La ricetta del soufflè di zucca e Philadelphia è uno di quei tentativi culinari che sono diventati una specie di sfida intrapresa con me stessa. Almeno per me, i soufflè sono ricette difficilissime. Non c’è una volta che io riesca a farlo venire come lo desidero: una volta si sgonfia, una volta lo brucio, una volta è troppo crudo, l’altra è troppo cotto. Insomma, so che è una ricetta un po’ complessa ma non immaginavo che sarebbe stata così impossibile. Poi ieri è avvenuto il miracolo: sono riuscita a sfornare un soufflè alla zucca perfetto, cotto alla perfezione, croccante fuori e morbido dentro. Credo proprio di avere trovato la ricetta giusta – insieme alla necessaria dose di esperienza – e quindi mi sembra giusto condividerla.
Il classico soufflè al formaggio è una ricetta francese molto complessa. Ottenerne uno che sia fatto a regola d’arte non è per niente semplice, perchè il grasso contenuto nel formaggio tende a fare sgonfiare il soufflè nel forno se non si sta attenti alla cottura. D’altra parte, tirare fuori il soufflè prima del tempo causerebbe comunque uno sgonfiamento, aggravato dall’avere ottenuto un soufflè crudo. Insomma, l’equilibrio perfetto è difficile da ottenere ed è necessaria un po’ di esperienza ma preparare un buon soufflè non è impossibile, specialmente se sarete scupolosi nel seguire le istruzioni. In più questa ricetta del soufflè alla zucca e formaggio è abbastanza semplice e di sicura riuscita, e se ce l’ho fatta io – che ho confessato di essere una frana – ci riuscirete senza dubbio anche voi.