolate la cipolla e poi aggiungete la polpa di zucchine e gli altri ingredienti. con il composto ottenuto riempite le zucchine e infornatele. Il risultato? Una vera golosità adatta pure ai più piccini.
Secondi di carne, la tagliata di manzo con rucola e parmigiano
Oggi rimaniamo su un classico secondo di carne, la tagliata di manzo con rucola e parmigiano. Sicuramente in molti la conosceranno già ma è un secondo che merita di essere assaggiato almeno una vota, a patto, però, che non abbiate difficoltà nel mangiare della carne non proprio cotta. La caratteristica che contraddistingue la tagliata di manzo infatti risiede nel fatto che le fette di carne devono risultare ben cotte all’esterno, ma all’interno devono rimanere ancora rosate, quindi quasi crude.
Questo il segreto della tagliata di manzo con rucola e parmigiano che costituisce un secondo variopinto grazie al rosso della carne, al verde della rucola ed al bianco del parmigiano, un vero e proprio piatto tricolore. Oltre ad essere un secondo sfizioso, la tagliata di manzo è anche molto veloce da preparare, nel giro di 15 minuti avrete pronto un piatto da leccarsi i baffi. Quando andrete a comprare la carne per la preparazione di questa ricetta, assicuratevi che lo spessore delle fette sia di 4-5 centimetri.
La Pasta Integrale Barilla con pesto di mais, un primo piatto speciale
So che può sembrare un’abbinata strana quello della pasta integrale con il mais ma vi assicuro che é il risultato é molto ma molto buono. Mi é capitato infatti di recente di provare la nuova linea di pasta Integrale della Barilla e mi é piaciuta a tal punto da elaborare una ricetta che secondo me può essere perfetta per accoppiare insieme il sapore più amaro della farina integrale e quello dolce del pesto di mais. Il risultato é un primo piatto di pasta originale e gustoso insieme perfetto sia per i grandi che per i piccini. Io ho elaborato questa ricetta per le bavette ma io amo la pasta lunga, comunque se volete potete tranquillamente utilizzare i fusilli o le penne. Come base di sapore poi per questo primo piatto c’é un trito di speck appena dorato in padella e delle foglie di rucola per dare profumo e colore al piatto. Insomma un insieme molto particolare di sapori che però saprà stupirvi!
Ricette secondi, il soufflè di zucchine
E’ sempre stato il mio piatto più temuto, non sapete quanti ne ho dovuti buttare perchè non riusciti come dovevano, eppure, a pensarci oggi, se avessi seguito alla lettera, ma veramente alla lettera la ricetta, non avrei provocato tutti quei disastri. Sto parlando dei soufflè, quelle spumose preparazioni nelle quali affondare il cucchiaio e con enorme soddisfazione dire: ce l’ho fatta! Il soufflè di zucchine è un secondo a base di uova e zucchine, con l’aggiunta di formaggi, molto goloso e vi dirò facile anche da preparare.
L’operazione fondamentale per la buona riuscita di un soufflè consiste nel montare a neve fermissima gli albumi ed aggiungerli molto delicatamente all’impasto mescolando dal basso verso l’alto con un cucchiaio di legno. Mi raccomando, gli albumi non devono assolutamemente smontarsi. Per il resto la preparazione del soufflè alle zucchine è piuttosto semplice: si cuociono a dadini le zucchine e si frullano ottenendo una cremina, a parte si mescolando i tuorli con i formaggi ed alla fine si mescola bene il tutto.