Le cotolette rappresentano senza dubbio una delle ricette più amate dalle famiglie italiane. D’altronde come poche si prestano a risolvere il pranzo di tutti i giorni e non c’è nessuno che si rifiuti di mangiarle, anzi spesso il bis è assicurato. Anche i bambini ne vanno matti, con buona pace delle mamme (o dei papà) che finalmente non devono più cucinare pietanze diverse per fare contenti tutti. Oggi vi suggerisco alcune soluzioni per impanare le cotolette senza uova.
Come è possibile? Molto semplice. L’uovo fa la sua parte, ma non è affatto indispensabile. Per ottenere una impanatura molto più leggera si può optare per dei sostituti, ad iniziare dall’olio di oliva. Vi basterà passare le fette di carne o pesce o verdure, perchè no, nell’olio di oliva facendolo aderire bene su ambo i lati e poi procedere con la solita panatura.
Così facendo la superficie dell’alimento di turno diventa perfetta per essere impanata alla perfezione, esattamente come avverrebbe con le uova. Impanare senza uova rende le cotolette adatte anche a chi ne sia intollerante: spesso dimentichiamo che le vie della cucina siano infinite e non ci voglia poi molto per trovare la giusta soluzione alle diverse esigenze alimentari. Altra alternativa sta nel bagnare le cotolette nel latte, che funge da perfetto collante per le briciole di pane, a patto, però, che non siano destinate a chi sia intollerante al lattosio.
Non è venuta anche a voi voglia di cotolette? Ed allora vi suggerisco di provare quelle alla besciamella di Anna Moroni, quelle di spinaci di Cotto e Mangiato e quelle al formaggio di Petronilla.