Oggi cercavo un piatto che rappresenti l’estate e l’ho trovato: spaghetti con le capesante. Non sono un ingrediente che utilizzo molto in cucina ma ogni tanto mi concedo lo sfizio di acquistare le capesante perchè sono un ingrediente particolare ma, aimè, anche molto costoso. Le capesante sono molluschi contenuti in una coreografica conchiglia il cui sapore è simile alle ostriche, ma a differenza di queste ultime si mangiano soprattutto cotte. Acquistarle richiede un notevole sforzo economico ma ogni tanto, per un’occasione speciale, ne vale la pena. Del resto dalla cucina passa anche buona parte del nostro buon umore e se ogni tanto ci concediamo uno sfizio non casca il mondo!
Le capesante sono contenute all’interno di due valve che io vi consiglio di conservare: possono servirvi per decorare i piatti oppure come piccola base per un antipasto. All’apertura delle valve noterete subito che il mollusco è composto di due parti, una bianca e soda, che si chiama noce ed è il mollusco, e una molliccia e rossastra che è il corallo. Il corallo, anche se potrebbe sembrarvi molto invitante, è una parte molto saporita che non va assolutamente eliminata perchè si può utilizzare per insaporire la pasta, frullandola insieme al fondo di cottura. Se aggiungete anche un mazzetto di rucola e il succo d’arancia otterrete un sapore leggermente aspro e amarognolo, perfetto per accompagnare le capesante.
Per chi fosse appassionato di questo mollusco, e magari avesse in mente una cena per un’occasione elegante, suggeriamo il risotto alle capesante e le capesante al limone.