Quando le si sente nominare sono in molti a storcere il naso (me compresa). Eppure le frattaglie se sapientemente cucinate possono dar vita a piatti davvero saporiti, come appunto le scaloppine di fegato al taleggio. Le frattagile sono saporite, nutrienti e fanno parte della categoria denominata “quinto quarto” ovvero le parti dell’animale che non vengono classificate tra i tagli che tutti conosciamo. Le frattaglie più conosciute e delicate, se si pò, sono quelle di vitello, il fegato è molto utilizzato insieme al rognone, che può essere utilizzato impiegato nella preparazione di un buon risotto, oppure il cuore, utilizzabile per gli involtini. Ancora molto apprezzate sono le animelle.
Le frattaglie devono essere ovviamente freschissime, tenetele in frigo non più di un giorno perchè vanno a male facilmente. Discorso diverso vale per le animelle che devono essere mangiate nel giro della stessa giornata. Un consiglio per quanto riguarda la cottura, dovrà essere molto breve, in caso contrario la carne risulterà secca e stopposa. Si consiglia quindi di cuocerle brevemente ma a fiamma alta per evitare l’inconveniente.
Le scaloppine di fegato al taleggio sono facilissime da preparare e vi faranno ricredere sulla vostra avversione verso le frattaglie, provare per credere. Altre ricette sul tema? I crostini di fegato alla toscana, il fegato alla veneziana e la trippa alla fiorentina.