Sta arrivando il Through the Wormhole, nuovo cocktail destinato a far rumore

Miley Kendrick, giovane e talentuosa bartender del Call Lane Social di Leeds, si è imposta sulla scena internazionale della miscelazione conquistando la Finale Globale di The Vero Bartender 2025 con il suo innovativo cocktail «Through the Wormhole». La competizione, promossa da Amaro Montenegro e giunta alla sua settima edizione, quest’anno ha sfidato i concorrenti a immaginare la mixology del futuro, nel contesto del tema «2165. Shaping The Future», un omaggio al 140° anniversario del celebre marchio italiano.

Through the Wormhole
Through the Wormhole

Alcune informazioni aggiuntive su Through the Wormhole

La vittoria di Miley è stata annunciata durante l’evento conclusivo ospitato al DumBO di Bologna, dove si sono sfidati i migliori bartender provenienti da otto nazioni, oltre all’italiana Alice Musso. Una giuria d’eccezione, composta da Rudi Carraro di Gruppo Montenegro, Luca Bruni (vincitore dell’edizione precedente), Marc Alvarez del Sips & Esencia di Barcellona e Julie Reiner di Drink Masters, ha valutato le creazioni.

Le proposte hanno spaziato da drink a favore della sostenibilità a creazioni ispirate a viaggi spaziali e realtà virtuale. Il cocktail vincitore, «Through the Wormhole», a base di Amaro Montenegro, Critter Infused Dry Sherry, Ovenproof Gin, Walnut Bitters e Worm Salt Saline, trae ispirazione da un doppio concetto: i wormhole teorizzati in fisica e l’evoluzione verso un’alimentazione più sostenibile, che include l’uso di insetti come fonte proteica. Kendrick ha sottolineato con audacia l’utilizzo di vermi e cavallette infusi nell’alcol.

L’impiego di insetti nella mixology è una tendenza in crescita, supportata dall’approvazione del consumo umano di diverse specie da parte della Singapore Food Agency nel luglio 2024. Questa decisione mira a promuovere alternative proteiche sostenibili, in linea con le raccomandazioni della FAO. Si prevede un aumento dell’uso di insetti in gastronomia e mixology, inizialmente in Asia e poi a livello globale, anche se l’accettazione culturale e lo sviluppo di protocolli di sicurezza saranno fattori cruciali. Da non trascurare poi la stessa disponibilità economica di insetti.

In Oriente non sembrano esserci problemi a riguardo, ma in Occidente si fa ancora fatica a pensare ad un’alimentazione, quindi non solo in ambito mixology, in cui gli insetti potranno essere realmente protagonisti.

La visione futuristica di Kendrick ha avuto la meglio e la bartender si è guadagnata, con questa vittoria, un’esclusiva esperienza di tre giorni a Barcellona, con masterclass al Sips & Esencia, tour gastronomici e un’immersione nel dietro le quinte del locale. Kendrick sarà inoltre protagonista di iniziative firmate Amaro Montenegro nel corso dell’anno, tra eventi, masterclass e trade show, consacrando il suo talento nel panorama internazionale della mixology.