Sono appena rientrato dal mercato, dopo aver fatto un po’ di spesa di vario genere. Frutta, verdure qualche odore e il pezzo forte: dei maiolini. I maiolini, questo il nome qui in Sicilia, sono dei polipetti di piccole dimensioni, leggermente più grandi dei moscardini e di colore più scuro.
Passando dal bancone della pescheria sono rimasto incantato dal colore e dalla freschezza di questi polipetti e non mi sono trattenuto e li ho acquistati, gustandoli già nel modo in cui li avrei preparati per pranzo: Maiolini al sugo. Dopo averli preparati non ho potuto fare a meno di scrivervi questa ricetta.
- 500gr di maiolini
- ½ bottiglia di passata di pomodoro
- 100gr di concentrato di pomodoro
- 1 cipolla piccola
- un pugno di capperi sotto sale
- 2 foglie d’alloro
- ½ bicchiere di vino bianco
- olio extravergine d’oliva
- sale e pepe nero
sciacquate per bene i maiolini e puliteli eliminando la bocca, gli occhi e le interiora. Mettete a scaldare dell’acqua in una pentola ed quando raggiungerà l’ebollizione immergete lentamente per tre volte i maiolini tenendoli per la testa, in questo modo si arricceranno per bene. Quindi salate l’acqua e lasciateli cuocere per 5 minuti, poi scolateli e conservate l’acqua di cottura.
In una pentola a parte mettete a rosolare con un filo d’olio la cipolla finemente tritata, dopo qualche istante aggiungete le foglie d’alloro ed i capperi dopo averli sciacquati per eliminare il sale. Dopo pochi minuti di cottura aggiungete i maiolini sbollentati e sfumate tutto con il vino.
Quando il vino sarà evaporato aggiungete il concentrato di pomodoro e fatelo sciogliere aggiungendo mezzo mestolo di acqua di cottura dei maiolini. Mescolate tutto e quando il concentrato sarà ben sciolto versate la salsa di pomodoro.
Lasciate cuocere a fuoco molto basso, senza coprire la pentola per 20-25 minuti fin quando la salsa non risulterà ben stretta, aggiustate di sale e spolverate un po’ di pepe. Infine versate qualche mestolo di salsa in un piatto fondo da portata e disponetevi sopra i maiolini, cospargeteli con la salsa che rimane e servite in tavola ancora caldi.