Come abbiamo tristemente appreso le scosse del terremoto che ha colpito l’Emilia negli scorsi giorni ha distrutto diversi caseifici per un totale di forme di formaggio colpite pari a più di 600.000 unità. Per aiutare la ripresa dell’attività è necessario acquistare il parmigiano reggiano ed il grana padano. Ma come? Innanzitutto privilegiando l’acquisto direttamente dai rivenditori di fiducia e presso i caseifici maggiormente colpiti. Tutti i contatti li trovate alla fine dell’articolo. In secondo luogo grazie ad una campagna di solidarietà promossa dal consorzio, una parte dei proventi derivanti dalla vendita del parmigiano, quello contraddistinto da un bollino rosso, andrà devoluto al “Comitato gruppo caseifici terremotati”.
Inoltre dal 11 giugno, sarà possibile aiutare la ripresa dell’attività anche attraverso la grande distribuzione. Presso i punti vendita Coop Italia e Sigma potrete acquistare i pezzi di formaggio grana del terremoto destinando una parte dei proventi al Comitato. Esattamente un euro per ogni chilogrammo acquistato. Infine si potrà procedere a donazioni in denaro effettuando bonifici e versamenti grazie al conto corrente apposito: IT 07 A 07058 12803 000000057000, per l’Estero invece il codice bic o swift è questo: ICRAITRRTEO.
Nel caso in cui abbiate delle remore all’acquisto semplicemente perchè non sapreste come consumarlo tutto, vi rassicuro. Innanzitutto il parmigiano, contenendo poca acqua, si presta alla lunga conservazione. Se decidete di acquistare il formaggio confezionato sottovuto, esso può tranquillamente essere riposto in frigorifero ad una temperatura che va dai 4 agli 8 C° per diversi mesi, controllando però che la confezione sia perfettamente integra. Anche nel caso in cui lo acquistiate appena tagliato ma non sottovuoto la temperatura ottimale sarà di 4-8 C° ma questa volta conservatelo dentro contenitori ermetici di plastica o di vetro e lontano dagli altri alimenti presenti nel frigorifero. E’ sconsigliato invece congelare il formaggio, anche se io personalmente lo faccio, seppur per breve tempo, e non ho mai avuto problemi di sorta.
Per l’acquisto diretto presso i caseifici colpiti visitate questa pagina facebook, mentre per l’acquisto del parmigiano oggetto della campagna di solidarietà visitate il sito del parmigiano reggiano.