Ingredienti di qualità per un primo estivo: i paccheri ricotta e pomodori

Pomodori 

TEMPO: 45 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

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Chi l’ha detto che un piatto per essere appetitoso deve essere complicato o ricco di ingredienti che spesso coprono il gusto degli altri? Personalmente ho sempre preferito i sapori semplici, quelli che riesci a gustare ed assaporare in ogni loro singola sfumatura e che creano un’armonia con gli altri. Quelli che non ti nauseano perché troppo ricchi, e che ti consentono di alzarti dalla tavola appagato ma non appesantito.

Credo che la grandezza di un piatto stia nei prodotti utilizzati. Nel caso di questa ricetta la sua semplicità è anche la sua forza. Pomodori San Marzano, paccheri di Gragnano e dell’ottima ricotta di pecora: queste le chicche utilizzate per la preparazione dei paccheri con ricotta e pomodoro. Un primo semplice ed estivo che potete gustare anche come primo piatto del pranzo della domenica, come si intitola il libro di Annalisa Barbagli dal quale è tratta la ricetta in questione. Abbinato ad una parmigiana di melanzane e a un dessert fresco costituisce un menù ideale e leggero.

Contorni d’estate: cotolette di peperoni

cotolette-di-peperoni

TEMPO: 1 ora e 15 minuti circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo contorno risulterà particolarmente gustoso per tutti quelli che, come me dopotutto, sono degli accaniti sostenitori dei peperoni. L’unica pecca di questa preparazione è che risulterà un po’ pesante da digerire, anche per chi ha uno stomaco di ferro degno di un ampio consumo di peperoni, però, è un ottimo contorno estivo perchè si presta alla perfezione per accompagnare delle grigliate di carne. Se poi siete in vena di esagerazioni per la bella stagione, allora potrete adirittura organizzare una bella cena all’aperto a base di frittura, e potrete preparare un fritto misto di carni (pollo, costolette, cotolette di carni bianche e rosse) e poi di verdure, e questi peperoni saranno sempre perfetti! Inoltre non è detto che non possiate servirli anche come un vero e proprio secondo, accompagnati da una salsina al pomodoro.

Per prepararli procuratevi dei peperoni di forma regolare, dolcissimi e ben sodi. La ricetta è abbastanza semplice da eseguire, l’unica cosa noiosa potrà essere la bruciacchiatura, leggerissima, della pellicina. Potete comunque prepararli in anticipo, mettendoli a macerare per diverse ore e poi per ultimare la preparazione vi basterà una mezz’ora.

Un antipasto sfizioso: i budini di parmigiano

Budini di parmigiano 

 

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

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Io vado matta per tutti i tipi di formaggi, prediligendo quelli non troppo piccanti e stagionati, ma quello per cui ho una vera e propria venerazione, è il parmigiano. In casa non manca mai, lo teniamo sempre in cucina sia grattuggiato che a pezzi interi. Nell’ultimo periodo, grazie al regalo di un’amico ce ne siamo ritrovati in casa più del solito, e per impiegarlo prima che fosse troppo tardi, ho scelto di preparare dei budini. Scelta che si è rivelata azzeccata. I budini di parmigiano hanno avuto un successone, tanto che li riproporrò di sicuro in una delle prossime cene come antipasto sfizioso.

Il vantaggio di questi budini di parmigiano è dovuto al fatto che possono essere accompagnati da diverse salse: quella prevista in questa ricetta è a base di sedano, ma potreste optare per una ai porri o ancora per una dolcissima confettura di cipolle, questa ve la consiglio vivamente. Per quanto riguarda la cottura, essendo prevista dalla ricetta quella a bagnomaria, vi consiglio di utilizzare gli stampini monoporzione in alluminio o quelli per i mini soufflè. Se non li aveste in casa, per una soluzione economica e pratica scegliete quelli usa e getta.

Piatti unici veloci: timballo di riso e melanzane

timballo-di-riso-e-melanzane

TEMPO: 20 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

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Esistono molte più quantità di riso di quante noi ne conosciamo. Ultimamente le nostre dispense si sono riempite di qualità di riso esotico, basmati e thai, ad esempio, ma anche l’Italia ne produce qualità di molteplici e dalle caratteristiche diverse.

