Giovedì grasso. E’ tempo di dolci di Carnevale e io, tanto per completare la saga delle fritture, oggi preparerò gli struffoli senza glutine. Dolci tipici della tradizione, a Napoli si preparano soprattutto a Natale ma nel resto d’Italia sono molto apprezzati anche a Carnevale. Un po’ come la cicerchiata, gli struffoli sono dei piccoli gnocchetti di pasta che si tuffano nell’olio bollente e poi si mangiano accompagnati da una colata abbondante di miele e codette o confettini colorati, che ci ricordano la festosa atmosfera del Carnevale. Io li preparo nella versione senza glutine perchè possano essere apprezzati anche a chi soffre di intolleranze alimentari. Il procedimento è simile a quello della ricetta tradizionale, ma li potranno assaggiare tutti!
Le ricette dei dolci di Carnevale mi tengono allegra. Sarà il tripudio di colori delle decorazioni, sarà che i dolci fritti sono senza dubbio tra i miei preferiti, ma io non so resistere a castagnole, chiacchiere, crispelle di riso e struffoli. E siccome sono una perfetta siciliana, io tuffo i mie struffoli senza glutine in un mare di miele ai fiori d’arancio, profumatissimo e molto aromatico, perfetto per enfatizzare la dolcezza dei dolci fritti. Per la decorazione uso le codette colorate e i confettini, colorati e argentati, ma senza esagerare perchè poi restano sotto i denti e danno abbastanza fastidio. Evitate assolutamente il cioccolato – sia le gocce che il cacao amaro – perchè non è indicato. Gli struffoli si potrebbero cuocere anche in forno ma io ve lo sconsiglio: si fanno solo una volta ogni tanto e quindi è concesso esagerare!