Quando si parla di pasta al ragù si pensa subito al classico dei classici, ovvero al ragù alla bolognese. Carne bovina tritata, odori misti, pomodoro ed una spruzzata di vino rosso: una vera goduria. Ma c’è anche un altro tipo di ragù che a me piace moltissimo e che si mangia qui nel ferrarese ed é quello in bianco. Si tratta di un misto di carni tritate cotte nel latte ed arricchite dai funghi e, se vi piace da una spruzzata di tartufo. Il Ragù in bianco dalle nostre parti si utilizza principalmente per condire il così detto “pasticcio di maccheroncini alla ferrarese” la cui caratteristica é il contrasto tra il dolce della crosta di frolla ed il salato del ripieno. Ma di questa ricetta magari parlerò un’altra volta. Comunque si tratta di un tipo di condimento davvero strepitoso, é eccellente per condire le tagliatelle ma anche, almeno a mio avviso, per condire la pasta di semola di grano duro tipo i rigatoni. Naturalmente il grana grattuggiato sopra a fresco é un ingrediente imprescindibile per completare questa buonissima ricetta.