Il Riso Vialone Nano nasce nel 1937, proprio dall’incrocio del riso Vialone e di quello Nano. Fa parte della categoria dei semifini, ha dei chicchi che misurano tra i 5,2 e i 6,2 mm, e questo fa sì che appartenga alla categoria dei risi medi e non corti. E’ un riso caratteristico delle zone del mantovano e del veronese, ed è particolarmente indicato per la preparazione di risotti corposi, timballi, sformati e supplì. Cuoce in 13-14 minuti. Molte aziende lo producono e magari guardando con attenzione nel reparto del vostro supermercato potrete scorgerlo anche con una certa facilità.

Da poco ho scoperto le qualità diverse da quelle che siamo soliti utilizzare, e trovo molto interessante che il riso abbia tutta queste sfumature, nella sua produzione, e che davvero ci siano delle qualità di riso che sono più adatte per delle preparazioni, e che quindi possono rendere i nostri piatti ancora più buoni. A prova di chef.

Cucina leggera: frittata al forno con speck e fiori di zucca

Frittata al forno

 

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

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Questo fine settimana, grazie (o dovrei dire per colpa) del brutto tempo, sono rimasta gran parte del week-end in casa, e ne ho approfittato per provare qualche nuova ricetta. Tra le altre ho preparato questa frittata al forno con speck e fiori di zucca, prendendo spunto da quella presente sul numero di giugno di Sale&pepe. In realtà l’ho modificata abbastanza, almeno per quanto riguarda gli ingredienti principali.

Infatti io ho usato dei fiori di zucca, appena colti, dello speck a dadini ed ho voluto profumarla con del basilico anziché con la menta prevista. Il fatto di cuocerla in uno stampo da plumcake a mio avviso la rende ancora più stuzzicante e facilmente trasportabile direttamente nel suo contenitore di cottura, sia per consumarla a lavoro, che in occasione di un picnic o ancora per gustarla in spiaggia. Io l’ho cotta direttamente la mattina per poi ritrovarmela già pronta a pranzo. E’ di facile esecuzione e potete anche variare gli ingredienti in base a quelli presenti in casa sul momento.

Cucina veloce con “le scorte”:insalata di tonno, gamberetti e mais

Insalata di tonno, mais e gamberetti 

TEMPO: 10 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

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Poco tempo a disposizione e voglia di non farsi mancare niente di sfizioso in tavola? Un suggerimento: quando vi trovate a fare la spesa, siate lungimiranti: acquistate dei prodotti che vi permettano di organizzare un pranzo veloce senza troppi pensieri. Mi spiego meglio: tenere in cucina del tonno sott’olio (o se preferite al naturale), del mais in scatola e dei gamberetti in salamoia vi assicura una insalata estiva veloce.

Il trucco sta proprio in questo: al momento dell’acquisto pensate a cosa potrebbe servirvi l’alimento in questione, ma soprattutto a cosa potreste abbinarlo. Tenere delle piccole scorte nelle vostre cucine vi sarà di grande aiuto. A parte gli ingredienti previsti in questa ricetta vi consiglio: i pomodorini in scatola, della mozzarella, formaggio spalmabile cremoso per crostini estemporanei, ed ancora delle acciughe, olive nere e della pancetta. Non so voi, ma molto spesso mi capita di avere ospiti impovvisi ed inaspettati ed allora ovvio al “problema” assemblando ciò che di volta in volta mi suggerisce la fantasia.

 

Scopriamo la ricotta salata con un primo estivo: la pasta con le zucchine

Pasta con le zucchine 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

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Forse non tutti sanno che la pasta con le zucchine fritte rappresenta uno dei piatti tipici in Sicilia. Probabilmente non sarà così famosa, a mio parere a torto perché merita, come le “colleghe” alla Norma e alle sarde, ma soprattutto in estate compare molto spesso sulle tavole siciliane. Ingrediente immancabile a parte le zucchine, è la ricotta salata. Una droga, in senso buono ovviamente, più ne grattuggi, più vorresti continuare, esalta il sapore delle zucchine in maniera eccezionale.

La ricotta salata è una vera e propria istituzione della cucina Siciliana, non a caso la vediamo protagonista in numerosi piatti tipici. Si trova con facilità nell’Italia meridionale, è prodotta con le stesse modalità previste per la preparazione di quella fresca, ma a differenza di questa viene salata in superficie e messa a stagionare per fare in modo che perda gran parte della sua acqua. Il risultato è un formaggio dalla consistenza morbida ma non molle, tanto che è quasi difficile riuscire a grattuggiarla, e dal gusto deciso ma non forte.  

