Tutti sappiamo quanto sia importante fare colazione, il pasto forse più importante della giornata, il mio preferito di sicuro. Per me la colazione è rigorosamente dolce, non troppo ricca, mi basta una tazza di caffè e latte con tanti cereali, o con una fetta di dolce fatto da me, ma quando ho più tempo a disposizione e nel fine settimana solitamente, spesso mi cimento nella preparazione dei pancake. Le famosissime frittelle lievitate, che tanto ci fanno sbavare davanti i telefilm americani.
Vedendo le immagini dei bambini a tavola con di fronte i piatti in trepidante attesa della propria frittella appena cotta, immagino il profumo delizioso ed invitante che devono emanare. Spesso non resisto che qualche ora per poi correre in cucina e prepararne una valanga per me e per la mia famiglia. Noi di Ginger, veri amanti dei pancake, ne abbiamo testati vari. Facciamo il punto della situazione ricapitolando le ricette che ci sono più piaciute e nel contempo suggerendovi qualche piccolo consiglio per ottenere delle frittelle impeccabili.
Iniziamo con i classici pancake ai mirtilli e sciroppo d’acero, quelli forse più conosciuti e rappresentativi della categoria. Lo sciroppo d’acero, che ormai si trova facilmente nella maggior parte dei supermercati, può essere tranquillamente sostituito con il miele, o, se siete super golosi, con una colata di caramello liquido. Per una colazione golosa quanto basta cosa c’è di meglio dei pancake alla frutta? Che utilizziate le classiche fragole o i lamponi con i mirtilli, o ancora le pesche con la panna montata, l’importante è variare, aromatizzando anche a piacere l’impasto con della cannella o della scorza di limone.
I salutisti invece apprezzeranno i pancake integrali per una colazione sana e nutriente che dia il giusto apporto di energia. Mentre anche gli amanti del salato possono cimentarsi con la preparazione delle frittelle con i pancake alle patate e tacchino, ideali anche per il brunch. Qualche piccolo trucco? Nell’impasto unite gli albumi montati a neve e incorporateli delicatamente per non farli smontare. Ricordatevi di utilizzare sempre anche un pizzico di lievito.