Ci sono tante varianti del Gazpacho che possono essere realizzate: si tratta di ricette di zuppe che vengono consumate fredde e che sono decisamente leggere e anche molto fresche. La ricetta che arriva dall’Andalusia si può chiaramente modificare e si possono introdurre varianti e modifiche all’uso di ingredienti come erbe aromatiche, pane raffermo, cetrioli, pomodori, peperoni e cipolla.
Volete un Gazpacho un po’ diverso? Ecco alcune idee!
In che modo si può cambiare la ricetta originale del Gazpacho? Semplicemente inserendo degli ingredienti che siano freschi e di stagione, dando sfogo alla propria originalità e creatività sfornando una serie di varianti fresche e leggere, molto adatte alla stagione estiva in cui ci troviamo.
La prima variante è quella del Gazpacho di avocado: in questo caso, bisogna provvedere alla sostituzione del pomodoro cuore di bue, introducendo l’avocado. Non si deve inserire solamente su questo famosissimo toast, ma c’è la possibilità di frullarlo insieme al lime, aglio, cetrioli e mollica di pane, in maniera tale da realizzare una sorta di vellutata che presentano una consistenza che ricorda molto una crema e che si caratterizza per avere un sapore piuttosto delicate e, al contempo, rinfrescante. Nel caso in cui vogliate raggiungere un sapore ancora più intenso, allora si possono tostare le spezie e poi inserirle all’interno del composto.
Un’altra versione molto interessante è quella del Gazpacho bianco. In questo caso, ecco che il pomodoro viene sostituito con mandorle e aglio, permettendo di realizzare una crema bianca e altrettanto delicata. Stando a quanto previso dalla tradizione, la versione bianca del Gazpacho, deve essere sempre servita accompagnandola ad acini d’uva e fette di melone. Se volete ottenere un risultato ancora più corposo, si può sempre scegliere di introdurre dei cubetti di prosciutto, oppure ricavare delle fettine di cetriolo o, ancora, usare delle verdure cotte al forno.
Infine, una terza versione molto interessante è rappresentata dal Gazpacho di bucce di verdura. In questo caso, si tratta di una ricetta molto sostenibile, dal momento che va ad azzerare gli sprechi. Infatti, questa variante prevede di non buttare assolutamente le bucce dei cetrioli, così come delle carote, ma anche i vari baccelli dei piselli freschi, in modo tale da realizzare una vera e propria zuppa fredda, che sarà talmente gustosa che vi sembrerà sicuramente sorprendente. Per dare maggiore ricchezza al piatto, poi, è possibile giocare e divertirsi un po’ con le guarnizioni, mettendo in moto tutta la propria creatività.