Non è la prima volta che parliamo di pastiera quì su Ginger, ma in occasione della prossima Pasqua è un dovere rispolverare un dolce della tradizione napoletana che non può mancare sulle tavole pasquali. La pastiera napoletana è forse il dolce più rappresentativo di questa regione, ed anche uno dei più conosciuti ed apprezzati. La sua preparazione è abbastanza lunga, anche se i tempi si riducono notevolmente se utilizzerete il grano già cotto.
La pastiera di grano altro non è che una crostata con un ricco ripieno a base di ricotta, canditi e uova, il tutto aromatizzato con l’immancabile acqua di fiori d’arancio che rende questo dolce pasquale inconfondibilmente profumato. La pastiera di grano si prepara a partire dalla pasta frolla, ovvero si crea con la farina setacciata una fontana e si versa al centro il burro, lo zucchero e le uova, si amalgama bene e velocemente il tutto e si conserva l’impasto in frigo per circa 30 minuti.
Nel frattempo possiamo dedicarci alla crema: versare in una pentola il grano già cotto, il latte, il burro e la scorza grattugiata di un limone. Cuocere per 10 minuti finchè non diventa una crema. In una ciotola montare la ricotta, le uova, lo zucchero ed aggiungere i canditi e la crema di grano. Amalgamare bene il tutto e versare sulla frolla stesa. Ricoprire con strisce di impasto e cuocere per circa 1 ora e 30 minuti. La pastiera napoletana, come risaputo, si prepara il venerdì santo, ma si gusta il giorno di Pasqua, dopo 2 giorni, infatti, è ancora più buona.