Migliori cocktail di gennaio: le soluzioni più adatte dopo le feste

Focus sui migliori cocktail di gennaio. Con l’inizio del nuovo anno ecco che ci sono tanti buoni propositi da mettere in atto e tra questi c’è anche la voglia di riprendersi dopo gli eccessi alcolici delle festività natalizie. A tal proposito, per chi vuole cercare di eliminare cocktail alcolici per un po’ dalla propria vita, c’è una ricorrenza che fa proprio al caso vostro, ossia il Dry January.

migliori cocktail di gennaio
migliori cocktail di gennaio

Tutto sui migliori cocktail di gennaio

Si tratta di una campagna anti alcol che è nata nel Regno Unito e che invita tutti a stare senza alcol per 31 giorni, senza però rinunciare ad esperienze che possano essere allo stesso tempo appaganti e soprattutto gustose. In Italia è soprattutto l’azienda Sanpellegrino a promuovere tale iniziativa, proponendo dei cocktail analcolici che possono tranquillamente sostituire quelli che comunemente vengono consumati dai vari bevitori e rispettare in questo modo il Dry January.

Insieme al bartender Mattia Pastori sono stati ideati cinque cocktail che si possono gustare durante questo mese in cui bisogna stare lontani dalle bevande alcoliche e vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta. Ciò che contraddistingue questi cocktail analcolici è il gusto dato dagli agrumi di queste Bibite Sanpellegrino mischiate ai vari distillati non alcolici che sono presenti sul mercato. In questo modo si potranno vivere momenti di relax e gusto, pur rinunciando all’alcol per seguire alla lettera questo Dry January.

In realtà si tratta di cocktail che possono essere gustati tutto l’anno, ideali anche per coloro che vogliono godersi qualche drink in compagnia pur essendo astemi. Tra i cocktail analcolici a base di bevande Sanpellegrino troviamo quello Siciliano, che risulta essere anche a basso contenuto di zuccheri.

Qui l’Aranciata Amara Naturali Sanpellegrino si fonde con la cremosità del latte di mandorla ed è arricchito con la leggera polvere di caffè. Il cocktail Silver Dry, che appunto ha come base il Silver Cocktail Sanpellegrino, risulta essere decisamente più speziato e agrumato, grazie al succo di limone, allo zucchero di canna e all’aggiunta di una foglia di salvia.

Ottimo per chi pretende dalla bevanda un sapore più forte ed incisivo. Non manca poi in questo mix di cocktail analcolici da gustare durante il Dry January l’Americano dell’Etna. Si tratta di una rivisitazione del classico Americano, con una base realizzata dal Chinò Sanpellegrino servito con ghiaccio e scorza di limone.

Molto interessante è anche il Wood & Tonic, una rivisitazione analcolica e speziata del classico Gin Tonic in cui Tonica Rovere Sanpellegrino, dal profumo di legno secco e dal gusto morbido ma non dolce, incontra Sabatini Gino°, il primo distillato analcolico dallo spirito toscano con le sue 5 botaniche: salvia, timo, foglie di olivo, lavanda e verbena. Entrambi esaltati ancora di più dalle note di ginepro e dalla scorza di limone. Insomma un vero cocktail di sapori.