 

Secondi piatti estivi: il pesce spada marinato

pesce-spada-marinato

TEMPO: 30 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Devo ammetterlo, non sono ancora tanto brava a cucinare il pesce! E intendo proprio tutta la trafila di preparazione e anche di acquisto! Quindi sceglierlo, pulirlo e poi sperimentare un po’ di ricette, sempre quelle solite che mia nonna prima e mia mamma poi, mi hanno permesso di gustare nel corso degli anni, prima che venissi a vivere da sola! Insomma, comprare dei prodotti surgelati, scongelarli e farci una pasta non lo considero come saper cucinare il pesce, anche se il risultato è sempre ottimo. Mi piace molto preparare i fusilli con zucchine, philadelphia e gamberetti, ma i gamberetti li compro “già pronti” diciamo. Insomma, mi manca proprio questo passaggio, ma credo sia normale, il pesce è una delle cose più difficili da cucinare in modo impeccabile!

Sfogliando qualche libro di ricette ho pensato che la marinatura fosse un buon metodo per cominciare, ti dà la possibilità di far insaporire il pesce, pesce spada in questo caso, e poi la cottura risulta più semplice, basta un attimo, come in questa ricetta, e il risultato funziona. Provare per credere!

Cucina veloce e finger food: i cucchiai di pane con mortadella e pistacchi

finger food 

TEMPO: 15 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

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Finger food, forse la moda culinaria del momento direttamente dal Regno Unito: si tratta di portate da consumare rigorosamente con le dita, fredde e in piedi, ecco dove sta la differenza con l’amato/odiato buffet, nell’assenza di comode sedute. Il finger food consente di tenere in una mano il bicchiere e nell’altra, di volta in volta, il cucchiaio o il bicchierino di turno, contenente la miniporzione prescelta. Il vantaggio di questo tipo di preparazioni è la loro velocità: in pochi minuti potreste ritrovarvi in tavola una carrellata di variopinte portate per tutti i gusti.

Direttamente dal libro Finger Food, 120 ricette da mangiare in un boccone, edito da Gambero Rosso GRH, vi propongo questi cucchiai di pane con la mortadella ed i pistacchi, accoppiata che, almeno secondo i miei gusti è sempre fonte di successo. Si tratta di un antipasto veloce, richiede solo 15 minuti del vostro tempo tra preparazione e cottura. Per un ottimo risultato scegliete mortadella di ottima qualità ed i pistacchi, neanche a dirlo, di Bronte.

Una veloce ricetta estiva: frittura di zucchine al basilico

zucchine-fritte-al-basilico

TEMPO: 30 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

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Ricette e zucchine.

A voi capita mai, anche d’estate, di avere voglia di mangiare qualcosa di sostanzioso, magari ben condito, che sazi e che sia molto gustoso? A me capita spesso, sia d’estate che d’inverno, di aver voglia di mangiare, e volte anche proprio di preparare, quei pasti che è sempre meglio non mangiare quotidianamente, quindi le fritture, qualche dolce ben farcito, e soprattutto, pane, panini, pizza, focacce, un accompagnamento che riempie e sazia e che può essere buonissimo anche da solo, come una focaccia o alla farinata.

Le zucchine si prestano proprio per preparare un piatto del genere, possono essere cucinate in mille modi, ma fritte sono davvero una delizia, e soprattutto sono un contorno sempre molto leggero, hanno pochissime calorie e non contengono grassi, quindi anche friggerle comporta solo l’apporto dei grassi della frittura e non quello dell’alimento. In più il loro sapore così delicato permette di realizzare ricette con le zucchine per contorni, carne o pesce,  pasta, o di utilizzarle come in questa ricetta, distese su un letto di leggera focaccia. Io adoro le ricette a base di zucchine: versatili e buonissime.

 

Un’idea per un pasto estivo e leggero? La torta salata di pane e ricotta

torta di pane
TEMPO: 40 min+1 ora di riposo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Vi capita mai di avere del pane raffermo in casa non riuscendo a trovare un’idea su come consumarlo? A me molto spesso ed a parte la panzanella toscana o l’acquacotta, due classici insomma,  spesso mi trovo in difficoltà. Qualche tempo fa però ho scovato su un noto mensile di cucina questa ricetta dalle molteplici caratteristiche: la torta di pane, ricotta e pomodorini. E’ estiva, ideale per un piatto sfizioso, contenendo la ricotta che renderebbe leggero qualsiasi pasto.

E’ veloce perchè, a parte il tempo di riposo del pane nel latte, circa un’ora durante la quale potete comunque dedicarvi ad altro, tutta la fatica, se così si può definire, dell’esecuzione della ricetta è affidata al frullatore. A mio avviso la torta salata di pane, ricotta e pomodorini costituisce una portata adatta ad un pranzo leggero, ma può anche essere servita a quadrotti insieme ad altre stuzzicherie come antipasto estivo.

