Uova di cioccolato e colomba, agnello e pasta fresca, ma non solo: in occasione della Pasqua gli italiani riscoprono i piatti tipici della tradizione regionale e per districarsi al meglio, ecco l’itinerario del gusto in tema di Pasqua da Hundredrooms che ha selezionato cinque piatti regionali da non lasciarsi scappare.
Torta pasqualina ligure: è una una torta salata, semplice negli ingredienti e nella preparazione, ma molto gustosa. Si prepara con uova e formaggio per un piatto dalla tradizione molto antica. antichissima. Nasce intorno al XV secolo, nota anche come “gattafura”.
Tardura romagnola: è un piatto di origini contadine il cui nome significa “tiratura”. In pratica è una minestra in brodo con un sapore abbastanza simile ai passatelli romagnoli. Si prepara con uova sbattute, parmigiano reggiano grattugiato, sale e noce moscata.
Abbacchio a scottadito: è una delle ricette tipiche del Lazio. Le costolette d’agnello vengono mangiate caldissime, da cui il nome “a scottadito”. È un piatto semplice e veloce da preparare. È sufficiente condire costolette e lasciarle marinare per circa mezz’ora, poi cucinarle alla brace accompagnandole con un po’ di limone e mangiarle immediatamente.
Casatiello napoletano: è la famosa torta rustica in cui vengono fissate delle uova con delle croci di pasta. Perfetto da mangiare caldo o freddo, è un piatto irrinunciabile che per tradizione viene preparato in occasione del Venerdì Santo, fatto lievitare per tutta la notte e infornato il giorno seguente.
Truscello messinese: noto anche come “sciusceddu”, è un piatto tipico della città dello Stretto. Di origine francese, è un piatto a base di ricotta e polpette di carne, da mangiare con gusto dopo il lungo digiuno quaresimale. Viene accompagnato da una ricca insalata a base di pomodori, olive nere, cipolle e capperi di Pantelleria.
photo credits | think stock