Il fascino della cucina esotica negli anni ha conquistato sempre più appassionati cultori delle bontà che provengono dall’oriente del mondo. E se certe culture – come la cucina cinese o giapponese – sono meglio rappresentate nel nostro paese, altre invece sono quasi del tutto sconosciute. Ma non è detto che non si tratti di piccole perle, tutte da scoprire. Uno di questi gioielli della gastronomia mondiale è certamente la cucina dello Sri Lanka, un misto tra tradizioni orientali, cinesi ed europee che sono certa vi conquisterà. La cucina dello Sri Lanka è il risultato della lunga storia del paese, che nei secoli ha subito le dominazioni portoghese, olandese e inglese. Il paese dunque ha imparato ad integrare le tradizioni occidentali – prima fra tutte la colazione con toast, uova strapazzate e caffè – con le più antiche influenze della cucina orientale e i piatti di carne tipici della gastronomia araba, le salse speziate di origine malese, i piatti vegetariani della cucina indiana e le salse agrodolci della cucina cinese.
Ricca di spezie, la cucina dello Sri Lanka è caratterizzata da odori forti e colori vivaci. Per riuscire a riprodurre alla perfezione certe ricette, dovremmo avere a disposizione un inventario molto esteso di spezie e aromi, che nel nostro Paese sono quasi introvabili. Ma qualche ricetta un po’ più semplice si può riprodurre senza tanto sforzo. Tra queste oggi vi suggerisco i gamberetti piccanti, una ricetta semplicissima che va benissimo per un antipasto finger food e che sarà perfetta se accompagnata da una birra fredda. I sapori ricordano molto la cucina cinese e l’esecuzione è talmente semplice che sono sicura che questa ricetta entrà nella lista delle vostre preferite. E se non avete i gamberetti, potete benissimo sostituirli con i calamari, o addirittura cucinarli insieme come nella perfetta tradizione dello Sri Lanka.