A casa mia, una torta caprese non dura neanche un giorno. E’ in assoluto uno dei miei dolci preferiti e in particolare quando preparo la torta caprese Bimby la soddisfazione è praticamente raddoppiata: riesco ad avere il dolce che più amo con pochissima fatica. Nel caso in cui non conosciate questo famosissimo dolce partenopeo, vi do qualche indicazione per farvi un’idea: impasto morbido e umido di cioccolato e mandorle, crosticina croccante e interno delicato e soffice. Insomma, una goduria per il palato e per gli occhi, che sono certa diventerà una delle vostre ricette preferite. La versione Bimby è molto semplice ma potete utilizzarla come guida per preparare la vostra torta caprese con le tradizionali fruste elettriche.
La torta caprese tradizionale non è un dolce alto e lievitato. Non stupitevi dunque se non la vedrete gonfiare in forno come una ciambella o un plumcake, perchè è tutto nella norma. La torta tende a restare bassina e in cottura si alza pochissimo anche perchè contiene poco lievito, giusto due cucchiaini. Per la cottura perfetta, regolatevi in base alle caratteristiche del vostro forno e fate la tradizionale prova dello stecchino ma ricordate che i tempi di cottura dovrebbero essere quelli indicati nella ricetta. Cuocerla troppo significherebbe fare asciugare l’interno, che invece deve rimanere un pizzico umido. La crosticina invece è più croccante, quindi non preoccupatevi se la vedrete fare qualche crepa in superficie: è normale! Se vi sembra che sia sgradevole da vedere, ricoprite la torta caprese con una dose abbondante di zucchero a velo. In un dolce come questo è indispensabile, magari insieme a un ciuffetto di panna montata senza zucchero.