Siete degli appassionati di ricette pugliesi e non vedete l’ora di provare anche voi, in questo periodo di quarantena, ad imitare chef stellati e addetti ai lavori mettendovi ai fornelli? Non ci sono problemi, visto che è sufficiente avere in casa gli ingredienti necessari e adesso c’è tutto il tempo per potersi reinventare anche in cucina, con un piatto ad esempio come le scarcelle pugliesi.
Scarcelle pugliesi, una ricetta pasquale tipica
Tra i dolci pasquali che sono famosi in terra pugliese troviamo sicuramente le scarcelle. Si tratta di un preparato che viene realizzato con una forma tipicamente a ciambella, usando delle uova sode che vengono trattenute usando dei listelli di pasta con una tipica forma a croce. Ebbene, la denominazione di questo dolce deriva proprio dal verbo “scarcerare”. Scarcerare l’uovo, in realtà, ha un significato profondo che si combina con la religione, dato che vuole rappresentare il corpo di Cristo che si liberò dal sepolcro con la Risurrezione.
Le scarcelle pugliesi, in ogni caso, sono uno dei dolci più interessanti da preparare anche per provare a sorprendere la vostra famiglia, oppure per diffondere per tutta la vostra abitazione le abitudini culinarie tipiche delle proprie radici pugliesi. In quest’ultimo caso, in modo particolare, questo momento in cui si deve per forza di cose rimanere a casa, può essere proprio l’occasione giusta per preparare un simile dolce, provvedendo ovviamente prima a controllare di avere tutti gli ingredienti in casa.
Per preparare le scarcelle pugliesi serve dotarsi dei seguenti ingredienti: si parte da 500 grammi di farina, 150 grammi di zucchero, 1 uovo, glassa a piacere, mezza bustina di lievito per dolci, un pizzico di bicarbonato, 100 ml di olio evo e una bustina di vaniglia, 100 ml di latte intero e la scorza di limone grattugiata.
Come abbiamo già avuto modo di dire, la preparazione non è affatto complessa. Il primo passo è quello di occuparsi della realizzazione dell’impasto. La farina va versata sul piano di lavoro e unita a lievito, zucchero e bicarbonato, per poi aggiungere anche scorza di limone e mischiare bene. Dopo aver creato la tipica forma a fontana si può unire l’uovo che deve essere stato leggermente sbattuto in precedenza. Si impasta e poi si provvede ad aggiungere l’olio a filo, il latte (a temperatura ambiente), poco alla volta. Una volta ottenuto il composto elastico, si dà la tipica forma a palla e si fa riposare per mezz’ora in uno strofinaccio. Tagliate l’impasto e date alla scarcella la forma di colomba, facendo poi le trecce in cui avvolgere le uova con l’impasto rimasto. Decorate a piacimento e fate cuocere in forno, statico, a 180 gradi per 40 minuti circa.