Premessa: non lasciatevi intimorire dal procedimento che a prima vista, lo ammetto, potrebbe sembrare abbastanza impegnativo. Si tratta solo di organizzarsi bene con le varie fasi della preparazione di questo riso freddo ai frutti di mare, una vera e propria delizia per il palato. Personalmente credo proprio valga la pena di passare qualche minuto in più in cucina per portare in tavola un primo piatto, che a mio parere potrebbe costituire anche un piatto unico, così appetitoso.
Se durante la settimana lavorate o non avete comunque tempo potete dedicarvi al riso freddo ai frutti di mare per il pranzo della domenica, giorno in cui, si sa, ce la prendiamo comoda. Anche perché in questo periodo non fa altro che piovere, a volte il freddo mi fa desistere dall’idea di uscire e quindi preferisco rimanere in casa al calduccio. Ecco come possiamo impiegare il tempo a disposizione. Nulla toglie che potete servire il riso caldo e destinare la versione fredda a tempi migliori (cioè alle giornate più calde).
La ricetta che vi propongo è di una grande chef di Gambero Rosso Channel, Laura Ravaioli, io l’ho seguita quasi alla lettera se non per il fatto che ho preferito servire il riso freddo, in modo che i sapori avessero il tempo di fondersi al meglio. Della grande chef Laura Ravaioli che dire se non che si contraddistingue per la chiarezza nello spiegare le ricette e per il suo stile simpatico e disponibile, opinione condivisa da molti, del resto. Consiglio di scegliere del pesce freschissimo, magari rivolgetevi al vostro pescivendolo di fiducia, perchè la qualità del pesce fa la differenza, soprattutto in questo piatto. Per agevolarvi il lavoro per l’allestimento del riso freddo ai frutti di mare, vi suggerisco di preparare il fumetto di pesce precedentemente e di lasciarlo da parte fin quando non vi servirà, e di cuocere i piselli con anticipo in modo da averli pronti all’occorrenza. Ed il vino? Un Pinot bianco.