Dedicarsi alle conserve di pomodori secchi sott’olio è una tradizione di fine estate che a casa mia non manchiamo mai. Si tratta di una di quelle prelibatezze che mi piace mangiare durante tutto il periodo invernale, sui crostoni di pane, nella pasta o come antipasto. La preparazione dei pomodori secchi sott’olio è relativamente semplice e vi basterà provare una volta per esercitarvi quanto basta. La tradizione vuole i pomodori si facciano essiccare al sole, ma è un procedimento più laborioso. Se avete tempo e lo spazio sufficiente, potete disporli su una gratella e lasciarli al sole per 7-10 giorni. Altrimenti seguite il nostro procedimento al forno, più semplice e veloce.
Per profumare i pomodori secchi sott’olio io utilizzo foglie di basilico e uno spicchio d’aglio. Se non volete aromatizzarli potete semplicemente immergerli nell’olio e saranno ugualmente buoni. Ricordate sempre che quando si fanno le conserve dovete sterilizzare i vasetti di vetro per evitare che il cibo vada a male o che sviluppi pericolosi agenti patogeni. I vasetti devono essere sterilizzati dentro una pentola capiente con acqua bollente. Inserite i barattoli nella pentola, separandoli con un canovaccio in modo che urtandosi non si romperanno. Ricoprite d’acqua e portate a bollore. Lasciate bollire per 30 minuti, poi tirate fuori i vasetti e lasciate raffreddare. Se siete molto scrupolose, riempite i vasetti e poi sterilizzateli ancora con lo stesso procedimento per altri 30 minuti.
Con i pomodori secchi si può preparare un buonissimo pesto di pomodori secchi, squisito sulla pasta come primo piatto e sui crostoni di pane per un antipasto casereccio. Io a volte faccio la conserva con i pomodori ciliegini, che sono piccolini ma molto più dolci dei comuni pomodori.