 

 

Primi piatti estivi: pasta all’avocado e mozzarella di bufala

Pasta all'avocado 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

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In questo periodo, gironzolando tra i vari food-blog, più volte mi sono imbattuta in ricette a base di avocado. Ora, nonostante il fatto che sia originario delle terre calde del sud, e precisamente dell’America centrale, è ormai facilmente reperibile un po’ dappertutto, sia nei supermercati che nei banchi della frutta. La polpa ha un gusto delicato ed intenso e contiene 218 calorie per 100gr. Non sarà difficile trovarlo. Costituisce una alimento quasi completo e molto digeribile. Si presta oltra che alla preparazione di salse, come la guacamole, per antipasti leggeri, anche per primi piatti estivi e leggeri come quello che vi propongo oggi: la pasta all’avocado e mozzarella di bufala.

Non vorrei dilungarmi sulla proprietà di questo frutto ma passare direttamente alla ricetta che lo vede protagonista insieme alla pasta, alle acciughe e alla mozzarella di bufala. La pasta all’avocado è di facile esecuzione. A parte la pasta gli ingredienti previsti non necessitano di cottura quindi i tempi di preparazione sono ridotti notevolmente. Tra l’altro non è neanche così piacevole stare in cucina di fronte ai fornelli accesi con questo caldo quindi questo piatto sarà doppiamente apprezzato, almeno da chi lo prepara. Un consiglio: se aveste in casa un avocado ancora acerbo, conservatelo per un’intera giornata avvolto in carta di giornale, questo accorgimento favorisce la maturazione.

 

 

Come ti trasformo la pasta sfoglia: torta salata al brie e ricotta

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TEMPO: 1 ora | COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

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Torte salate.

La cara vecchia pasta sfoglia già pronta credo sia una salvezza. Mi spiego: tornate a casa dopo una lunga giornata lavorativa, o semplicemente passata a sbrigare commissioni a destra e a manca e non avete la forza non solo di mettervi a preparare pranzi e cene luculliani, ma proprio di pensare a cosa portare in tavola? Bene, ecco che ci viene in soccorso quella base arrotolata riposta in freezeer. Basterà abbinarla ad un paio di ingredienti a vostra scelta, aggiungere delle uova (sempre presenti in casa ) ed avere così pronta in men che non si dica una torta salata da leccarsi i baffi.

Ma l’utilizzo della pasta sfoglia ovviamente non si riduce solo a questo: potete trasformarla ottenendo fagottini, cornetti, ed anche degli “involucri” per i pasticci di carne o per i timballi di pasta. Con un po’ di inventiva potete trasformarla di volta in volta. L’unico inconveniente, specie di questo periodo, sarà accendere l’amato/odiato forno. Ma per quello potreste anche decidere di cuocere i vostri piatti la mattina presto. Le torte salate tra l’altro si prestano pure ad essere congelate, in modo da averle sempre pronte in momenti di difficoltà culinaria. Oggi vi propongo la torta salata al brie e ricotta. I due formaggi si sposano alla perfezione con i pomodorini e l’erba cipollina creando un gusto semplice ma raffinato.

Crostoni di pesce spada e peperoni

 

crostoni al pesce spada 

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

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Se c’è un alimento che proprio mi mette in difficoltà, almeno per quanto riguarda la modalità di preparazione, non certo per quanto riguarda l’aspetto mangereccio (che tradotto significa: non mi faccio di certo problemi nel farne certe scorpacciate) è il pesce. E dire che abitando in un’isola dovrebbe essere facile avere idee e ricette per ogni occasione. Comunque mi sto attrezzando, a cominciare dalla ricetta in questione che tanto difficile non è e va bene anche per i “principianti” come me.

Di solito l’utilizzo che si fa in casa mia del pesce spada è quello di impiegarlo nella preparazione degli involtini, farciti con un misto di pangrattato, aromi e aglio e cotti sulla piasta, una goduria. Ma questa volta ho deciso di variare ed allora vi propongo questi crostoni al pesce spada. Peperoni, pane pugliese e finocchietto selvatico creano il giusto accompagnamento al pesce spada e ne esaltano il sapore. Solo un consiglio: non fate cuocere il pesce troppo a lungo, se prolungato il tempo di cottura oltre il necessario, la carne si asciuga e diventa stopposa.