Dopo giornate ad alta densità di ricordi e pensieri, oggi vi lascio in compagnia di un dolce che personalmente, trovo delizioso. Stranamente, anche se parliamo di un fritto, riesce a rimanere delicato e non stucchevole. E in effetti il difetto dei dolci fritti è che spesso sono troppo unti, eccessivamente dolci e diciamolo pure, anche un po’ difficili da digerire. La crema fritta alla veneziana invece sorprende perchè non ha nessuno di questi difetti. Non so perchè quando la mangio mi affiorano alla mente ricordi ancestrali, forse da bambina ne ho fatto scorpacciata, o forse il sapore e il profumo mi ricordano qualcosa che ancora non ho ben chiaro. Sta di fatto che è buonissima, provatela e vedrete che sarete d’accordo con me. Dolce di antica tradizione, che si consuma solitamente da Natale a Carnevale, secondo me è perfetto in qualunque periodo dell’anno. In più, visto che il tempo è tiranno e abbiamo sempre una serie infinita di cose da fare, questa ricetta è perfetta perchè non richiede lunghi tempi di preparazione.
La crema fritta alla veneziana è un dessert che può essere consumato indifferentemente sia caldo che freddo. La consuetudine vuole che queste frittelle, cotte all’ultimo momento, chiudano il pasto con un vino passito.