Il miele aromatizzato è una di quelle delizie che ho scovato per caso durante una fiera di alimenti biologici. Dopo aver scoperto che si poteva aromatizzare il miele con le erbe, con la frutta e con aromi di tutti i tipi, credevo che farlo in casa fosse un’impresa impossibile. In realtà, esistono dei metodi casalinghi per aromatizzare il miele e ottenere risultati ottimi. Il procedimento è semplice ma richiede alcuni accorgimenti, essenziali per ottenere un miele che non si rovini e che si possa conservare a lungo.
Gli ingredienti per aromatizzare il miele devono essere rigorosamente secchi, perchè l’umidità eccessiva potrebbe far fermentare il miele e renderlo inutilizzabile. Quindi non fatevi tentare dall’idea di utilizzare la frutta fresca: rovinereste tutto. Per preparare il miele aromatizzato alle more, cuocete in un pentolino una uguale quantità di miele della qualità che preferite (io utilizzerei il millefiori) e di more, fino ad ottenere una marmellata densa. Schiacciate e filtrate tutto benissimo. Utilizzate questo composto nelle quantità che desiderate per aromatizzare altro miele.
Il miele aromatizzato ai fiori richiede invece un procedimento più semplice. Utilizzate i fiori di lavanda insieme al timo e alla melissa per rendere speciale un miele che potrete utilizzare per accompagnare i formaggi. Prima di mettere fiori e erbe in infusione, passateli in forno a 60 gradi per 3-4 minuti per fargli perdere tutta l’umidità. Con uno stecchino inserite le erbe secche all’interno di un barattolo di miele e spingetele in fondo, in modo che il miele le ricopra del tutto. Lasciate in infusione in un luogo fresco per almeno una settimana.
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