Batterie da cucina con un’ infinità di pezzi, pentole e padelle che non sappiamo dove mettere, coperchi dalle varie dimensioni che non usiamo mai salvo in rarissime occasioni? Avete mai pensato di ridurre tutto questo pentolame ma davanti alla scelta di quale pentola o padella tenere vi siete fermati? eccovi dei consigli pratici che vi aiuteranno a sintetizzare la vostra batteria da cucina; con soltanto 5 pezzi potremmo cucinare di tutto e soprattutto con un minimo spazio. Ciò che non deve assolutamente mancare è:
Una teglia anti-aderente di diametro medio indicata per cuocere o semplicemente ripassare la verdura, fare delle frittate o cuocere della carne di maiale, del pollo, del pesce o per fare delle deliziose uova strapazzate. Quando si utilizza una teglia antiaderente per fornelli non va messo troppo condimento per la cottura delle carni, del pesce o della verdura; in questo modo si cucinerà in maniera più leggera e con meno grassi e ci vorrà meno tempo al momento della pulizia della teglia.
Si può anche aggiungere dell’olio o del burro durante la cottura della carne o della verdura, ma in nessun caso si deve lasciare cuocere troppo gli alimenti come in una normale pentola. Per preservare il rivestimento, non utilizzare utensili in metallo durante la cottura e, al momento del lavaggio, non utilizzare la lavastoviglie ma lavarla a mano: lasciare la teglia anti-aderente in ammollo per ammorbidire eventuali attaccature residue di cibo e procedere con un panno morbido e detergente liquido non abrasivo.
Una pentola a pressione: indicata per le cotture lente, in particolare per la preparazione di arrosti, stufati, zuppe e minestre. Questa pentola ha un fondo molto spesso con lati molto alti, un coperchio a chiusura ermetica dotato di due o più valvole che intrappolano umidità e sapore dei cibi. Con le valvole aperte la pentola a pressione è perfetta per la rosolatura di carni o verdure.
Per avere delle buone caratteristiche la pentola a pressione deve essere abbastanza pesante, fatta di alluminio anodizzato, smaltata in ghisa o in acciaio inox su una base di rame o alluminio. I lati e lo spessore devono essere minimi al fine di conservare e distribuire uniformemente il calore e per evitare punti caldi che brucerebbero i cibi. Maniglie e manopola devono essere robuste e resistenti al calore.
Una pentola grande di forma cilindrica utilizzata per lessare grandi quantità di verdure, cucinare pasta, zuppe o minestre. Come sceglierla pesante o leggera? Una pentola leggera va bene se viene utilizzata solo per la pasta, ma se si deve utilizzare anche per la cottura lunga di zuppe, minestre e brodi è opportuno comperare una pentola più pesante. Le maniglie devono essere durevole, al fine di resistere meglio negli anni.
Una padella di piccole o medie dimensioni da utilizzare per rosolare o friggere piccole e medie porzioni di carne di maiale o di pollo; per mescolare, cuocere o friggere ortaggi, pollame, carne o pesce. La classica padella che non può di certo mancare nelle vostre cucine ha un diametro di circa 22/24cm, dei lati piuttosto bassi così da agevolare l’evaporazione dei liquidi e favorire la rosolatura dei cibi. Il fondo, piatto e con un ampia superficie, consente una migliore distribuzione del calore e di conseguenza una cottura più omogenea.
Al momento dell’ acquisto orientatevi verso una padella in materiale forte e resistente, che si riscaldi velocemente e conservi bene il calore, preferibilmente di acciaio inossidabile con un nucleo di rame o alluminio. La padella dovrebbe essere resistente alle alte temperature, con il manico ben saldato ai lati per una migliore ergonomicità.
Una casseruola grande di forma rotonda con uno o due manici: da utilizzare per la preparazione di zuppe, salse, purè di patate, per lessare o scottare le verdure, per preparare una salsa di pomodoro o un ragù. Tradizionalmente i 3/4 quarti di queste pentole che trovate in commercio sono molto alte ai bordi, così da impedire una rapida perdita di umidità, che è esattamente ciò di cui avete bisogno, quando cucinate a vapore, scottate le verdure, o preparate un buon sughetto o della minestra.
Le caratteristiche che questa pentola dovrebbe avere sono: pareti e fondo spesso, anche per una migliore distribuzione del calore. Si consiglia di non utilizzare una pentola in ghisa o in alluminio non anodizzato per la cottura delle salse; le superfici rivestite in questo modo tendono con il tempo a perdere i rivestinenti alterando il gusto di particolari alimenti come il pomodoro. Comperare sempre anche il relativo coperchio al momento dell’acquisto.