L’obesità è uno dei problemi di salute più diffusi. Coinvolge quasi ogni famiglia e comunità del mondo e sta diventando anche un problema sociale che è necessario affrontare facendo ognuno la propria parte. Alle famiglie il compito di gestire l’alimentazione dei bambini e dei giovani insegnando l’importanza di un piano alimentare equilibrato, alle aziende produttrici di alimenti “rischiosi” va invece l’onere di fornire informazioni nutrizionali accurate e trasparenti, inclusa l’indicazione del contenuto calorico. Coca-Cola, azienda leader nel settore delle bevande analcoliche, in occasione del suo 127° anniversario annuncia 4 azioni concrete da adottare al livello globale per combattere l’obesità.
In tutti i 207 paesi in cui opera, The Coca-Cola Company si impegna a: rendere disponibili ovunque le alternative a basso contenuto calorico; rendere trasparenti le etichette delle bevande mostrando le caratteristiche nutrizionali e le calorie; incoraggiare le persone a fare movimento e attività fisica; non indirizzare la sua pubblicità ai minori di 12 anni.
La promozione di uno stile di vita sano e attivo è cominciato negli Stati Uniti, con la creazione di programmi di attività fisica in migliaia di comunità. 6 milioni di giovani sono stati invitati a partecipare al progetto “Boys & Girls Clubs of America’s Triple Play”. In Europa invece, Coca-Cola ha supportato 88 programmi e aiutato 3 milioni di persone ad essere più attive fisicamente per combattere l’obesità. Altro obiettivo è quello di attuare pratiche di marketing responsabile. Per questo motivo Coca-Cola si impegna a non effettuare attività promozionali nelle scuole primarie e secondarie e a non acquistare spazi pubblicitari che siano diretti esplicitamente a un pubblico costituito per più del 35% da bambini al di sotto dei 12 anni.
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