Il problema è sempre quello. Ogni volta che ho ospiti a cena penso sempre a tutto. Antipasto, primo, secondo, dolce. Manca sempre la parte più difficile: il contorno.
In genere, quando il tempo è poco e la fantasia scarseggia la soluzione più facile è l’insalata. Ma aprire la busta delle verdure comprate al supermercato e condirle nel modo tradizionale rovinerebbe la mia prestazione da cuoca sopraffina. Così ho cercato di dare un pizzico di novità all’insalata classica. Il risultato è stato soddisfacente e molto gradito dai miei ospiti, e pensandoci bene, considerata la varietà degli ingredienti, questa gustosa insalata potrebbe benissimo essere considerata un piatto unico. Io ho scelto un mix di insalata verde e ho privilegiato il songino, la lattuga riccia e la lattuga romana. Per gli appassionati di sapori decisi si può optare per la rucola al posto della lattuga riccia. Il formaggio più adatto, dal mio punto di vista è la Philadelfia, però potrebbe essere un’idea carina usare la feta, per dare un pizzico di esotico al piatto. E alla fine il tocco da maestro: una spolverata di verdure aromatiche, basilico, prezzemolo e maggiorana.
Un ultimo consiglio. L’insalata, qualunque sia il tipo che decidete di acquistare, è un piatto fondamentale per un’alimentazione corretta, essendo ricca di fibre e di vitamine, preziose per il nostro organismo. Quando la acquistate fate sempre attenzione alle foglie scegliendo quelle che abbiano una buona consistenza ed evitando quelle rovinate. Se tuttavia l’insalata che avete acquistato ha le foglie un po’ appassite, prima di usarle, sarà sufficiente tenerle per una mezz’oretta a bagno in acqua tiepida: in questo modo le foglie riprenderanno vigore.
Se volete conservare più a lungo l’insalata, ponetela in un sacchetto di plastica con dei fori piccoli facendo attenzione che le foglie non siano troppo pressate, nella parte bassa del frigorifero. Se dovete conservare l’insalata, ricordate che questa non va lavata prima, ma solo al momento di consumarla.