Le giornate di freddo intenso sono ormai diventate un’abitudine e stiamo tutti cercando di difenderci al meglio. Tra le varie strategie anti-gelo c’è anche qualche piccolo accorgimento culinario, come preparare piatti caldi, brodosi. Oppure vellutate e zuppe di verdure e legumi. Se poi bisogna anche tenersi forma, la ricetta dei calamari in umido è proprio l’ideale. Io amo i calamari, ma in genere li mangio arrostiti al limone, oppure ripieni e cucinati in forno. Anche se, diciamo la verità, i migliori sono sempre i calamari fritti però purtroppo non sono una ricetta molto leggera. Quella dei calamari in umido è una ricetta che non mi aveva proprio affascinata ma ho voluto ugualmente provare. Risultato: eccellente! L’ideale per provare un sapore nuovo, delicato, e una ricetta light.
Per preparare i calamari in umido dovrete avere la pazienza di pulirli per bene. Infatti bisogna eliminare i tentacoli e ripulirli della pelle accuratamente. Poi i calamari vanno lavati sotto l’acqua corrente e tagliati a libro, inserendo un coltello affilato all’interno della sacca. Se poi il vostro pescivendolo è molto gentile, potreste chiedere a lui di pulirli per voi e risparmiare così un po’ di tempo e fatica. Per il resto la ricetta è semplicissima e richiede appena 20 minuti di cottura a fuoco medio. Quando saranno pronti profumate i calamari con una manciata di prezzemolo tritato e se lo gradite, lasciate il condimento un po’ più umido in modo da poterli servire accompagnati da qualche crostino di pane tostato. In questo modo porterete in tavola un piatto completo ma leggero.