Gli italiani? Sono sempre più affacciati dalla cucina etnica e puntano alla sperimentazione cercando nuove esperienza gastronomiche. O almeno questa è la tendenza di chi può permettersi di fare acquisti senza guardare troppo al prezzo. Il rovescio della medaglia è dato invece dagli italiani che invece sono costretti a fare i conti con le offerte del momento come conferma la tavola rotonda che si è tenuta a Linkontro, evento annuale che Nielsen Italia organizzato in Sardegna che ha analizzato trend e futuro del largo consumo.
Chi può permettersi di sperimentare in cucina, soprattutto i millenials, sceglie di provare la sperimentazione gastronomica etnica provando i Falafel libanesi o il Guacamole messicano: sono circa 14 i milioni di italiani che scelgono di provare la cucina etnica.
Una sperimentazione che passa attraverso l’acquisto al supermercato dei prodotti etnici giusti per mettersi dietro ai fornelli, ma che passa anche attraverso l’acquisto diretto del cibo a domicilio.
Proprio la grande distribuzione deve cercare di affrontare la sfida di un carrello della spesa sempre più variegato seguendo le tendenze delle abitudini di consumo che diventano più personalizzate e meno prevedibili.
Le cose sembrano cambiare leggermente al momento dell’aperitivo visto che gli italiani continuano a scegliere la tradizione. Sarà anche per questo che al momento dell’aperitivo, i locali etnici che aprono anche con banco bar cercano di organizzarsi: che siano locali messicani, giapponesi, vietnamiti o hawaiani, sembra che continuino ad acquistare amari italiani per poter miscelare i cocktail e accontentare in qualche modo i consumatori a berlo liscio come dopo pasto.
CUCINA ETNICA, GLI ITALIANI SCELGONO IL POLLO
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