La ricetta dei cantucci, tipici biscotti toscani, l’avevo sempre immaginata difficile. In realtà mi è bastato dare un’occhiata al procedimento in una rivista di cucina per scoprire che è abbastanza semplice e così ho deciso che mi cimenterò, e magari a Natale regalerò a qualcuno una scatola con i miei biscotti. E c’è di più: siccome sono una pasticciona in cucina, ho pensato di sperimentare i cantucci al cioccolato. Metterlo nell’impasto non mi piaceva, non volevo stravolgere troppo la ricetta originale. Così ho pensato a una colata di cioccolato fondente da fare alla fine, sui biscotti freddi, giusto per decorarli un po’ e aggiungere il tocco del cioccolato.
Volendo, si potrebbero anche aggiungere le gocce di cioccolato all’impasto, prima della cottura in forno. Immagino che il risultato sarà buonissimo, anche perchè il cioccolato si abbina benissimo al sapore delle mandorle e della frutta secca in generale. Anche se possono apparire un dolcetto minimal, i cantucci in realtà sono un dolce robusto, e necessitano di essere accompagnati da un vino di struttura, come il Vin Santo, che ne esalti il gusto.
Per ottenere dei cantucci perfetti, preparate l’impasto e poi dategli la forma di un filoncino. Infornatelo in questo modo e poi tiratelo fuori quando sarà cotto e dorato in superficie. A questo punto tagliate il filoncino a fette, seguendo una direzione diagonale, per ottenere la tipica forma a losanga dei cantuccini. Infornate di nuovo i biscotti perchè devono risultare cotti anche all’interno, e molto molto croccanti. Il biscotto deve risultare quasi duro; è anche per la loro durezza che i cantucci necessitano di essere intinti nel Vin Santo.