La località di Castelluccio di Norcia è un piccolo gioiello all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini in Umbria.
Questa terra verdeggiante, circondata dagli altopiani di Castelluccio, una volta ogni anno, soprattutto durante i mesi di giugno e di luglio, risplende grazie alla straordinaria fioritura dovuta alla coltivazione delle lenticchie, un prodotto unico e che ha reso famosa in ambito gastronomico quest’area.
Si tratta di una variante dalla buccia sottile, di piccola dimensione, con un sapore intenso e con un colore che varia dal giallo al marrone. Accanto a questo gustoso legume è possibile trovare molti altri prodotti tipici e di alta qualità, capaci di soddisfare ogni palato.
Per non rischiare di perdersi nulla è importante sapere esattamente cosa cercare e a chi rivolgersi per portare in tavola cibi e bevande che permettano di apprezzare al meglio i sapori dell’antica tradizione umbra.
Quali sono i migliori prodotti culinari
Al giorno d’oggi i prodotti tipici di Castelluccio di Norcia sono disponibili anche online, grazie all’ampia offerta formulata da portali enogastronomici come Coccia.it, che propone una ricca selezione di legumi, cereali, salumi, formaggi e bevande del territorio umbro.
Un alimento delizioso prodotto in area nursina e disponibile sull’e-commerce è sicuramente il prosciutto crudo di Norcia, che ha la caratteristica particolare di essere stagionato all’aria nelle cantine di montagna come vuole la tradizione locale. Inoltre i prosciutti IGP, ossia con Indicazione Geografica Protetta, sono selezionati con grande cura e attenzione.
A questi possono essere associati anche salami particolari come quello di cinghiale o quello di cervo o salami più tradizionali come il casareccio norcino o i coglioni di mulo; senza dimenticare di assaggiare le salsicce secche o morbide e i salumi aromatizzati al tartufo, un altro raffinato prodotto della zona.
Per completare al meglio un bel tagliere da servire con l’aperitivo o come antipasto è bene acquistare una forma di pecorino stagionato o fresco o una caciotta Nursinella, un formaggio vaccino dal gusto dolce e a pasta fresca. Per rendere il piatto ancora più ricco è possibile accompagnare i formaggi con delicate confetture, realizzate con l’abbondante frutta coltivata e raccolta dai verdeggianti frutteti di Castelluccio o condirli con le variegate tipologie di miele prodotte dagli apicoltori nursini.
Per chi amasse, invece, preparare i primi piatti è possibile rintracciare degli ottimi funghi porcini da servire con le tagliatelle o gli strangozzi, anche nella loro variante al tartufo. Tra i legumi, invece, spiccano la roveja, una tipologia di pisello selvatico, i ceci, una delle prime piante leguminose rese domestiche, e la cicerchia, conosciuta anche come pisello d’India. È anche possibile trovare molte tipologie di fagioli e di farro, dal quale è possibile ottenere una particolare farina per preparare gustosi dolci. A proposito di quest’ultimi, non si può non valutare di assaggiare i tozzetti alla farina di lenticchie o i pizzicotti alla roveja.
Le bevande di Castelluccio: uniche e particolari
Anche le bevande del territorio sono di qualità eccellente: a questo proposito, il consiglio è di assaggiare alcune birre realizzare dai mastri birrai di Castelluccio, usando i prodotti agricoli dell’area come ingrediente principale.
Assolutamente unica è quella alla roveja, caratterizzata da un retrogusto caramellato e perfettamente compatibile con salumi e formaggi. Imperdibile è anche la birra alla lenticchia, una birra bionda e delicata, compagna perfetta del prosciutto crudo di Norcia.
La birra doppio malto a base di farro evoca, invece, l’esperienza dei pastori che la bevevano nei loro periodi trascorsi in alta montagna; può essere accompagnata anche da cibi dal sapore intenso come il salame di cinghiale. Infine, per chi volesse provare una birra nuova e in abbinamento perfetto con i formaggi la scelta giusta è la birra al miele Millefiori di Castelluccio.